Lavoro da casa con Internet? Carlo d’Angiò!
Ciao, In questo post ti parlo di Carlo d’Angiò, un amico e esperto di Internet Marketing.
Molti lettori me lo hanno chiesto, ma ho sempre voluto mantenere il nostro approccio “illuminato” alla Ricchezza.
Moltissimi lettori invece mi hanno da sempre chiesto di fare un mio seminario dal vivo.
Se sei uno dei lettori che volevano sia l’incontro dal vivo e sia che parlassi di Web Marketing, allora questo post fa per te.
🙂
Non ho mai parlato in due anni di questo argomento – pur essendo una delle mie più grandi passioni – e mi ritrovo a parlarne per la seconda volta da settembre ad oggi.
Ma è l’ultima volta, promesso… parlerò a profusione di questo argomento appena parte l’attesissimo Laboratorio InfoProdotti, il progetto a cui inizierò a lavorare (insieme ai miei soci-scienziati pazzi Oliver e Axamon) dopo la stesura del 5° Passo verso la Ricchezza Vera (di cui ho avuto oggi la copertina… spettacolare! 🙂 ).
Lavoro da casa con Internet: Carlo d’Angiò
In attesa del mitico Laboratorio, in cui darò libero sfogo a questa mia passione, oggi ti parlerò di uno di quei tantissimi amici che ho conosciuto online.
Sto parlando di Carlo d’Angiò, non l’ex Re di Napoli, ma l’esperto di usabilità e grafica Web e creatore del modello di business online “Blogging Business” che applica sul suo Lavoro-Casa.com .
Carlo è una di quelle persone che ho conosciuto quasi per caso: googlando qua e là, raggiunsi il suo sito.
Non ricordo se all’epoca esisteva già Ricchezza Vera, era tanto tempo fa.
Comunque finii sul suo sito e spontaneamente gli mandai una email in cui gli facevo i complimenti perché era uno dei pochissimi liberi professionisti che si erano cimentati nel Web marketing.
Lo ero anche io, quindi provai una sorta di empatia quando lessi la sua storia nella sezione “chi siamo” del sito.
Di Carlo ho sempre apprezzato una cosa: la correttezza e l’educazione in tutte le sue manifestazioni.
Solo ultimamente ho potuto ammirare anche:
- La forza prepotente con cui ha sfidato tutti i pregiudizi dei professionisti a cui si rivolgeva, nella presunta ‘bassezza’ del guadagnare online.
- La personalità con cui ha sfidato i colossi del web, senza mai scendere a patti con nessuno.
- La creatività di ‘inventare’ un modello di business che in Italia è stato unico per tantissimo tempo e solo ultimamente sta facendo proseliti, grazie al suo ultimo ebook “I tuoi primi 100.000 euro con un blog”, in cui spiega per filo e per segno questo suo stile di fare blog che ha battezzato “Blogging Business” [e da anche delle nozioni importantissime per lo start-up di un business online].
Lavoro da casa con Internet: Carlo d’Angiò
Io e Carlo siamo due patiti della materia di cui ci occupiamo, ma la cosa divertente e che rende i nostri dibattiti più pepati, è il fatto che abbiamo due visioni del Web Marketing completamente diverse!
C’è un profondo rispetto reciproco (non potrei non averne nei suoi confronti, non fosse per altro che guadagna molto più di me con internet! 🙂 ), quindi ci osserviamo, ci confrontiamo, ma secondo me, non riusciremo mai a trovare un punto di accordo su certe cose!
😀
Ad esempio, io non potrò mai mandar giù quello che è il cuore del suo Blogging Business che legittimamente porta avanti da un paio di anni con straordinari risultati.
In pratica, visto che quando scriveva dei post, erano una specie di enciclopedia sull’argomento trattato, da un giorno all’altro, prese la decisione di far pagare per un suo post-tutorial!
Immagina la scena: vado sul suo sito, inizio a leggere l’introduzione, mi appassiono e ZAC! Sbatto con il naso su un cancello con su scritto “per proseguire a leggere, paga, oppure iscriviti alla membership Premium”.
