The secret funziona per tutto tranne che per i soldi. Come mai?
The secret funziona per tutto tranne che per i soldi. Come mai?
Prendo spunto da alcune domande ‘scomode’ che mi sono state fatte in questo periodo, per fare delle riflessioni che potrebbero cambiare i tuoi vecchi paradigmi.
In breve, le domande ‘scomode’ sono riassumibili in un’unica domanda: come puoi vendere un prodotto ‘spirituale’?
Una domanda del genere presuppone una convinzione: spirituale = gratis, mentre materiale = a pagamento.
Se devo dirla tutta, non sono stati molti i lettori che mi hanno rinfacciato questa cosa, però quelli che l’hanno fatto mi ha dato spunto per scrivere questo post che ci farà riflettere sulla cosa (ebbene si: scrivendo, ci rifletto anch’io 😀 ).
Non voglio entrare nei meandri dei mille motivi per cui secondo me può essere giusto vendere anche un prodotto ‘spirituale’, ma intendo concentrarmi su questa convinzione che è poi alla base del fatto per cui moltissimi lettori mi contattano dicendomi:
“Caro Josè, ho letto The Secret e ho applicato alla lettera tutto.
Sono bravissimo nel trovare il parcheggio libero sotto l’ufficio, ho capito come attrarmi la relazione sentimentale perfetta, ma di soldi non ne ho vista l’ombra.
Anzi: sono aumentate le spese e più visualizzo soldi e meno ne entrano. Quindi The Secret funziona, ma non per i soldi.”
Ti ci rivedi?
Non sei il solo.
Come mai The secret funziona per tutto tranne che per i soldi?
[precisiamo: non è sempre così, ma spesso si. 😉 ]
Chi poteva darti una risposta a questa domanda se non l’amico Josè? 😀
Ecco che finalmente sveleremo l’arcano e bada bene, quello che ti scrivo non l’ho mai letto su internet da nessuna parte, quindi stai per ricevere un regalo dall’Universo bello grosso quest’oggi.
😉
Dunque, ecco un anticipo di ciò che avrei scritto nel prossimo ebook (parlo del percorso di ebook che puoi scaricare qui in alto a destra).
Devi sapere che dentro di te convivono centinaia di personalità.
Tu non sei la personalità che credi di essere, quella è solo un ‘abito’, non meno di quanto lo sia il tuo corpo.
Mi spiego meglio: tu non sei né il tuo corpo, né la tua personalità.
Solo che hai scelto – probabilmente senza neanche rendertene conto – di farti guidare da una (o poche) delle tue centinaia di personalità.
Ma rimane il fatto che tu sei centinaia di personalità e molto spesso, queste personalità che convivono in te, sono in aperto conflitto tra loro.
tu sei centinaia di personalità
In particolare – e con questo esempio dovrei iniziare a farmi capire meglio – esistono due personalità che si schifano proprio: i Sé Materiali e i Sé Spirituali (ed in questo post parleremo solo di loro).
Nell’arco delle tue incarnazioni, hai sicuramente vissuto metà delle vite seguendo i Sé Materiali – magari eri un re o una regina – e metà delle vite seguendo i Sé Spirituali – ad esempio sei stato un eremita pelle ed ossa che girava con un panno legato in vita e che si nutriva dei frutti trovati sotto gli alberi e basta.
La particolarità è che hai vissuto seguendo sempre e solo uno tra questi due Sé: o quello Materiale o quello Spirituale.
Dentro di te – con grossa probabilità – c’è un ring in cui si scazzottano quotidianamente.
Il primo dice:
“cosa me ne frega di essere etico? l’importante è guadagnare i soldi che a fine mese mi consentono di pagare le bollette!”
E l’altro risponde:
“mi fai schifo: essere abbietto ed involuto, ma non ti rendi conto che se freghi il tuo prossimo è come se fregassi te stesso? Io sono UNO con l’Universo! noi siamo UNO! Tu sei UNO!“
E il Sé Materiale:
“si, io sono UNO… UNO che paga! beccati questo cazzotto!”
😀
E così per mesi, anni, vite.
Ma c’è dell’altro da aggiungere.
Come mai la Legge di Attrazione funziona per tutto tranne che per i soldi?
Quando abbiamo vissuto in uno stato di ricchezza materiale, spesso e volentieri, abbiamo abusato del nostro potere e questo ha creato karma (quindi ha creato delle gatte da pelare non indifferenti che abbiamo dovuto scontare per vite e vite).
I nostri Sé Spirituali sanno che se quelli materiali prendono il sopravvento, faranno altri casini e creeranno altro karma, per cui sono pronti a tutto, pur di non farti avere troppo potere: sono terrorizzati dall’idea che tuo possa combinarne delle altre.
Non so se mi sto riuscendo a spiegare, spero che sia tutto chiaro.
Adesso ripensa a te, prima di leggere The Secret: avevi mai fatto una meditazione? ed una visualizzazione? e quanti anni erano che non facevi una preghiera?
Sai cosa ti ha fatto The Secret? Ti ha risvegliato i Sé Spirituali!
E ad ogni meditazione in cui cerchi di attivare il manifesting, tu li alimenti!
Non che sia un male, intendiamoci!
In questo senso quel libro ti ha fatto il regalo più bello che poteva farti.
Però ti ha riacceso quel vecchio conflitto tra Sé Materiali e Sé Spirituali.
Quindi?
Sé Materiali e Sé Spirituali
Quindi hai da una parte una forza enorme che è quella della tua parte più spirituale e dall’altra hai un’altra potenza nucleare che è il naturale bisogno di soldi per vivere una vita normale… chi vince?
Lo vedremo tra poco.
Adesso voglio che ti sia chiaro che quando cerchi di attivare la Legge di Attrazione facendo ad esempio delle visualizzazioni di ricchezza, da un lato cerchi di attirare soldi e dall’altro attivi i Sé spirituali che hanno paura dei soldi.
I Sé Spirituali provano un senso di superiorità rispetto ai soldi: sono snob.
Ma questo complesso di superiorità nasconde una paura: che i Sé Materiali creino altro karma, così come hanno già fatto nelle altre vite.
Ecco perché ogni strategia di The Secret funziona per tutto, tranne che per i soldi!
Ecco perché per molti è inconcepibile che un qualcosa che è per lo sviluppo dello spirito non può essere a pagamento!
E quindi ecco perchè, più sei “spirituale” e più i soldi sul tuo conto corrente fanno come la particella di sodio…
So che la maggior parte dei lettori di questo blog – un pò anche per colpa mia 🙂 – hanno i Sé Spirituali molto attivi.
Come mai The secret funziona per tutto tranne che per i soldi?
Alla luce di quanto scritto, in un certo senso mi aspettavo delle manifestazioni di disappunto verso un prodotto che serve per lo sviluppo spirituale, ma che è a pagamento.
Ma questo è un vecchio paradigma.
E’ un retaggio vecchio e l’uomo della Nuova Era dell’Acquario deve mettere pace tra Spirito e Materia (che poi sono la stessa cosa, ma questo discorso lo approfondiremo in un’altra occasione).
Deve perseguire in modo etico il denaro, deve offrire valore e deve avere il coraggio di ricevere il giusto compenso per il valore offerto (senza temere gli abusi dei Sé Materiali che creano Karma).
O meglio, deve istruire i propri Sé Spirituali e deve far loro capire che combattendo con quelli Materiali, renderanno solo più difficile anche lo sviluppo spirituale.
Non siamo più nell’epoca di Gesù, in cui bastava infilarsi in un sacco di juta per avere dei rapporti sociali normali.
Oggi non si può fare a meno di un pc, di una automobile, di un cellulare, di un look elegante o comunque non trascurato, per avere qualsiasi rapporto lavorativo.
E direi che…
ci vogliono anche dei soldi per vivere sotto un tetto.
A parte questo, io credo che non si debbano neanche reprimere desideri non primari: un viaggio, un capo di abbigliamento ricercato, un pomeriggio in una SPA.
Ma se vogliamo parlare solo di ciò che ci aiuta nel percorso spirituale, direi che servono soldi anche per comprare dei libri, per comprare dei DVD o dei CD di rilassamento.
Ci vogliono soldi per fare ricerche su google, ci vogliono soldi per poter meditare sotto un tetto.
E soprattutto, con più soldi c’è più tempo per studiare libri di crescita personale o per meditare.
Insomma, i Sé Spirituali debbono ammettere che senza soldi non si cantano messe.
E secondo te, chi è che giudica male i ‘venditori di cose spirituali’ sentendosi superiori?
Esatto: i Sé Spirituali.
E quali sono le conseguenze?
Non accettando che altri possano vendere, impediscono a Sé stessi di poter fare altrettanto ed oggi è impossibile fare soldi senza vendere!
Ecco quindi che – in linea di massima – chi ama la Spiritualità e decide di votarsi allo sviluppo spirituale, al 90% dei casi è uno squattrinato: giudica male (perchè è una caratteristica del Sé Spirituale che è snob) chi vende e di conseguenza non si concede di vendere a sua volta.
Ecco perché sarebbe molto meglio per queste persone se accettassero serenamente il fatto che gli altri vendono e se ammettessero a sé stesse che equilibrando nella propria vita il rapporto tra cose materiali e cose spirituali, tra soldi e spirito, potrebbero non solo evolvere più rapidamente e meglio, ma hanno la possibilità di evolvere spiritualmente aiutando gli altri a fare altrettanto.
Perché è ovvio che se vuoi aiutare il prossimo devi spenderci tempo, risorse ed energie che devi necessariamente togliere alla tua vita.
Ed è giusto che tu riceva in cambio energia (intendo anche soldi).
In realtà ci sarebbe molto da approfondire, ad esempio bisognerebbe parlare di come sia importante che le proprie parti spirituali cambino la loro concezione dei soldi, ma per oggi credo ci sia già abbastanza materiale su cui riflettere.
Se proprio desideri approfondire la tematica dei Sé Interiori: leggi questo libro sul Voice Dialogue.
1abbraccio
Josè
The Secret, Il Segreto di Rhonda Byrne – Video Completo:
ps
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jonathan
ciao josè,
bellissimo post, anche io ho provato a mettere in pratica il voglio soldi? con il risultato che ho ottenuto altri debiti, perchè penso che desiderare soldi al fine di possederli e metterli in banca e accumulare e accumulare, crei egoismo.
ma se pensiamo di ottenere dei soldi al fine di comprare una cosa, le cose cambiano(a me ha funzionato così, penso sia soggettiva da persona a persona).
la meditazione è ottima soprattutto se al abbiniamo dei mantra(metraton ne è un esempio) porta a molti risultati.
Un ulima cosa( per i lettori di ricchezza vera ) siate sinceri, adesso in italia si pensa di guadagnare soldi solo con il superenalotto…..
ma ragazzi open your eyes cosa sapete fare nella vita? mettete in pratica. risultato e sicuro al 100% BATTE OGNI CAOVOLO DI CRISI CHE VOGLIONO FARCI CREDERE.
un abbraccio jonathan
Maria Stella
scusa ma penso che sei non poco allucinato. perdona la franchezza un po’ rude ma credo che solo tu riesci a fare soldi con de Secret perchè scrivi cose inconcepibili sia dal pt di vista Spirituale quanto da quello Logico, che poi di solito sono sempre in armonia, perchè ti approfitti delle difficoltà emotive ed economiche delle persone.
ciao
andrea
ho scritto sincerota’ volevo dire SINCERITA’ ovviamente
rigrazie di ritutto……riAndrea
claudio
Mi sembra di leggere “la scienza del diventare ricchi“…
Nadia
Bravo
ho letto anch’io il libro che quello che ho letto lo condivido pienamente.
Però ho letto da altre parti che il denaro è una creazione divina bisogna usarlo come tale naturalmente.
Anch’io mi faccio pagare per le mie sedute anche se un quarto di quelle che di solito si pagano nelle città.
Si dice che un lavoro deve essere pagato e così sia.
Forse un anno fa sarei stata più esosa ma adesso non faccio fatica a chiedere quel tanto che basta per coprire le spese e il fatto è che ne sono convinta perchè quello che mi attraeva e piaceva un anno fa a livello di materialità (abiti scarpe profumi ecc. naturali per una donna) ora li vedo di sfuggita anzi quasi mi preoccupo per l’inversione di comportamento.
E’ bellissimo perchè è così naturale e semplice forse perchè ho capito che ci sono cose molto più importanti e di valore e a basso prezzo.
Nadia
DAVIDE
Ciao Jose!
Io personalmente, ritengo che sei una grande persona.
Mi incuriosci tanttissimo, di tutto ci’ che parli, mi ritrovo a pieno, come se fossero cose, che da sempre cercavo qualcuno che me le spiegasse.
Mi ritrovo anche in quel 95% 🙂 e… che dire
Son davvero incuriosito, e e non vedo l’ora di leggere la tua seconda parte sulla veraricchezza, già solo il primo mi ha lasciato a bocca aperta 😮
Personalmente,(mi manca sempre il tempo cacchio) ti ringrazio davero di cuore, per porti umilmente come maestro tra noi e cio’ che potrebbe aiutarci a vivere davvero una vita migliore , sial dal lato materiale, necessario, che dal lato spirituale; essenziale.
Ti ringrazio davvero e ti auguro una grande serata e tante care cose 🙂
By Da
Ihtian
Caro Josè, penso che tu abbia perfettamente ragione!! Come psicologa avevo già notato questa cosa nei pazienti, ma non in me in quanto era completamente inconscia! poi un giorno ho parlato con la mia guida, le ho chiesto perchè ero sempre abbastanza “povera” e mi ha risposto: “perchè disprezzi i ricchi e la ricchezza, la consideri un ostacolo alla spiritualità”!!! che dire di più??
grazie infinite
Ihtian
andrea
Ciao,bello il tuo punto di vista,sopratutto fa riflettere,mò capisco perchè mi auto saboto con il denaro,da una parte nè voglio,dall’altra sono un male..quindi..come cambiare convinzione al ns. sè spirituale nonchè pilota che gira da un’altra parte se vede soldi?ciaoo e grazie
andrea
secondo me chi dice che ha imparato a usare la legge dell’attrazione per il parcheggio puo’ riuscire benissimo anche per i soldi,credo che il procedimento sia sempre lo stesso, cioe’ quando si fanno le visualizzazioni o le preghiere ci si mette nelle condizioni o nello stesso stato d’animo di possedere gia’ quelle cose(il danaro)perche’ se ci si concentra sul suo bisogno invece che sul suo sentirlo gia’ nostro realizza il bisogno di averlo….lasciamoci andare,pensiamolo gia’ nostro,comportiamoci da ricchi, cioe’ cominciamo a essere generosi con gli altri,anche se e’ poco, ma fatto con sincerota’ e altruismo e’ un ottimo segnale che mandiamo all’universo che se doniamo gia’ ce l’abbiamo…..grazie di tutto
kobe
wuao! ascoltiamo i charlatani cosi loro si arrichiscono e noi fatemi pensare emmmmm ma certo che no! qui ci vogliono fatti non fantasie, basta dire cose inutili dimostrate su cose serie non atrarre una coca cola o altre fantasie.
Jose
Ciao Maria Stella,
potresti dirmi quali sono le cose inconcepibili?
Ed in che modo credi che approfitti delle persone?
Te lo chiedo perchè pur sforzandomi, non riesco a comprendere i motivi del tuo attacco.
Ciao Claudio, non ricordavo che in quel libro si parlasse anche di queste cose… a volte coltivo dentro dei pensieri che penso miei e magari risalgono a vecchie letture fatte anni fa… 🙂
Grazie Jonathan! Si, il denaro è un’energia che deve fluire. E concordo sul fatto che la crisi è solo nella testa di chi ci crede.
Ciao Nadia, io credo che tu non debba farti il problema di essere esosa: devi darti il valore che ritieni di avere.
Il principio regolatore dev’essere sempre questo:
Puoi chiedere qualsiasi PREZZO per il tuo operato – anche un milione di euro – a patto che il VALORE che offri sia di gran lunga superiore al prezzo che chiedi.
😉
Ciao Davide, ti ringrazio tantissimo. Ti prego solo di non chiamarmi mai ‘maestro’ perchè mi spavento io per primo!
😛
Grazie per la conferma, Ihtian! 🙂
Ciao Kobe, è difficile risponderti in due parole, io credo che l’accettazione di concetti come la Legge dell’Attrazione sia anche una scelta personale.
Però chiamare ciarlatana Rhonda Byrne e tutti quelli che se ne occupano, mi sembra eccessivo.
Ciao Andrea, la tua è una splendida domanda, è la stessa che mi posi quando scoprii queste cose.
Quello fatto in questo post è un anticipo dei prossimi ebook, quando ci arriverò – gradualmente – potrò chiarire meglio anche questo aspetto.
🙂
1abbraccio a tutti
Josè
Anna
Caro Josè
è assolutamente sacrosanto quanto dici ed aggiungo però che è una conquista anche questa nella consapevolezza di se stessi…richede una profonda riflessione e apertura di cuore e mente…ma niente è più vero di quanto hai espresso in questo post e lo sottoscrivo!
A questo proposito permettimi di inserire il primo capitolo di un libro assolutamente illuminante in questo senso, di un grande uomo decisamente: Wallace D. Wattles
Tratto da LA SCIENZA DI DIVENTARE RICCHI
IL DIRITTO DI ESSERE RICCHI
Qualunque cosa si possa dire a encomio della povertà, resta
il fatto che non è possibile vivere un vita davvero completa
o piena di successo se non si è ricchi. Nessun uomo
può elevarsi fino alla massima altezza da lui raggiungibile in
termini di talento o di sviluppo spirituale se non ha denaro in
abbondanza, poiché per schiudere la propria anima e per sviluppare
il proprio talento deve avere molte cose da usare, e
non può possedere tali cose se non ha il denaro necessario
per acquistarle.
Un uomo si sviluppa nella mente, nell’anima e nel corpo
facendo uso di cose, e la società è organizzata in modo tale
che l’uomo deve avere denaro per poter entrare in possesso
di tali cose; pertanto, la base di qualsiasi progresso per l’essere
umano dev’essere la scienza del diventare ricchi.
L’obiettivo della vita in tutte le sue forme è l’evoluzione e
ogni cosa vivente ha l’inalienabile diritto a tutta l’evoluzione
che è in grado di raggiungere.
Il diritto dell’uomo alla vita comporta il diritto di usare liberamente,
senza limitazioni, tutte le cose che possono risultare
necessarie al suo più pieno sviluppo mentale, spirituale e
fisico; in altre parole, comporta il suo diritto a essere ricco.
In questo libro non parlerò della ricchezza in modo figurato;
essere davvero ricchi non significa essere soddisfatti o
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contenti di poco. Nessun uomo dovrebbe accontentarsi di
poco se è in grado di usare e di godere di più. Lo scopo della
Natura è il progresso e lo sviluppo della vita, e ogni uomo
dovrebbe avere tutto ciò che può contribuire al potere, all’eleganza,
alla bellezza e alla ricchezza della vita. Accontentarsi
di meno di questo è peccato.
L’uomo che possiede tutto ciò che vuole per vivere tutta la
vita che è in grado di vivere, è ricco. E nessun uomo che non
possieda denaro in abbondanza può avere tutto ciò che desidera.
La vita si è evoluta a tal punto ed è divenuta così complessa,
che persino l’uomo o la donna più comuni hanno bisogno
di molta ricchezza per condurre un’esistenza che si
avvicina appena alla completezza. Ogni persona desidera, naturalmente,
diventare tutto ciò che è in grado di diventare.
Questo desiderio di realizzare le proprie innate potenzialità è
intrinseco nella natura umana. Non possiamo fare a meno di
voler essere tutto ciò che possiamo essere. Il successo nella
vita significa diventare ciò che volete essere. Potete divenire
ciò che volete soltanto facendo uso di cose, e potete usare liberamente
tali cose soltanto se diventate abbastanza ricchi da
comprarle. Comprendere la scienza del diventare ricchi rappresenta,
perciò, la più essenziale delle conoscenze.
Non c’è nulla di sbagliato nel voler essere ricchi. Il desiderio
di ricchezza è, in realtà, il desiderio di una vita ricca, piena
e all’insegna dell’abbondanza, e si tratta di un desiderio encomiabile.
Non è normale che un uomo non desideri vivere
nell’abbondanza e dunque, chi non desidera avere abbastanza
soldi da acquistare tutto ciò che vuole è anormale.
Sono tre i motivi per cui viviamo: viviamo per il corpo, viviamo
per la mente e viviamo per l’anima. Nessuna di queste
tre cose è migliore o più sacra delle altre; tutte sono
ugualmente desiderabili, e nessuna delle tre – corpo, mente
o anima – può vivere pienamente se a una soltanto delle altre
viene impedito di vivere e di esprimersi pienamente. Non
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è giusto né nobile vivere soltanto per l’anima e rinnegare la
mente o il corpo, ed è sbagliato vivere per l’intelletto e rinnegare
il corpo o l’anima.
Conosciamo tutti le conseguenze negative del fatto di vivere
per il corpo rinnegando sia la mente sia l’anima, e comprendiamo
che vivere davvero equivale a esprimere completamente
tutto ciò che l’uomo può esprimere attraverso il
corpo, la mente e l’anima. Indipendentemente da ciò che può
dire, nessun uomo può essere realmente felice o soddisfatto
se il suo corpo non è pienamente vitale in ogni sua funzione,
e lo stesso vale per la sua mente e l’anima. Ovunque esistano
una possibilità o una funzione inespresse, vi è un desiderio
insoddisfatto. Il desiderio è una possibilità o una funzione
in cerca di espressione.
L’uomo non può vivere pienamente nel corpo senza del
buon cibo, degli abiti comodi e un posto caldo dove ripararsi,
e senza essere libero da eccessive fatiche. Anche il riposo
e lo svago sono necessari per la sua esistenza fisica.
Egli non può vivere pienamente a livello intellettuale senza
libri e senza il tempo per studiarli, senza l’opportunità di
viaggiare e osservare, né senza compagnie in grado di stimolarlo
intellettualmente.
Per vivere pienamente sul piano mentale, deve godere degli
svaghi intellettuali e deve circondarsi di tutti gli oggetti d’arte
e di bellezza che è in grado di usare e di apprezzare.
Per vivere pienamente nell’anima, l’uomo deve avere amore,
e spesso la povertà impedisce all’amore di esprimersi.
La più alta felicità per l’uomo consiste nel far del bene a
chi ama. L’amore trova la sua espressione più naturale e
spontanea nel dare. Un uomo che non ha niente da dare non
può adempiere al suo ruolo di marito e di padre, di cittadino
e di uomo. È nell’uso di cose materiali che l’uomo trova la
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piena espressione vitale del suo corpo, sviluppa la sua mente
e schiude la sua anima. È perciò della massima importanza
per lui che sia ricco.
E perfettamente lecito desiderare di essere ricchi. Se siete
un uomo o una donna normali, non potete fare a meno di desiderare
una cosa del genere. È perfettamente lecito dare il
massimo dell’attenzione alla scienza del diventare ricchi,
perché essa costituisce il più nobile e il più necessario di tutti
gli studi. Se trascurate questo studio, venite meno ai doveri
che avete verso voi stessi, verso Dio e verso l’umanità,
poiché non potete rendere a Dio e all’umanità servizio più
grande di quello che consiste nello sviluppare al massimo le
vostre potenzialità.
Jose
Cavolo, allora aveva ragione Claudio!
🙂
Grazie Anna!
🙂
1abbraccio
Josè
Anna
Figurati Josè…quanno ce vò ce vò 🙂
Guido
a dire la verita’ questo tuo post mi e’ sembrato un po’ un arrampicarsi sugli specchi per giustificare il fatto che stai cominciando a vendere qualcosa per soldi e le critiche che ne sono seguite.
Poi ovviamente ognuno e’ libero di fare quello che vuole e se vuoi fare qualche soldo e’ piu che giustificabile e se uno non e’ d’accordo basta che non compri.Piu che altro mi sembra che alcune delle persone qui abbiano perso (o non abbiano mai avuto? )la facolta di pensare e giudicare le cose che dici. Non mi sembra tu abbia detto niente di particolarmente nuovo o sorprendente questa volta ma alcuni ringraziamenti postati mi fanno pensare a quella gente che segue un “leader ” di sete fino al suicidio.(non sto paragonando questa ad una setta eh,non fraintedere =) ).