Certo, si tratta di contenuti fantastici: una volta mi “regalò” l’accesso ad un suo post sulla Ricchezza e devo ammettere che fu notevole (anzi, ce l’ho ancora conservato e un giorno vorrei proprio rispolverare l’argomento: come quantificare il valore delle proprie prestazioni, o qualcosa di simile, non ricordo il titolo).
Rimasi veramente colpito dal contenuto e devo ammettere che se il post costava 90 euro, il valore pratico dei suoi contenuti andava ampiamente al di sopra di quella cifra. [ecco ad esempio un principio che ci unisce nelle vedute: si può anche chiedere una somma alta per un proprio prodotto, ma il valore che si offre deve essere sempre di gran lunga superiore al prezzo che si chiede. Questo dovrebbe essere un principio di vita per tutti, secondo me.]
Però, nella mia concezione, un post rimane un post!
Non si può far pagare per un post!
Eppure…
Eppure non solo lui lo fa, non solo ha un mucchio di iscritti al suo Gruppo Premium, ma vista la qualità delle informazioni che ogni santo giorno posta, si tratta anche dei membri più felici del Web!
🙂
Certo, il Blogging Business non è soltanto questo, ma questo usare post a pagamento è uno dei punti che difficilmente riuscirà mai a metterci d’accordo.
Te lo immagini qui su Ricchezza Vera se mi mettessi a far pagare i post? Mi lincerebbero subito!
😀
A parte gli scherzi, penso che il tema e lo scopo del mio blog non può collimare con un simile schema, ma ciò non significa che questo non sia più che valido.
Ma a questo punto ti starai chiedendo: “per carità, è tutto molto interessante, ma come mai Josè mi parla di questo signore?”.
Domanda legittima.
Ecco la risposta: Carlo organizza periodicamente degli incontri full immersion sul Web Marketing con il suo Gruppo Premium.
Per questo suo prossimo “Week-end Premium“, mi ha invitato come relatore!
Ecco quindi che – come ti dicevo all’inizio del post – se ti fa piacere vedermi parlare in pubblico e se ti va di fare una full-immersion di Web Marketing, ecco che l’occasione è perfetta!
🙂
Per essere informato sui dettagli dell’organizzazione, puoi iscriverti al Laboratorio InfoProdotti e sarai avvisato di ogni novità.
Io, come al solito, spero sempre di incontrare da vicino più amici possibile di Ricchezza Vera: è sempre magico incontrarsi.
Questa volta però, lo ribadisco, è un incontro per appassionati di Web Marketing con Carlo d’Angiò (facciamogli godere questo titolo, finché non apre il Laboratorio InfoProdotti…).
😀
1abbraccio
Josè
PS
come avrai notato, da qualche giorno, trovi dopo ogni post un piccolo form in cui puoi indicare se ti è piaciuta o meno la notizia.
Mi farebbe proprio piacere se cliccassi su OK, e magari anche su “Condividi“, per condividere questo post su Carlo d’Angiò anche su Facebook, ti ringrazio anticipatamente 🙂
Antonio
Josè, sei sempre…avanti!
Antonio
Jose
@ Antonio:
in che senso?
😀
Anna
Ciao Josè 🙂
Prima di commentare mi sono documentata, come mia abitudine, leggendo quello che ho trovato sul 1° personaggio “misterioso” ;). In passato lo avevo incrociato passeggiando su siti e blog vari di crescita e sviluppo personale ma non avevo approfondito, facendomi sabotare ancora una volta da credenze limitanti di cui si parla sovente qui da te.
Mi è piaciuto molto quello che ho letto e lo trovo di stimolo, fiducia e motivazione per ognuno di noi, me compresa 😉 e ti ringrazio di questo. Complimenti a Carlo e al percorso che ha intrapreso e che sta portando avanti con ottimi risultati a quanto pare!
Il suo e-book I tuoi primi 100.000 euro con un blog mi intriga parecchio in questo momento e se solo il mio estratto conto non fosse così “accigliato” 😀 lo comprerei subito, sono certa ne varrebbe la pena!