Anche negli ebook molte cose dette erano gia conosciute ,mentre altre no e ti ringrazio per averle condivise :-), ma in tutti e due i casi credo che la gente debba cominciare a porsi domande con la propria testa e nn prendere tutto quello detto da una persona carismatica e che sa come arrivare alla gente come te,come fosse oro colato.
un po’ lungo come mio primo post scusa 🙂
Mimma
Ciao Jose, sono d’accordo con quello che scrivi e sono convinta che la ricchezza esteriore non è altro che l’espressione di quella interiore.In un bellissimo libro del mio autore preferito che ho letto dice: esistono due dee nel nostro cuore, la Conoscenza e la Ricchezza, espandi la conoscenza e la ricchezza per “gelosia” la seguirà. A proposito di the Secret e dei suoi autori volevo metterti a conoscenza, se ancora non lo sai, del loro fantastico progetto Umanitario “For profit”ancora in fase di prelancio in Europa e a proposito di ricchezza questi Spiriti Evoluti con il loro progetto mondiale hanno trovato il modo di creare ricchezza dalla povertà dove lo scambio con questi popoli diventa equo nel senso che mentre noi aiutiamo loro con cibo,acqua pulita educazione e crescita, contemporaneamente grazie a questa fantastica idea loro aiutano noi.La sensazione che si prova aderendo a questo progetto è grande è qui finalmente sono diventata consapevole di cosa vuol dire quando lo Spirito è in sintonia con la materia…quando lo scopo è grande!Se vuoi saperne di più contattami al mio indirizzo di posta elettronica.
Grazie per i tuoi post!
Mimma
Jose
Ciao Guido, io sono sicuro di poter fare qualsiasi cosa, senza chiedere il permesso a nessuno.
Non è la prima volta che vendo qualcosa online, né sarà l’ultima. La novità è che ho venduto un prodotto ‘spirituale’, è questo il punto su cui verte tutto il post.
Ho soltanto registrato delle osservazioni che peraltro trovo anche legittime, visto che è diffuso un certo paradigma nella nostra società.
Proprio alla luce di questi paradigmi che poi risultano essere dei virus devastanti nella testa delle persone, ho ritenuto (e sicuramente ci tornerò) di approfittare delle obiezioni per chiarire queste cose.
Quindi nessun arrampicamento: sono un professionista e so che le mie conoscenze acquisite con duro lavoro hanno un valore e so che posso serenamente chiedere la giusta contropartita.
L’altra tua osservazione è condivisibile.
Non so dirti come sia negli altri casi, ma il rapporto così positivo tra me e i miei lettori deriva dal rispetto e l’energia che profondo per loro e dal modo splendido che hanno di ricambiare col loro affetto e la loro Gratitudine.
Penso sia normale che una volta sintonizzati sulla stessa frequenza d’onda, si concordi un pò su tutto.
Invece non concordo su quello che dici riguardo questo post.
Io credo di aver scritto qualcosa di molto importante.
Almeno io ci ho messo anni per capire queste cose e se a te sembrano scontate, non è detto che lo siano per tutti.
Per il resto, io sono il primo che ripete spessissimo che non si deve mai prendere acriticamente tutto ciò che proviene da una fonte, solo perché proviene da quella fonte.
Ma ho troppa stima dei miei lettori per pensare che non abbiano un proprio metro di giudizio.
Spero di averti risposto.
🙂
Ciao Mimma, qual è il libro che citi?
NB: ho cancellato la tua mail per evitare che ti inondino di spam
😉
1abbraccio a tutti e grazie per i commenti!
Josè
Roberto Naldini Ferrati
UNA COSA SOLA JOSE’: CHE DIO (TU, IO, NOI, VEDI TU …) TI BENEDICA!!!!!!!!!!!!
SONO VENT’ANNI CHE CERCO DI CAPIRCI QUALCOSA ED ANCORA NON C’ERO RIUSCITO: FINALMENTE SI APRE UNO SPIRAGLIO!
PRATICAMENTE IL SE’ SPIRITUALE E’ COME UN MECCANISMO DI DIFESA DELL’ANIMA.
POSSIAMO AGGIUNGERE CHE I SE’ SPIRITUALI, CHE IN QUESTI CASI COMANDANO, ATTIRANO, TRAMITE LA LEGGE D’ATTRAZIONE (E CIO’ DIMOSTRA ANCORA UNA VOLTA CHE FUNZIONA PERFETTAMENTE), LA POVERTA’ PERCHE’ VOGLIONO CHE I SE’ MATERIALI NON FACCIANO CASINO UN’ALTRA VOLTA.
GRANDE JOSE’, GRANSISSIMO!!!!!!
ROBERTO
Jose
Grazie Roberto!
😀
Mimma
Il titolo del libro che cito è: “La Via della Prosperità” di Deepak Chopra.
Ti ringrazio per aver cancellato l’indirizzo e-mail, me ne sono accorta solo averlo spedito che non era il caso di scriverlo ache perchè nel caso in cui avresti voluto maggiori informazioni riguardo il progetto degli autori di the Secret, il mio contatto lo avevi già in forma privata.
Grazie ancora!
Arianna
Josè grazie! Se verrò a sapere che sei diventato più ricco di Bill Gates ne sarò felicisssima!
Provengo da una famiglia decaduta, la mia missione sarebbe dovuta essere quella di risollevarne le sorti, ma sono nel 90% e da decenni sto cercando di capire il perchè: ora che mi ci fai pensare, io sono “snob” fin da quando ho i primi ricordi della mia infanzia, da bambina pensavo che avrei voluto fare la monaca di clausura (ho cambiato idea nel frattempo).
Un abbraccio
Arianna
andrea
Non capisco perchè alcune persone si prendano la briga di scrivere per attaccare te e noi di riflesso,uno scrive ciò che pensa,poi l’idea può essere condivisa oppure no ma sempre nel rispetto,non che mi sento dire che non uso la mia testa perchè leggo questi post,o leggo i tuoi pensieri,stà a me poi prenderli seguirli come le “sette” oppure dire no non sono d’accordo,ma pensate davvero che siamo rincitrulliti tutti?oppure siete voi gli illusi che vi fate paladini di noi senza testa che seguiamo leader,per poi alla fine seguirvi a voi..fate un sito anche voi che siete giusti e con testa..chissà che non lasciate in pace senza onde disturbatrici noi “senza testa”…anzi pardon..me senza testa..eh eh..
Giovanni
Caro Josè
Come sempre condivido solo in parte quello che leggo sia da parte tua che da parte di altri. Qualcuno ha citato Wattles e il suo libro “La Scienza del diventare ricchi”. L’ho letto anch’io e anche in quel caso non condivido del tutto, anche perchè mi sembra abbia fatto la scoperta dell’acqua calda e, nonostante il suo impegno anche nel campo della salute, a soli 52 anni ha tirato le cuoia. Scusate la “brutalità” ma è quello che penso. Mi permetto invece di citare Esther e Jerry Hicks e il loro libro “La Legge dell’Attrazione“. A pag. 239 del testo si trova la risposta alla domanda “Si può essere ricchi senza lavorare?”. Cito testualmente: “… La soluzione è semplice: basta smettere di considerare l’aspetto conflittuale e concentrarsi sull’essenza di ciò che si vuole. Se si vuole ricchezza e si crede che essa richieda duro lavoro e si ha voglia di farlo, non esiste contraddizione, e si raggiunge il benessere economico. Se si vuole ricchezza e si crede che essa richieda duro lavoro, ma questo lo si detesta, c’è una contraddizione, e non solo si faticherà ad agire in quella direzione, ma il lavoro svolto non si rivelerà produttivo. Se si vuole ricchezza, si pensa di meritarsela e ci si aspetta che arrivi per il semplice fatto che la si vuole, non c’è contraddizione e la ricchezza giungerà…”.
Io credo che tu rientri nella prima ipotesi e quindi fai giustamente e meritatamente i soldi vendendo i tuoi prodotti. La maggior parte della gente, ahimè, rientra nella seconda ipotesi. Rientrare nella terza ipotesi è molto difficile perchè richiede l’esercizio di un grande potere. “… E’ la ricerca del Graal, è la lotta contro il Drago. Nessuno entra nel regno dei cieli che è dentro di lui finchè non ha domato il drago della negatività, dell’abitudine a pensare in negativo, che ha ereditato dall’inconscio collettivo … (Stuart Wilde)”.
Ma posso garantirti che è possibile. Un consiglio: se, per vostre convinzioni inconsce sulla possibilità di ottenerli, vi risulta difficile visualizzare i soldi, concentratevi sulle cose che pensate di comprare o di raggiungere con quei soldi. Vi faccio un esempio personale. Il mese scorso mi sono reso conto che era giunto il momento di cambiare le gomme dell’auto. Non lo facevo da 3 anni! Non potevo andare avanti così ma … come fare per i soldi? C’erano spese più urgenti e importanti da affrontare. Anch’io ho difficoltà a visualizzare quattrini e quindi mi sono concentrato solo sul risultato finale: le 4 gomme! “Il come non è importante…”, ricordate The Secret? Ebbene, potete anche non crederci, nel giro di pochi giorni la somma necessaria mi è stata regalata, inaspettatamente e senza nessuna richiesta da parte mia.
In bocca al lupo a tutti.
Giovanni
giò
Josè sei un grande!!!
sono d’accordo anche con maria stella e guido sei allucinato e ti arrampichi sugli specchi! perchè non esiste un opinione falsa, dipende sempre dal punto di vista di chi la formula. Io faccio fatica a condividere certe tue posizioni estreme, ma sono convinta che il motivo sia che non possiedo ancora la preparazione sufficiente per comprenderle (ma ci arriverò …ci sto lavorando). Noi viviamo in una società in cui se una cosa non ha un costo quantificato in denaro non ha valore …ne consegue che trovo giustissimo che anche certi prodotti spirituali vadano “venduti” ovviamente a cifre consone! …per quanto riguarda le allucinazioni è ovvio che chi non accetta la verità di fondo su cui si basano i tuoi ragionamenti e il tuo approccio a tutto, ossia la verità della legge di attrazione, non può che considerare allucinoggeno tutto ciò che dici! sinceramente sono solo triste per loro e gli auguro di ridestarsi al più presto! la vita è un’avventura entusiasmante anche grazie a questa consapevolezza! …inoltre penso che sì certo non hai detto cose stratosferiche in questo post, ma cose a cui con un po’ di buon senso si poteva arrivare …ma penso anche che sia importantissimo continuare a ribadirle! Vorrei sempre ricordare che come sottolinea greg barden se 8.000 umani si focalizzassero e sentissero profondamente la pace nel mondo questa si realizzerebbe!
un bacio luminoso
giò
Alessia
Ciao Josè…io non vedo l’ora che ci mandi il 5 e il 6 ebook per insegnarci PRATICAMENTE cosa fare per riappacificare i nostri Sè e quindi per diventare ricchi e liberi di fare tutte le esperienze che vogliamo…anche le più costose!:-)
gioia
CIAO SONO GIOIA, PIENAMENTE IN SINTONIA IN QUELLO CHE HAI SCRITTO,QUANDO INCOMINCI AD ENTRARE IN UN CAMMINO INIZIATICO,DOBBIAMO TROVARE UN EQUILIBRIO TRA LA MATERIA E LO SPIRITO QUINDI SGANCIARSI DA MOLTE COSE INUTILI, FINCHE’ VIVREMO NEL PENSARE A FAR SOLDI E PERCHE’ DOBBIAMO TRATTARE QUELLA PARTE, PENSO CHE LA PRIMA COSA CHE DOBBIAMO FARE E TROVARE UN CONTATTO CON LA NOSTRA DIMENSIONE SOTTILE PER AVERE LA FORZA DI ANDARE AVANTI, PERCHE’PIU’ SI ANDRA’ AVANTI E PIU’ SI ALZERANNO DAL BASSO FORZE DURE DA GESTIRE. UN BACIO A TUTTI VOI
Marta
Ho letto anch’io LA SCIENZA DI DIVENTARE RICCHI e il capitolo che Anna ti ha inviato lo leggo praticamente ogni giorno…
Inoltre anche Joe Vitale dice espressamente nel libro “The Key” che é perfettamente lecito desiderare denaro, a patto di non provare attaccamento o dipendenza nei confronti dello stesso, perchè se esprimiamo bisogno e mancanza è questo che attiriamo esattamente .Si deve considerare il denaro una cosa neutra, senza far dipendere la nostra felicità o la nostra autostima da esso.Soprattutto, esprimere gratitudine per tutto quello che è già in nostro possesso, lasciando all’universo il compito di portarci quello che vogliamo, con fede e chiarezza mentale.
Ciao
Barbara
Ciao Josè, ciò che dici è in buona parte ottimisticamente reale ma devi anche sapere, e immagino tu ne sia già consapevole, che questo risveglio planetario è diventato un business non da scherzo!….ovunque ti giri c’è un libro che parla di questo argomento e non solo…allora giustamente come molti altri lettori c’è da chiedersi ma esiste tra tutti noi qualcuno che si è “arricchito”, ovviamente in termini monetari, dopo aver letto tutto ciò con qualcosa di diverso????
Ecco gli esempi che le persone cercano, perchè sembra che tutto giri intorno a ciò e pongo una domanda a tutti voi: Quanti di voi dopo aver letto the secret NON hanno pensato ad aprire un blog o un sito sull’argomento per guadagnarci sopra?…
Davide
Bella spiegazione che chiarisce molte cose,io “The secret” non l’ho letto,ma comunque e’ sopratutto qua’ in occidente,causa anche la manipolazine della Chiesa(che poi predica bene ma razzola male!…)che si creda che una persona per evolvere spiritualmente debba per forza essere un mendicante,in Oriente e’ invece considerato normale pagare o donare qualcosa ad un Santo (Guru)per evolvere spiritualmente,
grazie della spiegazione Jose’ e speriamo al piu’ presto di diventare piu’ ricchi in modo da potere poi lavorare meno e meditare di piu’ con la conseguenza di evolvere piu’ velocemente noi stessi e gli altri,
Ciao! 🙂
febo
CONCORDO CON QUELLO CHE HAI SCRITTO, CI SONO PERO MOLTI ALTRI
METODI DI SCAMBIO…..NON SOLO IL DENARO …..
COMUNQUE, RAGAZZI INFORMIAMOCI TUTTI SUL SIGNORAGGIO ….
UN ABBRACCIO A TUTTI
gianluca
Ciao Jose
grazie per questo post ,molto bello e utile.
Sai ,di tanto in tanto ,con tutte queste iniziative nel web ,si perdono di vista quelle che sono le proprie risorse ,le qualità innate insite in ognuno di noi.
Si vaga e spesso si divaga , alla ricerca costante di fonti dalla quale attingere per…come dire ,trovare la pietra filosofale.
il post di oggi ,propone una riflessione ,non una soluzione.
Credo che sia molto più utile cercare dentro di ognuno di noi
la risposta di ciò che siamo oggi ,e di quali sono le cause del passato ,azioni concrete che per nostra scelta abbiamo voluto intraprendere ,dal lavoro alle relazioni e cosi’ via…di cui oggi lamentiamo gli effetti.
C’è poco da lamentarsi…chi decide ,prende la vita nelle propie mani.
Cambiare la realtà richiede uno sforzo volontario ,ma non casuale…andare verso la direzione desiserata e godere degli effetti che questa produce ,è il risultato di un progetto den definito a monte(cosi’ si dice).
Leggere un libro và bene ,arricchisce dal punto di vista culturale…costa poco e produce sensazioni piacevoli ,ma effimere…durano poco e in breve tempo ognuno si ritrova nella propria quotidianità ,punto e a capo.
Per cambiare la propria vita occorre cambiare atteggiamento.
Volere diventare prescinde il dovere agire,ma non un giorno ,un mese ,per poi dire non funziona.
Bisogna ammettere a se stessi che c’è da fare odine nella propria mente e nella propria vita.
Questo è il lavoro più sensato e al tempo stesso impegnativo che valga la pena di affrontare.
E se non ci si riesce da soli…al 95% da soli è quasi impossibile ,bisogna scegliere i nostri mentori,le guide ,i modelli vincenti ,di eccellenza e lavorare con loro per piegare al nostro volere il nostro destino.
Tutto questo ha un costo ,un prezzo molto più alto del costo di un libro…
Si parla di investimento…su noi stessi.
Essere in forma ha un costo…
mantenersi in forma ha un costo…
come si dice…bisogna prima dare per avere…
anche in quella forma di energia chiamata denaro…
non c’è denaro che possa pagare la formazione di un individuo che ,raggiunto il suo equilibrio essere/avere ,vivrà appieno il suo percorso ,felice e consapevole di essere e addivenire un uomo in linea con i suoi obbiettivi e le sue mete da raggiungere.
Saper fare = agire nella direzione giusta…e il gioco è fatto!
Per concludere ,fare di noi uomini migliori ,felici ,dal punto di vista economico ,etico ,relazionale ,professionale ,morale ,civile , non dipende dagli altri…
Ognuno è il frutto delle proprie scelte,azioni,decisioni…
il passato è passato…il presente è il tempo dell’azione.
Le giuste azioni/cause di oggi daranno i buoni frutti/effetti di domani.
In una sola frase:Stile di vita.
Grazie ancora Jose…
queste parole vengono spontanee ,e ho voluto condividerle in questo ambiente.
Merito del tuo post!
un saluto a tutti
Gianluca
gianluca
scusa Jose
ho dimenticato di dire una cosa…
A chi crede che non sia giusto spendere dei soldi per una membership che ha a che fare con lo spirituale…
Qualcuno ha creato la frase “SE NON TI PIACE NON FARLO”
Che senso ha lamentarsi…Se non ti piace non farlo ,punto!
Perdere tempo attaccando questo e quello è inutile ,non serve a Te che muovi la critica…non serve a chi la riceve.
Vai a favore delle cose che ti interessano e non perdere tempo in cose che ritieni non utili al tuo percorso di crescita.
Ogni cosa ha un suo prezzo…DECIDI senza lamentarti.
In bocca al lupo per tutto Jose
Gianluca
Jose
@Mimma: bello quel testo di Chopra, lo lessi tanto tempo fa e ne ho mantenuto un buon ricordo.
🙂
@Arianna: se questo post fosse servito per aiutare solo una persona, ne sarei contentissimo!
🙂
@Giovanni: quegli insegnamenti degli Hicks non fanno una piega.
Quello che omettono di fare è spiegare bene la differenza tra volontà cosciente e volontà inconscia.
Molto spesso queste due volontà sono in netto contrasto, per cui io mi illudo di essere incasellato in una delle 3 categorie e invece inconsciamente non è così.
Più o meno, questa è – secondo me – la carenza macroscopica di tutto il filone della LOA.
Ciò non toglie che senza contrasti di questo tipo, i tuoi suggerimenti sono perfetti e funzionanti, posso sottoscriverlo.
😉
Considera anche che il DNA lo abbiamo ereditato e ci sono dentro delle regole che noi abbiamo accettato supinamente (su questo ci tornerò in uno dei prossimi due ebook).
🙂
@Giò: è vero quello che dici riguardo le cose gratuite. Si dovrebbe parlare del concetto di ‘cifre consone’ che, come puoi facilmente immaginare, è molto soggettivo.
Arriverà il giorno descritto da Braden… e mi piace pensare che anche noi daremo una mano.
😉
@Alessia: purtroppo ho i miei tempi, ma nel frattempo leggi con attenzione i post
😉
@Gioia: grazie della conferma!
🙂
@Marta: hai messo l’accento su un altro punto importantissimo: l’attaccamento. Ne riparleremo, sicuramente.
😉
@Barbara: quello che dici è vero: a seguito della nascita di The Secret sono proliferati siti e blog di appassionati che ne parlano. Però ne parlano più o meno tutti ripetendo sempre le stesse cose scritte nel libro.
Io però credo che se da un lato quel testo sia incompleto ed elementare nei contenuti, dall’altro abbia dato una grossa svolta nella Coscienza Collettiva, quindi ho massimo rispetto per Rhonda Byrne e soci.
I contenuti di The Secret da soli basterebbero a cambiare la vita di chiunque, se nel 90% dei casi non ci fossero delle emozioni limitanti che ne bloccano l’efficacia.
Quindi sono convinto che non pochi si siano arricchiti applicando quegli insegnamenti nella loro vita e sono anche convinto che chi ha scelto la strada del sito web non si sia arricchito per niente (ci saranno sicuramente delle eccezioni).
🙂
@Davide: grazie per l’intervento, in particolare grazie per aver sottolineato questa particolare attitudine culturale di noi occidentali che consideriamo ‘spirituale’ solo ciò che è povero.
🙂
1abbraccio a tutti e grazie per i commenti, mi sembra – visto il numero dei commenti e la partecipazione entusiastica con la quale mi avete scritto – che l’argomento sia proprio HOT!
🙂
Josè
Guliana
Caro Josè, BINGO!
Il tuo post mi ha fatto accendere una lampadina da 1000 watt!
Ho iniziato questo percorso più di due anni fa con l’obbiettivo iniziale di attrarre più ricchezza, poi però, strada facendo ho scoperto e imparato tante di quelle cose che me ne sono “innamorata” e non vorrei lasciare più questa strada. E anche vero che continuo a desiderare la ricchezza, anche perchè nonostante abbia provato di tutto non è ancora arrivata, tuttavia leggendo il tuo post mi sono resa conto di aver fatto spesso questo pensiero :” E se, quando divento ricca,mi passa l’interesse per questi argomenti? Speriamo di no perchè mi piace molto.”
Quindi credo proprio che il problema sia, come dici tu, questo scazzottamento fra i Sé Spirituali e i Sè Materiali.
Ma come si fà a fargli fare la pace?
Mi chiedo anche se questa crisi finanziaria mondiale abbia qualcosa a che fare con il risveglio di tutti questi “Sè Spirituali” conteporaneamente.
Tu che dici?
Ciao, un abbraccio e grazie per la lampadina!
Giuliana.
Moreno
Grande Josè. Sai come io condivida (quasi) tutti i tuoi “punti di vista”. 😉
L’argomento trattato qui, apre una parentesi enorme.
Voglio solo aggiungere a quello che hai scritto tu, che non chiedere “compensi” per qualsiasi prestazione (anche e soprattutto spirituali), è il segnale di un ego talmente forte e strutturato che, con questo atteggiamento manda il messaggio: “Ho fatto per te qualcosa di così importante che tu non puoi sdebitarti in nessun modo”.
Questo crea una relazione di debitore/creditore che lega, in modo insano, le due persone.
La cosa più democratica, sana, e paritaria, è quella di pareggiare sempre i conti. Fate in modo quindi di sapere sempre “il costo” di quello che vi viene offerto …. perchè un costo c’è sempre. 🙂
Jose
Ciao Gianluca!
Condivido talmente tanto tutto ciò che hai scritto nei due commenti che… non so cosa dirti!
😀
Ciao Giuliana, ti ringrazio!
Carina l’intuizione sulla crisi mondiale, la condividerei se non pensassi che la crisi stessa non esiste.
🙂
Ciao Moreno!
Mi fa sempre piacere leggere i tuoi commenti!
🙂
E’ verissimo ciò che dici, quasi quasi i prossimi ebook li metto in vendita, così chi si lamenta ha perlomeno qualche motivo!
😛
1abbraccio forte a tutti
Josè
stefania
Scusa Josè, tu dici che attrarre il parcheggio o la relazione sentimentale perfetta sia assolutamente facile, non è così per la ricchezza e lo motivi con il conflitto Sè Spirituali e Sè Materialisti.
Ora mi chiedo: come mai non riesco ad attrarre la relazione sentimentale perfetta??????????? Quale Sè si oppone????????
ciao
Stefania (molto perplessa!)
Ada Ravenna
Non capisco perchè i prodotti spirituali non debbano essere pagati dal momento che tutto ha un prezzo. L’importante è che abbiano un valore reale. Quanto al conflitto tra i sè spirituali e materiali è tutto vero , per cui la cosa migliore da fare è trovare il giusto punto di equilibrio tra i due tipi di sè. Finchè restiamo nella dualità non riusciremo mai a ottenere grossi benefici. Per volere tanto denaro bisogna essere un po’ distaccati. Pensare al denaro giorno e notte è un chiaro segno che qualcosa non funziona in noi.
Ciao!
Ada
Simone
Accidenti che polverone! A chi dice(pensa)che tutti gli insegnamenti spirituali debbano essere elargiti aGGratis e che tutti i filosofi e formatori “spirituali” siano poveri in canna, consiglierei di informarsi bene di quanto sono “ricchi” non solo spiritualmente ma anche economicamente i suddetti. Rimarrete a bocca aperta.
Quindi… se lo fanno loro, perchè non dovremmo farlo noi?
Per nulla imbarazzato di essere benestante,
Simone 🙂
P.s. E’ molto più difficile fare beneficenza da Poveri che da Ricchi; Anche perchè da poveri forse siamo noi a dover beneficiare della “Beneficenza” altrui.
Consuelo Sirigu
Ciao Josè, che dire di questo splendido post…
.. …c’è chi bada troppo all’originalità del testo anziché alla veridicità del contenuto.