Una domanda però mi sorge spontanea: ma se solo leggere un post di Carlo costa € 90, per partecipare a un suo Week-end Premium bisogna accendere un mutuo??? 😉
Perdonami, volevo solo sorridere un po’…io dovrò rinunciare per il momento ma spero che ci sia chi possa godere di questa opportunità!
Complimenti ancora a Carlo e grazie a te per questa condivisione 🙂
Avanti col prossimo…spero che uno dei tre sia alla mia portata!!
Un sorriso
Anna (Nelkhael)
Ciro
@ Jose:
Caro Jose è molto tempo che seguo il tuo blog, ho letto tutti i tuoi E-Book e mi appassiono moltissimo ai tuoi post. Ma ho molti dubbi su tutto ciò. Premetto che sono anni che seguo seminari, acquisto libri, ascolto audio e chi più ne ha più ne metta ( a Partire da E.Robbins, Harv Eker e molti altri) ogni giorno scopro di nuovi motivatori, nuovi esponenti della legge d’attrazione, e tanti personaggi come D’Angiò che creano audio, libri, e-book e oggni sorta di prodotto che dovrebbe farti diventare ricco, io li ho seguiti tutti come se da loro dipendesse la mia vita, ma la ricchezza non arriva, anzi quanto più ascolto i vari consigli e metto i loro insegnamenti in pratica le cose peggiorano. Ti chiedo scusa di questo sfogo, ma a me sembra soltanto che aumenti la ricchezza di coloro che dicono di venderti un metodo per diventare ricco. Come mi spieghi tutto ciò, perchè dovrei credere ad un nuovo prodotto o un nuovo personaggio ? Perchè nessuno se è cosi sicuro del suo prodotto non te lo offre in prova a patto che tu gli faccia un offerta anche di 5000/00 euro nel momento in cui diventi ricco con il suo prodotto ? Questo sarebbe veramente ” Pensare in Grande e Aiutare migliaia e migliaia di persone ” con un ritorno economico molto alto. Attendo una tuo parere, perchè ti stimo molto e credo tu sia uno dei pochi che vogliano aiutarti davvero. Saluti
Daniele
Secondo me il problema non è di chi offre corsi o prodotti per ottenere la ricchezza. Ci potrebbe essere da discutere sul loro valore reale, ma quello che è sbagliato è l’aspettativa dell’acquirente. Non si può sperare che un corso/prodotto da solo ti faccia ottenere risultati. Essi ti danno il metodo o la tecnica da seguire, ma non potranno mai sostituire l’operato personale di ciascuno di noi. Se non si mette in pratica ciò che si apprende, non si sbatte la testa, non ci si riprende e non si affinano le azioni corrette non c’è santo che tenga. Molti sperano che il prodotto o il corso abbia il potere di “trasformare” qualcuno o qualcosa, mentre il vero potere è dentro ciascuno di noi e va usato costantemente.
Josè Scafarelli
Bravo Daniele, non è il corso che funziona, è il partecipante che deve metterlo in pratica in modo che funzioni.
La responsabilità di ogni successo è e rimane sempre nostra, non di libri e corsi. 😉
1abbraccio
Josè
Jose
@ Anna:
No, secondo me basta che ti impegni i gioielli!
😀
Scherzo, ovviamente!
In realtà il prezzo di 90 euro era una provocazione: con una trentina di euro ci si poteva iscrivere al sui Gruppo Premium.
E’ una chiara strategia per aumentarne il valore percepito.
Ad ogni modo il post era molto valido.
Per quanto riguarda il Weekend Premium, non so quanto possa costare.
Magari costa poco… penso che una volta iscritti al quel form, Carlo darà le informazioni necessarie con largo anticipo.
🙂
@ Ciro:
Ciao Ciro!
Nenanche a farlo apposta, stamattina credo di aver scritto un post che ti risponde: parla di 3 tipi di azioni da fare, magari hai saltato un passaggio, sinora.
Ecco il mio post:
https://www.ricchezzavera.com/blog/ricchezzavera/ricchezza-ecco-le-3-azioni-indispensabili-per-raggiungerla/
Onestamente non credo che le cose stiano come dici: almeno personalmente, posso dirti che già guadagnavo bene prima di far nascere Ricchezza Vera e dubito che gente del calibro di quelli che hai citato si siano arricchiti solo in questo modo.
E’ sicuramente vero che non tutti i loro clienti riescono a beneficiare dei loro prodotti.
Comunque ti segnalo anche un altro post che parla sempre della tua domanda:
http://internetmoneyitalia.com/cms/rubriche/editoriale-rubriche/ma-allora-qui-guadagnano-solo-i-venditori-di-tende-e-picconi/
Spero di averti risposto.
🙂
1abbraccio
Josè
Carlo D'Angiò
Grazie Josè per il tuo post e grazie anche a te Anna per le parole di stima che hai usato. Riguardo al costo del seminario, non l’ho ancora deciso, ma credo che sia molto più abbordabile di quello che pensi.
Volevo ringraziare anche Ciro, pur non apprezzando il “qualunquismo” della sua performance [(…) tanti personaggi come D’Angiò che…], perché mi ha dato uno spunto interessante per fare un podcast sull’argomento.
Eccolo: lavoro-casa.com/2009/10/podcast-ecco-come-alcune-persone-somatizzano-il-fallimento.
A presto.
Ciro
@ Carlo D’Angiò:
Bellissimo Podcast che chiarisce tutto sulla tua visione (ciò che è vero per me, può essere falso per gli altri).
In realtà la mia era una provocazione per capire meglio il pensiero di chi sta dietro un blog o un corso che propone determinati prodotti che parlano di come migliorare la vita degli altri. Anche io da bravo venditore (ti posso garantire che nel mondo reale, non di Internet sono un ottimo venditore, ed in più ho avviato diverse attività in proprio) possso scrivere o dire quello che voglio sulle mie capacità o sul mio prodotto. Il mio discorso è semplice: Se io vendo una “cintura per pantaloni”, la sua efficacia, utilità e bellezza è visibile e testabile da tutti senza spendere un soldo… dopo aver testato il prodotto, il cliente decide se è valido oppure no, se fa al caso suo e quindi se lo trova positivo, lo acquista. Giusto….? ma se io vendo un audio, un corso, un e-book che insegna metodi per migliorare la vita economica, spirituale, sentimentale ecc…, posso sapere se funziona (se è utile e vincente) solo dopo averlo acquistato e speso un pò di soldini (che potrebbero essere investiti in modo diverso). Quindi chiunque può presentare un prodotto del genere e venderlo con i supporti e le conoscenze adeguate. Ma cosa garantisce il suo funzionamento? La sua utilità?…Magari altri utenti che lo hanno acquistato? ma su internet sappiamo bene che un commento, un elogio, un consiglio d’acquisto può essere scritto da chiunque, anche dalla persona che promuove il prodotto. Io dai vari benefattori che vogliono migliorare la mia vita dietro compenso non ho nessuna garanzia di successo (ovvio che ciò non vale per nomi di alto calibro come A. Robbins, ed il mio preferito T.Harv Eker che ammiro e apprezzo tantissimo) ecco perchè scrivevo: testo il tuo prodotto con “passione ed entusiasmo”. Faccio con tutto il mio impegno quello che tu dici e, se le mie entrate aumentano, allora invece di pochi spiccioli come 100€, 500€ del costo di acquisto, io ti do il 20% di tutte le mie entrate che produce il tuo metodo. Ma nessuno accetta mai… Perchè ?………
Jose
@ Carlo D’Angiò:
Ciao Carlo!
Grazie a te per il graditissimo invito che mi hai fatto!
🙂
Ho ascoltato il podcast… un pò pepato, ma i contenuti sono ineccepibili e – a parte un pò di lecito innervosimento – direi che traspare anche una grandissima voglia di aiutare chi ti ascolta.
Una voglia che di fatto ti caratterizza.
🙂
Carlo D'Angiò
@ Ciro
Capisco il tuo punto di vista, credimi.
Quello che dici l’ho vissuto svariate volte sulla mia pelle. Ho comprato infoprodotti che per me non hanno alcun valore. Ma sai una cosa? Pur avendo diritto al rimborso, non l’ho chiesto. Perché anche anche questo tipo di esperienza arricchisce il tuo bagaglio e ti permette di filtrare meglio le promesse di altri.