Hai tutta la mia stima, il mio affetto e la mia gratitudine per ciò che fai e per ciò che sei. Il tuo è un prezioso contributo per il risveglio mentale.. un aiuto concreto per uscire dal dedalo delle credenze limitanti e fuorvianti, per prendere coscienza delle nostre infinite capacità.
Vorrei ricordare alla spiritualità collettiva che la parola di Dio..”LA BIBBIA” è regolarmente in vendita nelle librerie, garantisco che nessuno la distribuisce gratuitamente.
Un abbraccio col cuore
Consuelo
enza
Io porto sempre “la scienza di diventare ricchi” con me, ma sapete perchè? perchè questo libro, tra tutti gli altri, sino ad ora, è quello che mi ha dato quella marcia in più perchè condivido il pensiero di Wattles relativamente al nostro diritto di avere, ne piu ne meno come gli altri. non se ne poteva più di quel colpevolizzare la ricchezza esaltando la povertà come una virtù. Attenzione , non stiamo parlando di pensare al materialismo fine a se stesso, è questa la grandezza di Wattles, anzi ci dice che se noi abbiamo abbondanza (in tutti i sensi) ci verrà più facile aiutare gli altri,ma la cosa più importante è che leggendo Wattles si cambia veramente modo di pensare perchè ha legittimato cio che prima non si osava dire: tutti abbiamo il diritto di vivere nell’abbondanza e non è peccato desiderarlo anzi è peccato accontentarsi: una rivoluzione….
The secret è un sunto semplificato del pensiero di alcuni grandi pensatori (tra cui Haneel), ma resta comunque un ottimo strumento di sintesi e consiglio comunque di leggerlo.
I soldi sono necessari e oggi più che mai e non c’è niente di male a dirlo e non si rischia di apparire avidi o materialisti se vogliamo vivere, istruirci, mangiare , vestirci, il denaro è un mezzo e possederlo non ti rende meno spirituale, ma se non ce l’hai ti mangi il cervello per come affrontare le necessità e credo che allora ti resti ben poco da essere spirituale.
Spero, anzi credo, che siamo finalmente riusciti ad abbattere un altro muro, quello dell’ipocrisia riguardo al denaro.
Infine, per risolvere il conflitto tra conscio e subconscio, credo che sia molto utile continuare a leggere ed a parlare di queste cose più che mai,continuiamo a farlo.
Tanto bene e prosperità a tutti.
Ciao Josè.
Jose
Ciao Stefania!
E come faccio a saperlo se non ti conosco?
😛
Scherzi a parte, potrebbe dipendere da mille cose.
Mi sento di suggerirti la lettura di un libricino carinissimo che lessi tanto tempo fa: Le 10 regole dell’Amore.
😉
Ciao Ada, concordo pienamente con quello che dici.
😉
Ciao Simone, che piacere rivederti! Grazie del commento.
🙂
Ciao Consuelo, grazie mille per tutti i tuoi splendidi complimenti!
🙂
Grazie per il contributo Enza
😉
1abbraccio a tutti…
Josè
Andrea Barbagallo
Mi dedico alla ricerca spirituale da circa 15 anni, anche se in modo molto discontinuo. E più volte, quando parlavo ad amici delle mie esperienze in questo campo, mi sono trovato a dover “giustificare” la mia guida del momento per il fatto che chiedeva dei soldi in cambio dei suoi insegnamenti.
Questo genere di critiche quindi non mi stupiscono più, anche perché pure a me tocca ancora di dover fare i conti con un ego spirituale che inarca le sopracciglia ogni volta che sente mischiarsi la “puzza” del vile denaro con l’etereo profumo degli incensi. Adesso inarca le sopracciglia, ma i primi tempi urlava proprio, si scandalizzava di brutto e scatenava nel mio intimo un conflitto davvero penoso che mi rubava energie e serenità.
Poi, un giorno, un mio caro compagno di Viaggio mi fece notare come il denaro fosse in realtà una forma di energia purissima e, in quanto tale, perfettamente compatibile anche con le dimensioni spirituali più elevate. Per me fu una rivelazione tanto illuminante quanto liberatoria. E da quel giorno mi sono impegnato nell’educare il mio ego spirituale ad accettare, almeno in parte, questa verità. Quindi so bene come possa essere radicato questo tipo di pregiudizio e lo capisco benissimo.
Vorrei però aggiungere che trovo al tempo stesso singolare il modo in cui molti di noi (noi nel senso di gente comune) sono disposti a spendere, senza pensarci più di tanto, fior di quattrini in oggetti futili o in attività che li fanno stare bene magari solo per poche ore. Poi, quando invece si tratta di spiritualità, pur nutrendo un sincero interesse per questo genere di esperienze, queste stesse persone si trasformano all’istante in ragionieri spietati, in contabili estremamente accorti, tutti intenti a calcolare quanto intascherà l’organizzazione di questo o di quell’altro evento e a fare le pulci pure sulla qualità del cibo offerto dal centro di meditazione del caso. Tutti innervositi dall’idea che qualcuno possa speculare sui bisogni delle loro anime.
E non si rendono conto che invece sono stati proprio loro a concludere un autentico “affarone” poiché qualsiasi articolo che possa giovare alla nostra crescita spirituale appartiene ad una specialissima “categoria” merceologica che, semplicemente, non ha prezzo. Infatti, cosa può esistere di più prezioso della Vera Felicità, della nostra completa Realizzazione e Liberazione?
Invece di lamentarci, dovremmo imparare ad essere grati ed entusiasti anche solo del fatto di vivere in un epoca dove certe conoscenze siano accessibili con tanta facilità, un epoca in cui basta mettere mano al portafoglio per conoscere segreti che in passato venivano custoditi gelosamente ad uso esclusivo di cerchie ristrettissime e selezionatissime. In passato un ricercatore spirituale poteva dover scalare montagne e rischiare la vita per ottenere le stesse informazioni che oggi noi ci procuriamo con un paio di click del mouse.
Ma purtroppo, quando una cosa ci costa poco sforzo per ottenerla, difficilmente siamo capaci di darle il giusto valore. Anzi, è facile che ci sembri di averla pagata fin troppo perfino nel caso in cui ciò che abbiamo acquistato sia la Ricchezza Vera.
Quindi ringrazio Josè per il coraggio dimostrato nell’avere affrontato un tema tanto spinoso e scomodo ma con cui in molti, compreso me, si trovano spesso a dover fare i conti e su qui quindi è sempre utile ed opportuno confrontarsi.
Grazie per l’attenzione e per lo spazio concessomi.
vittorio
Ciao Josè
Condivido quello che dici io credo che ognuno deve diventare ricco ma dipende dal proprio stato di coscienza perchè la ricchezza può portare la persona a uscire dalla propria evoluzione o diciamo che per certe persone può deviare dalla propria crescita interiore e portarti ad un benessere egoistico e puo portare del dolore nel seguito (agi, sesso, potere non controllato a danno di altri, ecc.)
Ciao ancora e grazie tantissimo per quello che ci trasmetti !!!!!!!!!!!!!!!!
Vittorio
Bruno
Non è vero che non funziona per i soldi, grazie a the secret, ho trovato una nuova attività che mi da molte soddisfazione economiche, chiaramente continuo a lavorare su di me, di certo non mi aspettavo di vincere al superenalotto, anche se lo ritengo possibile, ma prima bisogna continuare a lavorare instancabilmente su di noi. il fatto di dire “non funziona” attiriamo che non funziona, Buon Lavoro Bruno
simona
Ciao a tutti, anche io voglio dire la mia in merito: a parte il leggere The Secret, La scienza del diventare ricchi e quant’altro il mercato ci offre sull’argomento, mi sono resa conto che , in primo luogo, almeno per me, quando ho capito che essere ricchi significa avere si’ denaro, ma avere anche tutto quanto concerne la parola abbondanza in senso piu’ vasto (amicizia, stima, il sorriso di un bimbo, la mia gatta, e chi piu’ ne ha piu’ ne metta), anche il denaro ha iniziato ad affluire copioso e con facilita’……E poi cosa significa copioso? Se ci pensiamo per ognuno di noi ha un significato diverso, anche 1.000 euro nel C/C possono significare gioia e tranquillita’ economica a chi prima era in rosso!!!!!!
Secondo me molto ha a che fare con le credenze personali, che abbiamo cosi’ radicate anche nel nostro DNA da boicottare le ns. esigenze. Non so neppure io come fare (anzi, se c’e’ qualcuno che legge e mi sa dire come fare per modificarle, GLI/LE sarei grata se potesse farmelo sapere!). Grazie e buona giornata a tutti!
Simona
Viviana Taccione
Sono assolutamente d’accordo con te Josè. 😀
Conosco gente che si considera assolutamente “retta” e “morale” perchè si occupa di associazionismo non profit, volontariato a livello ambientale, animalistico, umanitario nel tempo libero… e poi per sbarcare il lunario si avvilisce con lavori che detesta, si “punisce” perchè considera i soldi “sporchi” (?) e quindi fa un lavoro non gratificante. E se va male fa anche lavori poco etici, tipo vendere divani pelle, sigarette, telefonia discutibile, junk food… 🙁
E allora?
Ma non sarebbe bene che tutti noi ci sforzassimo di fare dei lavori etici e socialmente utili facendoci pagare il giusto in modo da dedicare tutto il tempo produttivo (e non solo i ritagli) ad aiutare noi stessi e gli altri?
“Ama il prossimo tuo come te stesso!” mi sembra comunque una bella frase, qualsiasi fede si professi… 😉
Ti abbraccio!
simona
Hai proprio ragione Viviana………per essere ricchi bisogno avere un balance sia di abbondanza in senso materiale che in senso etico, morale e spirituale…..Chi rifiuta il denaro perche’ e’ solo spirituale non e’ ricco comunque……e viceversa, chi possiede solo beni materiali e non ha spiritualita’ !
Simona
Mark
Bellissimo post, ma era meglio che mi fermassi prima dei commenti!
Adesso basta!
Non capisco perchè le persone che hanno le loro opinioni non in linea vengano a romplere le p…e qui!
Sono gli opinionisti che sanno sempre tutto da me ribattezzati come “Genialoidi” o sono coloro che non sentono mai niente quando il vicino viene svaligiato ma sanno sempre tutti i c…i degli altri?
Se non vi fa piacere leggere questi commenti, si dice “cambiate canale”!
Josè non ha bisogno di scusarsi con nessuno, ha solo risposto ad una domanda che gli è stata fatta e FA BENISSIMO a guadagnare soldi, ma voi sapete quanto costa un seminario co Roy Martina, Roberto Re e i più grandi motivatori?
Informatevi bene e se volete giudicare qualcuno, giudicate voi stessi!
Scusami Josè per lo sfogo, ma tu è giusto che mantieni una situazione diplomatica, mentre invece io posso dire tutto quello che penso a questi personaggi che per fortuna sono pochi!
Un consiglio a loro, invece di fare i genialoidi cominciate a lavorare su voi stessi perchè ce ne sarà bisogno!
Leggete il lavoro di Josè che tra le righe aiuta molto!
Ciao a tutti!
Mark
Angelo
Ciao Josè
questo post arriva proprio nel momento giusto per me..davvero, era proprio quello che dovevo sentirmi dire!!!!
Vedere le cose con una prospettiva nuova, ti cambia tutto.
Ti ringrazio perché hai dato una spinta ulteriore a quello che stavo portando alla Luce 🙂 Non avrò cambiato credenze ma con questo post mi hai fatto capire quanto sia fondamentale un giusto equilibrio nella scala dei miei Valori
Con gratitudine,
Angelo
enza
A Simona: credo che tu abbia colto invece il senso, hai capito che il denaro non è fine a se stesso ma grazie a al denaro tu puoi “arricchire” la tua vita con tante cose meravigliose anche aiutare un bambino che poi ti regala un sorriso e quindi ti crea emozione.
Credo che scardinare quei limiti di cui parli dipende solo da ognuno di noi, bisogna lavorare molto su se stessi e penso che nessuno abbia la ricetta unica per tutti ma voglio dirti che il solo fatto di poterne discutere liberamente e sapere che “siamo in tanti” aiuta molto per questo ripeto che è importante parlarne e condividere le nostre esperienze al riguardo magari si trova una strada comune.
Josè, questa è una discussione molto importante e voglio innanzitutto ringraziarti per l’opportunità che hai creato.
Ciao
Roberto Naldini Ferrati
Ciao Josè, potresti indicare alcune strategie per armonizzare i sè materiali ed i sè spirituali?
Grazie
Roberto
barbara
io penso che sto proprio a questo punto: faccio un lavoro che amo, e sono sempre stata pagata quasi nulla e ho fatto tanti sacrifici pensando fosse giusto così, perché stavo facendo un lavoro da “privilegiata” e quindi non potevo anche pretendere di essere pagata bene. Forse pensavo di non essere così brava e di non meritarmi molto di più. Ora ho deciso che mi sono rotta le scatole e che devo sistemarmi questa cosa ovvero: la poca considerazione che ho di me stessa e il rapporto “teso” che ho con i soldi. Ho bisogno di soldi per vivere. Voglio vivere bene per poter fare meglio il mio lavoro e non per andarmene in giro a fare shopping tutto il tempo. Ho bisogno di serenità economica per stare meglio. Ora mi metto al lavoro. Vediamo di fare pace con ‘sta cosa. Grazie per la nuova spinta a riflettere e il tacito incoraggiamento a perseverare 🙂 buone cose a te, José, e a chi arriva fino a qui 🙂
massimo
Ciao Josè,sono di passaggio veloce per via degli impegni di lavoro che sai e della impossibilità di connettermi in questi gg,ma volevo dare anche il mio contributo…
Io credo che farsi pagare il proprio operato sia sacro-santo,e tra questi anche e a MAGGIOR ragione chi spende tempo e denaro per donarci la propria esperienza di crescita spirituale.Sono grato a Josè per il tempo che dedica a migliorare il mondo”PER QUANTO POSSIBILE” attraverso la condivisione delle proprie esperienze.
La mente umana ha creato il concetto che tutto ciò che è spirituale debba essere dato gratis, senza chiedere niente, ma tutti quanti noi sappiamo che non è così. Smettiamola di giudicare cosa è giusto o sbagliato.
San Francesco, come ben sapete ad un certo punto della sua vita ha deciso di donare tutti i suoi beni materiali ai poveri,si abbandonò nei confronti del Divino, il quale avrebbe come naturale conseguenza il soddisfacimento di tutti i bisogni ed esigenze, sia materiali che spirituali.Esso era perfettamente consapevole che in qualsiasi momento Dio le avrebbe dato tutto ciò di cui aveva bisogno per vivere.
Tenete presente che ad ogni livello di espansione della coscienza corrispondono delle verità diverse.
Ciao Josè,non ho ancora letto il 3 ebook appena fatto lascerò il mio commento.
Allora domani sarà il gran giorno…
Buona vita a tutti
Hadraniel
Ottima spiegazione a livello Psicologico caro Josè. La tua bellissima capacità di elaborare qualsiasi argomento e di trasmetterlo nel modo più suggestivo e particolareggiato possibile è quasi una magia.
Quanto ai pagamenti sono d’accordo con te sulla scelta che tu, o altri, possiate far pagare, quando lo ritenete opportuno, un vostro prodotto. Siamo sulla terra e viviamo tutti di materia.
Per ciò che riguarda invece la scelta delle “Entità Superiori” di far conoscere la loro Parola solo a una piccola parte dell’umanità…non voglio dare giudizi in merito. Sono certa comunque che faranno in modo che il messaggio arrivi a tutto il mondo quando sarà necessario. Altrimenti che Spiriti Superiori sarebbero? Ora stanno semplicemente accontentando i più impazienti.
Un bacione caro Josè e un grande abbraccio con il Cuore a te e a tutto lo staff.
Hadraniel
gioia
ma quante Gioia su questo sito…bene,niente è casuale.Anni fa gli angeli mi dissero,a proposito dell’essere più o meno felici ,che dentro di noi c’è un conflitto continuo tra le nostre personalità,per cui vogliamo e non vogliamo, amiamo e odiamo,insomma disperdiamo le nostre energie perchè ci lasciamo trascinare da stati d’animo contrastanti.josè noi abbiamo già discusso sull’argomento e ci siamo chiariti,spero..Non so ,sinceramente,se la questione possa risolversi nel farsi pagare o meno per le”prestazioni spirituali” ,o nel fare meditazioni ,leggere libri sul come arricchirsi o attirare l’abbondanza dall’universo.Il come ,secondo me,etico o non etico è secondario.Se non chiariamo prima a noi stessi chi siamo e non ci focalizziamo sulla percezione di noi come esseri armonici e non frammentati,con degli obbiettivi concreti da conseguire come umani incarnati e non siamo propositivi nei confronti della vita ,avere ricchezze non so fino a che punto ci possa servire.Importante è forse ccoltivare le abilità atte a renderci idonei a padroneggiare eventuali ricchezze ,e soprattutto, per quale scopo?.Non so se sia pertinente, ma anni fa ero incuriosita da quei vip che giravano su barche favolose ,veramente mi chiedevo come sarebbe stato darsi “una botta di vita”,così giusto per vedere come mi sarei sentita in una situazione così’ inusitata per me. E’ sbucato dal passato un vecchio caro amico diventato miliardario e per qualche estate siamo stati in giro con barca e annessi;, ho capito alcune cose,e ,soprattutto che non ci si divertiva poi tanto, e ho lasciato andare quell’esperienza.Sono consapevole che quando ho le idee chiare e sono fortemente motivata a fare una certa esperienza,legata o meno al danaro,mi si aprono dei portali misteriosi.E’ soggettiva però la motivazione personale e diverse sono le dinamiche che ci legano alla percezione del come relazionarci al denaro.IO per esempio ,come ti ho detto ,non ho mai chiesto compensi per le mie prestazioni,non perchè le ritenessi spirituali, ma perchè non vi ho mai collegato la percezione di un impegno personale che dovesse essere retribuito Ma è una posizione ,la mia ,del tutto discutibile da altri punti di vista.Ti abbraccio
Jose
Ciao Andrea, sei stato talmente perfetto che non posso che inginocchiarmi di fronte al tuo commento!
😀
Ciao Vittorio, grazie a te per il bel commento!
🙂
Ciao Bruno, hai perfettamente ragione: leggendo il post si ha l’impressione che The Secret non funzioni mai per i soldi.
In effetti il mio ragionamento vale per tutti i casi in cui si è provato ad attirarli con le tecniche del libro, ma senza esiti.
Sicuramente c’è chi ha la fortuna di non avere blocchi emotivi e riesce ad attrarre immediatamente denaro.
Giusta osservazione, grazie.
🙂
Ciao Simona, arriverò con calma a dire tutto negli ebook.
🙂
Ciao Viviana, l’acutezza delle tue riflessioni è pari soltanto alla tua saggezza.
Grazie dello splendido contributo.
🙂
Ciao Mark, comprendo perfettamente il tuo stato d’animo.
Ti ringrazio per aver preso le mie difese: gesto apprezzato!
🙂
Ciao Angelo, il tuo commento mi conferma che chi è pronto, sa cogliere il messaggio.
🙂
Enza, grazie a te!
🙂
Ciao Roberto, ci saranno tempi e modi per approfondire questo discorso che secondo me è centrale.
Intanto credo che sia importante cogliere queste informazioni come spunto di riflessione per guardarsi dentro con un occhio nuovo.
😉
Grazie Barbara e grazie anche a te Massimo! si, domani è il grande giorno e nella Membership siamo tutti emozionatissimi!
🙂
Ciao Hadraniel,
mi soffermo sulla seconda metà del tuo commento.
Le cose non stanno come le poni tu.
Le Entità non scelgono di far conoscere solo ad una piccola parte dell’Umanità.
Loro ci dicono semplicemente che possiamo fare ciò che vogliamo dei loro contatti, anche venderli.
Noi abbiamo creato un canale tra Cielo e Terra e i costi (irrisori) sono soltanto un filtro ed un compenso (ritengo minimo) per chi ci spende tempo e soldi per gestire il tutto.
Certi messaggi li viene a conoscere chi deve, non gli impazienti.
Perdonami se sono così duro, ma mi hai fatto un ragionamento troppo ‘terreno’ per una persona come te che so essere molto profonda dagli interventi che hai sempre fatto.
Ciao Gioia, il tuo discorso è perfetto se è in linea con quello che hai dentro.
Se invece mascherasse un desiderio represso di ‘cose materiali’, sarebbe la classica scusa che si danno le persone che non hanno il coraggio di affermare il proprio valore.
Ma tu non mi hai mai dato questa impressione, per cui penso che tu sia sincera con te stessa.
🙂
1abbraccio a tutti e grazie ancora!
Josè
gioia
josè il mio livello di autostima diciamo che è soddisfacente anche perchè qualche riscontro fortunatamente l’ho anche avuto.Il desiderio di cose materiali non è poi tanto represso perchè sto bene con il poco, meglio con il molto se è di qualità e mi risuona dentro.grazie di tutto.
Hadraniel
Ciao Josè, non preoccuparti, non ti ho sentito “duro”; ma forse non hai colto ciò che era scritto fra le righe e che, in sintesi, è poi quello che ribadisci nella tua risposta.
Caspita, è più che ovvio che non sono gli Angeli a “scegliere”! Loro comunicano e basta. E non era neppure un appunto agli esseri umani!
Mi rendo comunque conto di aver usato la parola “impazienti” con l’intento scherzoso (per ammorbidire un po’ alcune cose lette nei vari commenti?) ma in un contesto che poteva essere preso con troppa serietà. Chiedo perciò venia. A volte la fretta non fa trovare le parole più adatte per comunicare un pensiero.
Ti mando un bacio e un grande abbraccio col Cuore.
Hadraniel
renata
Ciao Josè, grazie di cuore per l”entusiasmo che emani sempre. Credo che questa grande famiglia che ti segue,lo fa proprio perchè ha imparato a scegliere. un caro saluto a tutti
edoardo
Mamma mia letto tutto!! mi sto commovendo! che fortuna ad averti incontrato!!
mi hai incuriosito da morire sugli angeli e le canalizzizioni! a domani!!
peace & LOVE a tutti!
Jose
Ne ero certo, Gioia!
🙂
Hadraniel, ti chiedo scusa, ma ero in un momento di nervosismo…
…e tu avevi stimolato il mio forte senso di protezione nei confronti degli amici della Membership!
🙂
Mi fa piacere che ci siamo capiti.
Ti abbraccio forte anche io!
😉
Grazie Renata!
🙂
1abbraccio a tutte!
Josè
Jose
Ciao Edo!
Ho visto che ti sei iscritto per stasera!
Sarà stupendo, qui siamo tutti in fibrillazione!
🙂
lucio
salve a tutti, mi sono avvicinato da due giorni al libro the secret, in maniera molto casuale, è possibile che sia stato lui ad avvicinare me?
Andrea Barbagallo
@lucio
Ciao, non sono sicuro che la mia risposta ti possa interessare o esserti utile. Ma siccome ho appena finito di assistere a quello che è stato definito “il primo channelling on-line in italia” e sono piuttosto agitato, nonostante l’ora tarda, proprio non riesco a dormire. Inoltre, come spesso mi capita in questi casi, sono preda di un’irresistibile fame da comunicazione di tipo compulsivo. Morale della favola: temo che dovrai sorbirti comunque la mia risposta, e temo pure che non sarà particolarmente breve (per usare un eufemismo) 🙂
La tua domanda, così come è posta, presuppone la REALE fondatezza del principio cosiddetto di causa-effetto di cui credo siamo tutti a conoscenza, anche perché non facciamo che applicarlo in ogni istante della nostra vita. Tuttavia, secondo la mia personalissima concezione (in parte supportata da altre teorie e perfino dalla fisica moderna) la relazione di tipo causa-effetto tra due fenomeni altro non è che una convenzione assolutamente arbitraria di cui si avvale la nostra mente per mettere ordine tra gli eventi all’interno di un sistema di catalogazione (anch’esso arbitrario) che noi chiamiamo “tempo”.
Possiamo assimilare il concetto di tempo a quello di un enorme schedario con infiniti cassetti, ed ogni evento ad un’informazione da inserire in un determinato cassetto di tale schedario. Proseguendo con questo esempio, la relazione causa-effetto non è altro che uno dei criteri (tra questi il criterio principale è ovviamente la relazione precedente-successivo nella linea temporale) in base alla quale scegliamo il cassetto in cui catalogare ogni evento. Sia lo schedario che il criterio di classificazione non sono però la Realtà ma delle convenzioni innate e connaturate alla stessa struttura del cervello umano. E ovviamente le informazioni catalogate con questo sistema esisterebbero comunque a prescindere dalla presenza del nostro schedario mentale.