Se a primo acchitto ti basta leggere un’headline intrigante per subire il fascino di un prodotto, dopo qualche tempo ti rendi conto che il venditore ti deve dire qualcosa in più per farti scattare la scintilla della curiosità. Cosa? Dipende dall’acquirente e dal suo livello di entratura nei sistemi comunicazionali del marketing. Voglio dire, se Giulio Marsala mi scrive un prodotto su adwords, non ho bisogno nemmeno di leggere la sales letter per sapere che vado a colpo sicuro. Perché? Perché ho studiato quel personaggio e conosco il suo modo di scrivere e di condividere le sue informazioni strategiche.
Quando facciamo acquisti online abbiamo una responsabilità personale. Dobbiamo vagliare attentamente la persone con cui abbiamo a che fare. La fregatura può starci una volta. La seconda volta, caro Ciro, è colpa tua.
Riguardo alla tua proposta, percepisco la tua buona fede. Ma consentimi, anche un elevato grado di ingenuità. Sapessi quanti come te hanno detto “ti pago dopo” (mi riferisco a tutta la mia vita professionale, non solo a quella online).
Ce ne sono altri che parlano di gratuità della conoscenza. Ma nell’era dell’informazione, forse solo la conoscenza andrebbe pagata.
A tal proposito ti voglio raccontare una storia molto significativa.
Si tratta di Yusuf Ibn Jafar el Amudi, un maestro che si faceva pagare ingenti somme di denaro da chi si recava da lui per studiare. Un giorno ricevette la visita di un distinto avvocato, il quale gli disse: “Sono rimasto incantato e ben impressionato dai vostri insegnamenti e sono sicuro che state guidando i vostri allievi nel modo giusto. Ma non è in accordo con la tradizione prendere denaro con la conoscenza; inoltre, questo lascia spazio ai travisamenti”. El Amudi rispose: “Non ho mai venduto alcuna conoscenza. Questa non ha al mondo alcun prezzo. E l’astenersi dal chiederlo non escluderà questa possibilità, poiché si troveranno altri oggetti. Piuttosto dovreste sapere che l’uomo che chiede denaro può essere avido come no. Ma un maestro che non chiede nulla, si sospetta che rubi l’anima dei suoi discepoli. Quelli che affermano ‘Non chiedo niente’ possono essere sorpresi a sottrarre la volontà delle loro vittime”.
Ti ringrazio comunque per questo dibattito interessante. Spero di conoscerti anche sul mio blog e di farti apprezzare il mio lavoro. Sono certo che ti piacerà.
PS: per Josè, sono un passionale. Faccio sempre così!
davide
Argomento che mi interessa ma la localita’ e’ un po’ fuori mano per me,se verrete un giorno piu’ vicino volentieri.
Ciao Jose’!
Jose
@ Carlo D’Angiò:
Hai visto? Ti conosco troppo bene!
Alla fine, sotto la dura scorza, sei un tenerone!
😀
Comunque mi hai “rubato” quella storiella che avrei riportato in uno dei prossimi post!
[considerando che l’avrei presa dal tuo ebook, forse “rubato” non era il termine esatto! 😛 ]
Comunque, inutile dire che i contenuti di questo tuo commento sono assolutamente condivisibili.
🙂
@ davide:
Tu dove sei?
cristina
Ciao Josè,
come va il laboratorio infoprodotti?Ho visto la tua intervista video del seminario di Luigi di Salvo,bello e ben spiegato.
a presto
Cristina
Jose
@ cristina:
Ti ringrazio!
Riparlerò di quel seminario nel prossimo post perchè ho avuto uno sconto speciale riservato a tutti i lettori di Ricchezza Vera per partecipare al prossimo!
😉
Il Laboratorio è in pieno fermento: stiamo lavorando a qualcosa di IMMENSO che sconvolgerà il panorama italiano dell’Internet Marketing!
😉
Per adesso mi dedico al 5°ebook
😉
1abbraccio
Josè