Domanda: “ma se il tempo e la causalità di un evento rispetto al suo cosiddetto effetto non esistono, allora qual è la struttura reale della Realtà VERA?”.
Per rispondere possiamo immaginare la nostra visione del tempo come una linea retta orientata (dal passato verso il futuro) in modo tale che, dati due punti, sia sempre possibile stabilire quale dei due preceda l’altro (il prima precede il dopo, la causa precede l’effetto). Immaginiamo adesso di espandere questa retta fino a formare un piano: tutti i punti del piano sono gli stessi che formavano la retta ma ora sono distribuiti in uno spazio a due dimensioni. Ecco, questa secondo me è la rappresentazione più corretta (per quanto parziale) della Realtà.
Secondo questo modello tutti gli eventi del passato, presente e futuro convivono in un unico istante.
Fai attenzione: non sto dicendo che ogni cosa è già accaduta, che tutto appartenga ad un unico passato. Invece tutto accade ADESSO: passato, presente e futuro. Tutta l’Esistenza in un unico istante eterno.
Ma la nostra mente non è capace di considerare simultaneamente una tale mole di informazioni e quindi è costretta ad elaborare un punto (evento) alla volta in modo sequenziale. In origine, l’ordine con cui i punti del suddetto piano vengono sottoposti alla nostra mente potrebbe anche essere del tutto casuale ma, nel momento in cui questo flusso di informazioni penetra nel suo campo di coscienza, la mente per sua natura ha bisogno di dargli un senso e quindi vi applica automaticamente le categorie del tempo e della consequenzialità.
La gallina è stata creata affinché potesse esistere l’uovo oppure l’uovo esiste affinché possa nascere una nuova gallina? La terra è rotonda a causa della forza di gravità oppure ha questa forma affinché tale forza possa manifestarsi? Se un uomo ha freddo ed accende un fuoco è l’uomo la causa di quel fuoco oppure l’esistenza sta “usando” quell’uomo affinché quel fuoco possa essere generato? E’ l’acqua a prendere la forma del bicchiere o il bicchiere ad avere la stessa forma dell’acqua? Se eliminiamo il fattore tempo, semplicemente queste domande non hanno risposta.
Viceversa, diventano conciliabili concetti che apparentemente non lo sono. Se si adotta questo modello del “piano (in senso geometrico) degli eventi” è, infatti, spiegabile come l’onniscienza di Dio (e quindi la Sua capacità di conoscere il futuro) possa conciliarsi col nostro libero arbitrio. Infatti, ogni volta siamo noi a decidere le nostre azioni, a compiere le nostre scelte. Solo che tutte le scelte della nostra vita le abbiamo già fatte e stanno già tutte lì, distese sul piano dell’Esistenza in un unico istante che durerà per sempre. Ma per noi esistono solo le nostre scelte già “incontrate” dal cervello e ignoriamo le altre, ovvero quelle che per noi stanno nel futuro. Questo ovviamente non vale per Dio che riesce a cogliere simultaneamente ogni punto del piano e per questo si colloca fuori dal tempo. Lui conosce (onniscienza) tutte le nostre azioni future GIA’ compiute da noi e per nostra libera decisione (arbitrio) ma che ancora non sono entrate nel campo della nostra coscienza e che, pertanto, noi stessi ancora ignoriamo.
In base a ciò comprendi perché, come ha spiegato Einstein, il tempo non può esistere senza la materia ma la materia persisterebbe anche nel caso in cui il tempo si fermasse? E’ lo schedario che non avrebbe più senso se mancassero le informazioni, non il contrario! In altre parole, il Mondo Reale esiste in una dimensione extratemporale e multidimensionale mentre noi facciamo di tutto per distenderlo artificiosamente lungo l’unica dimensione di una linea orientata immaginaria.
Ma appena per qualche motivo il nostro cervello smette di funzionare col suo solito criterio (magari durante particolari stati di coscienza come il sonno o uno stato di trance), possono capitare dei “disordini” nel flusso di acquisizione degli eventi e in ciò consiste l’origine di fenomeni come la preveggenza, l’intuizione o il déjà vu che altro non sono se non modalità percettive più coerenti con la struttura originale dell’Esistenza: lampi di Verità che giungono a noi eludendo le regole imposte al nostro sistema sensoriale dai suoi limiti biologici.
Infine, rispondendo alla tua domanda: è probabile che la stesura di “The Secret”, la tua lettura di questo libro e le invettive che mi stai mandando dopo aver letto questo mio commento-fiume stiano accadendo simultaneamente, ovvero siano già accadute per sempre. 😉
Che Morfeo abbia pietà di me!
Giovanni
mi dispiace solo che si sia arrivati al punto da concentrare i discorsi su “Josè ha ragione- Josè non ha ragione” o “è giusto prendersi i soldi- non è giusto farsi pagare” che sul CONTENUTO dei Meravigliosi post che ne stavano venendo fuori ultimamente.
che sia giusto o sbagliato che Josè voglia denaro (minimo tra l’altro) in cambio per il suo servizio, tenetevelo per voi. è giustissimo che ognuno abbia una propria opinione, ma dipende sempre dal PUNTO DI VISTA. non esiste giusto o sbagliato, male o bene.
si era partiti bene dall’inizio che Josè aveva avviato il blog ed era sempre un crescendo post dopo post, per tutti.
Adesso invece sembra di trovarsi come il topo sulla rotellina: gira gira ma sta sempre allo stesso posto!
ecco cosa succede quando si comincia a voler dire e dimostrare che l’azione DI UN ALTRO è giusta o sbagliata.
era bello leggere dopo ogni post le esperienze personali e del significato del contenuto dei post. te ne uscivi RICCO!
adesso vedo solo puntare il dito prima a uno e poi a un altro…facciamo come i gamberi?
ciao ciao 🙂
Jose
Andrea, la tua spiegazione è bellissima.
Temo però che abbia solo confuso le idee di Lucio che voleva probabilmente una risposta molto più semplice e meno artificiosa.
Mi pare di vedere che l’esperienza di ieri notte ti ha scosso da un lato, ma dall’altro ti ha ispirato!
🙂
Lucio, ti rispondo molto semplicemente: tu vibri ad una certa frequenza (come una stazione radio) e lo stesso fanno i libri.
Quando due frequenze combaciano, si attraggono a vicenda.
Pertanto il libro ti ha attratto e tu hai attratto il libro.
🙂
E’ bello quando si iniziano a notare certe cose, perchè le coincidenze aumentano sempre più, man mano che le si nota.
1abbraccio
Josè
Jose
Ciao Giovanni, ti ringrazio per l’intento difensivo.
Credo che questo blog sia come un buffet: ognuno passa e prende quello che preferisce.
🙂
1abbraccio
Josè
Roberto Naldini Ferrati
Ciao a tutti: c’è qualcuno che nel suo cammino ha trovato un modo efficare per “comunicare” con la propria paura dei soldi?
P.S. Josè, puoi organizzare un channelling on line sull’argomento soldi?
Grazie
Roberto
gioia
per Andrea Barbagallo-Sono in perfetta sintonia con quanto dici-e supportata da flash notturni ,e da letture mirate credo di avere finalmente assorbito il concetto della contemporaneità degli eventi da quel punto di consapevolezza definito”eterno-ora”.Sembrerebbe che tale comprensione necessiti di uno sforzo intellettivo notevole,ma ,in realtà è un’esperienza dell’anima più che della mente, che va “addomesticata o meglio orientata con adeguate conoscenze, ma il punto di “sospensione” dal tempo è come un immenso buco nero dentro di te dove fluttui nel tuo infinito ,sei senza tempo,o contemporaneamente nel tuo passato e nel tuo futuro.E infatti è stato detto che dal nostro futuro ,in una percezione a-temporale degli eventi, è possibile cambiare il proprio passato.Come è affascinante tutto questo|Rimette tutto in discussione e ci dà delle chiavi di potere infinite.Ma stiamo andando troppo nel complicato ,vero? ciao Josè
Ihtian
Caro Roberto, sono una psicologa e per affrontare la paura dei soldi e della felicità in generale (cosa molto comune!) uso una tecnica per sbloccare tutte le emozioni negative che impediscono la nostra realizzazione e quindi la manifestazione del nostro vero Sè, che comprende sia la spiritualità sia l’abbondanza materiale. Inconsciamente ci sabotiamo continuamente perchè ci sentiamo in colpa nell’essere felici e quindi anche nell’essere ricchi….ci hanno insegnato che sono due cose incompatibili!! Si tratta di convincere il nostro inconscio che meritiamo l’abbondanza e che essere ricchi è una cosa positiva anche dal punto di vista spirituale…quando superiamo certe credenze inconsce negative possiamo incominciare a creare consapevolmente la nostra vita 🙂
Jose
Ciao Roberto, è una delle cose in programma…
😉
Grazie per il contributo Gioia.
🙂
Grazie anche a te, Ihtian
1abbraccio a tutti
Josè
ps
sono in partenza, ci si rivede al mio rientro, il 7!
🙂
Roberto Naldini Ferrati
Grazie Ihtian: c’è una tecnica da utilizzare a casa per “convincere il proprio inconscio”?
Roberto
Hadraniel
Sono perfettamente d’accordo con ciò che ha scritto Andrea Barbagallo.
Complimenti vivissimi per la spiegazione Andrea, è chiara e particolareggiata pur riguardando un argomento non facile.
I complimenti riguardano anche la tua capacità di elaborare cose lunghe e complicate in ore in cui la mente tende a voler riposare. Eccellente davvero!
Un abbraccio.
Hadraniel
Sabrina
Per Andrea
A Lucio non so se sia sevito il tuo intervento, ma a me sicuramente!Insieme a Gioia avete risposto magnificamente a un mio quesito posto nella MemberShip.Almeno… io ho dato un significato alla mia esperienza in base a quello che avete detto voi,per cui do’ pienamente ragione a Josè quando dice che questo blog è come un buffet!
Per quanto riguarda il post odierno, devo dire che la crescita dal punto di vista materiale è stato quasi sempre un’ostacolo per me; ma sono sicura che prima o poi lo supererò.Come?Semplice…come dice Josè, (e non solo lui, ma un esercito di persone dall’antichità fino ad oggi!) con nuove forme-pensiero.Il pensiero è uno degli strumenti più potenti che abbiamo per cambiare la realtà.Io lo sto scoprendo giorno per giorno sempre di più, ed è entusismante avere questa consapevolezza.
Se volete una prova tangibile di ciò che dico provate a fare questo esperimento dello scienziato Masaru Emoto https://www.youtube.com/watch?v=hjfN3K_v1uY
Non so a voi, ma a me è riuscito!
Buon rientro a Josè e
un saluto a tutti
Sabrina
Ihtian
Caro Roberto, penso che una tecnica utilissima da fare a casa sia la meditazione; aiuta ad entrare in contatto con nostro vero Sè appunto, e se fatta con costanza nel tempo permette all’energia di fluire e quindi di lasciar andare i blocchi emotivi. Non sono un’esperta in materia anche se la pratico da anni, magari frequenta un corso o leggiti semplicemente un libro e scegli la meditazione che ti piace di più. Prima di eseguirla esprimi la tua volontà di far emergere il tuo Sè e di vivere una vita all’insegna della felicità e dell’abbondanza!
Jose
Ciao Roberto, hai posto proprio la stessa domanda che diede vita a tutte le più intense ricerche che seguirono allo studio della cospirazione!
Ho studiato per anni per trovare la risposta a questa domanda e risponderò nei prossimi ebook: desidero arrivarci gradualmente.
Ciao Sabrina, splendido video, gli studi di Masaru Emoto sono importantissimi e ne parlerò senza dubbio nei prossimi ebook, forse proprio il 5°.
Ciao Ihtian, confermo che la meditazione è il miglior primo passo per la riprogrammazione, non fosse per altro che si inizia a mettere in discussione il dominio incontrastato della mente razionale.
1abbraccio a tutti, oggi se riesco, scrivo un post sul disastro avvenuto in Abruzzo.
Josè
Roberto Naldini Ferrati
Ciao Ithian, grazie del suggerimento.
Credo comunque che alla base di tutti gli autosabotaggi ci siano le emozioni chiamate “sensi di colpa”: dato che queste hanno come scopo l’espiazione (del senso di colpa appunto), fanno in modo che realizziamo delle situazioni contro il nostro benessere: questo discorso è sufficientemente collegato alla scarsità di denaro? 🙂
Ho scoperto pochi mesi fa infatti il motivo per cui il masochista gode nel farsi male, ed è proprio per espiare i propri sensi di colpa.
Come ci sentiremmo se percepissimo nel nostro profondo la totale assenza di sensi di colpa? Sparirebbe qualsiasi critico interiore e rimarrebbe solo pura coscienza: riuscite a sentire questo stato di benessere profondo?
Non ci sentiremmo più attanagliati da alcuna sensazione od emozione di inadeguatezza e finalmente riusciremmo a creare per il nostro bene.
Non ci sarebbero più personalità o sè interiori che comandano “contro” ma tutti i sè potrebbero collaborare “per”.
Lavoriamoci su.
A presto
Roberto
stefania
ciao Josè, sai nulla del film Kymatica?
su you tube si trova qualcosa, la prima parte è tradotta con i sottotitoli in italiano: ecco il link
https://www.youtube.com/watch?v=i6pwlDlKNic
ma credo che il film/documentario per intero sia solo in english!
che ne pensi?
io ne sono entusiasta!
un abbraccio a tutti
stefy
Roberto Naldini Ferrati
Cari lettori, vi dò due link da visionare a proposito dell’Amero e dell’Unione Nord Americana (qualcuno li conosce?) e degli Annunaki.
Amero: https://www.youtube.com/watch?v=dcnmuVEVBN0
Annunaki: [VIDEO NON PIU’ ONLINE]
Cosa ne pensate?
Ciao
Roberto
Ihtian
Sicuramente il senso di colpa è all’origine dei nostri sabotaggi inconsci, purtroppo è profondamente radicato in noi tanto che si pensa ci sia addirittura il gene del senso di colpa…da dove viene il senso di colpa?? Ti dice niente la storia del “peccato originale” e cose simili? E’ un’arma che hanno sempre usato per farci rimanere nella miseria, in tutti i sensi…sono sicura però che sia giunto il momento per tutti di sbarazzarci di questo peso e Josè ci sta dando una grossa mano!!! 😉 Bravo Roberto, lavoriamoci su!!!
Roberto Naldini Ferrati
Ottimo Ihtian, mi hai dato un altro spunto: il peccato originale, e quindi vite e vite che ci portiamo questa credenza che in noi ci sia qualcosa di sbagliato o, ancora peggio, che noi siamo sbagliati.
Il problema infatti è più grave quando è situato al livello d’identità, il che influenza tutti gli altri livelli: credenze/valori, capacità, comportamenti, ambiente (se vuoi approfondire cerca su Google la Piramide di Robert Dilts, uno dei massimi esperti di PNL).
Propongo di creare un brain storming sul senso di colpa perchè l’unione fa la forza!
Ciao a tutti
Roberto
Roberto Naldini Ferrati
Altra riflessione: il senso di colpa, che è un’emozione, scatena la paura (un’altra emozione) o è la paura che provoca il senso di colpa?
Roberto
lucio
buongiorno, ma datemi lumi,…a proposito della disgrazia successa in abruzzo, la legge di attrazione, ha modo di aver influenzato l’evento, o gli eventi naturali, nn possono essere controllati da nessuna energia?
Jose
Ciao Roberto,
se può rasserenarti, le tue domande sono stato il mio primcipale oggetto di ricerca degli ultimi anni e ti risponderò in modo più che approfondito nei prossimi 2 ebook.
😉
Interessanti anche i video, grazie.
🙂
Ciao Stefania,
ho guardato i primi due spezzoni di Kymatica e per quanto sia interessante e ben fatto, posso garantirti che ci sono un mucchio di inesattezze e forzature (più o meno sono tutte nel secondo video).
Grazie comunque per la segnalazione.
🙂
Ciao Lucio,
la Legge di Attrazione funziona in positivo e anche in negativo.
1abbraccio a tutti
Josè
Roberto Naldini Ferrati
Ottimo! Direi che siamo sintonizzati e che è finalmente “giunta l’ora!”
Ciao
Roberto
Ihtian
Ciao Roberto, penso che la paura abbia in sè tutta la gamma di emozioni negative, compreso il senso di colpa. Nel senso di colpa noi sperimentiamo infatti diverse paure: la paura di essere rifiutati, giudicati, di essere cattivi, del dolore, ed anche la paura di essere felici. Infatti ci hanno insegnato che la felicità è da condannare, che solo chi soffre sarà degno del paradiso ecc.. Questo succede anche oggi alla maggior parte delle persone, ed è quasi completamente inconscio. Come possiamo permetterci di essere felici quando abbiamo la sensazione di essere intrinsecamente cattivi?!? Ci sarà da lavorare, e non vedo l’ora di leggere i prossimi e-book di Josè! 🙂
Roberto Naldini Ferrati
Eh si, cara Ihtian, “ci hanno insegnato che la felicità è da condannare, che solo chi soffre sarà degno del paradiso”.
Avete mai letto nel Vangelo che Gesù ride? Ma come può essere il figlio di Dio sempre triste e sconsolato? Solo nei Vangeli gnostici Gesù ride.
A proposito di Gesù v’invito a guardare il film del National Geografic “Gli altri Messia”:
https://www.dailymotion.com/video/x5rnf7p
Alla prossima
Roberto
Roberto Naldini Ferrati
Riprendendo il titolo di un famoso libro di David Icke “E la verità vi renderà liberi”, v’invito ad approfondire il Concilio di Nicea, indetto dall’imperatore romano Costantino nel 325 d.c. (ecco perchè la Chiesa festeggia la nascità di Gesù il 25 dicembre …)
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20060902174808AAKRbG8
http://spiritualrationality.wordpress.com/2008/04/29/il-concilio-di-nicea-origini-del-cristianesimo/
A voi le conclusioni
Ciao
Roberto
Jose
Ciao Roberto,
anche io ho creduto per un periodo che Gesù non fosse mai esistito: conoscevo tutte queste storie del Concilio di Nicea, di Pisone, degli altri Messia con analogie strepitose con Gesù, etc.
Poi, in una canalizzazione in cui chiesi esplicitamente questa cosa, mi fu detto che il mio era un modo per cancellare quel ricordo dalla mia memoria, in quanto all’epoca ero incarnato ed avevo legato delle grosse sofferenze a quel periodo.
Quindi effettivamente è esistito. Forse anche tu eri un mio collega all’epoca…
😛
1abbraccio
Josè
stefania
Roberto, penso che sia risaputo che la religione cattolica sia un “mischione” di elementi pagani e che sia stata al servizio del potere dominante non certo per motivi spirituali…
però io credo che una cosa è quello che è stato costruito attorno a Crsto e altra cosa è il messaggio di Cristo, spesso tendiamo a confonderli, invece bisognerebbe solo leggere i vangeli svincolati da certi dogmi cristiani, d’altra parte the secret e altri libri che parlano della legge di attrazione non citano spesso frasi dei vangeli?
ed io più che demonizzare la chiesa con tutte le sue “false verità” e i suoi tentativi di manipolazione, ho cercato di farmi una mia idea e da quando ho questo atteggiamento mi sento più spirituale, ma soprattutto più grata a quello che Gesù ha cercato con linguaggio, spesso simbolico, di insegnarci…
ah…buona pasqua 🙂
baci
Roberto Naldini Ferrati
Ciao ragazzi, non intendevo dire che Gesù non è esistito ma indicare delle notizie che si sono rivelate delle novità anche per me.
A presto
Roberto
Ihtian
Ragazzi, sono d’accordo con voi. Gesù ci ha insegnato l’amore e l’amore è gioia…quando lo capiremo fino in fondo finalmente attrarremo soltanto gioia! Grazie Roberto per i link, e grazie Stefania per l’augurio che ricambio con affetto…
filippo
Ciao Josè , trovo il tuo articolo perfetto e equilibrato.
per chi si chiede come fare a far collimare le varie credenze inconsce io suggerisco che si possono ottenere dei validi risultati lavorando con EFT e Theta Healing… ci vuole però un pò di volontà e impegno.
Personalmente da quando lavoro con il Theta H. sono riuscito a “scovare” delle credenze inconsce che mi ostacolavano alla manifestazione di più successo e denaro . ho fatto un notevole salto in avanti e noto come adesso l’energia scorra molto molto più facilmente rispetto a qualche mese fa.
Tanti saluti
Filippo
stefania
Ciao Josè…
oggi mentre passeggiavo, ho fatto delle riflessioni guardando le persone intorno a me…
nel tuo ebook citi delle fonti che parlano degli annunaki, in cui il loro ruolo nei nostri confronti, almeno inzialmente, è stato di creazione e successivamente dominazione (eravamo i servetti che facevano il lavoro duro!).
Ho capito bene?
Ho pensato che oggi il nostro mondo non è diverso da allora.
Nel dna abbiamo l’impronta di una schiavizzazione, intendo dire che noi siamo stati creati per lavorare per loro…
ma se ci pensi bene, adesso non è molto diverso, i vertici del potere sono in mano di pochi, che decidono tutto…
ma anche nel nostro piccolo abbiamo sempre a che fare con il potere ( e il potere ha due facce: uno lo esercita, l’altro lo subisce).
qualsiasi professione (non solo quella politica) ha il suo vantaggio più o meno effimero di potere.
Pensa al potere che un medico ha con il paziente (ok, ci saranno medici che diranno che il loro obiettivo non è la superiorità rispetto al paziente, ma amore per il prossimo, cio’ non toglie che il medico è autorevole rispetto al paziente, anche se mosso da scopi elevati).
ma anche un banalissimo impiegato ha potere, pensiamo alla burocrazia e ai mille cavilli che un cittadino ha davanti e l’unico che puo’ sciogliere la matassa è proprio chi sta oltre lo sportello (ok, l’impiegato potrà dire che di questo potere non sa che farsene, ok, ma è pur sempre un potere piccolo che ha).
e vogliamo parlare del potere che hanno le forze dell’ordine?
per non parlare del rapporto genitori-figli (reciprocamente si svolgono situazioni di potere l’un l’altro) o ancora nel rapporto di coppia.
Oppure pensa al potere che ha un uomo che comanda a bacchetta il suo cagnolino!
Insomma capisco che in confronto ai Grandi Poteri Economici e Politici questi non siano nulla, ma in fondo ogni attimo della nostra vita oscilla tra situazioni di superiorità e inferiorità (e questo alle estreme conseguenze diventa carnefice-vittima).
Lo abbiamo imparato da piccoli quando dovevamo obbedire ai genitori e quando per ottenere qualcosa li facevamo sentire in colpa o in difetto (manipolazione che, se vuoi, è un’altra manifestazione di potere).
Ma forse la cosa è ancora più antica, lo abbiamo imparato nella notte dei tempi!
Solo che ora a sostituire gli annunaki ci sono altri uomini, mentre chi sta sotto (e molto sotto) puo’ rivalersi nelle situazioni di vita quotidiana.
Perchè forse chi subisce, poi ha bisogno di togliersi il sassolino dalla scarpa magari in altri contesti e con altre persone (così noi siamo ora dominati, ora dominatori, ora vittime, ora carnefici).
Dici che sto esagerando?
Forse è questo che dobbiamo imparare: usare il potere in modo costruttivo e amorevole…
o ancora meglio…abbandonarlo completamente per cercare di interagire in situazione di amore e di equilibrio…
ok, pensieri sparsi…
magari sono solo stupidaggini,ma oggi ho sentito che l’umanità si affanna in queste piccole grandi lotte di potere senza capire di essere solo prigioniera di ruoli senza senso, perchè le delusioni, le frustrazioni, le ferite ecc. sono dietro l’angolo con questo modo distruttivo e inconscio di relazionarsi gli uni agli altri
e per rimanere in tema di legge dell’attrazione…
…forse siamo tutti complici (sei miliardi di persone) di attrarre esattamente il mondo così come lo stiamo vivendo, in quanto tutto parte dalle nostre dinamiche, che ok sono piccolissime (nella maggior parte dei casi!) ma forse non così innocue!
1 abbraccio
Stefy
Jose
Ciao Filippo, ti ringrazio.
Quelle che proponi sono due ottime soluzioni, possono andare bene per molti.
Io ho scovato anche altre tecniche e credo che su ognuno sia più efficace una tecnica piuttosto che l’altra.
😉
Ciao Stefy, sicuramente questa situazione l’abbiamo creata noi.
Io non condivido l’assunto per cui il potere si eserciti o lo si subisca, io credo che questa sia una visione che crea squilibrio.
Io credo che si possa esercitare il proprio potere serenamente, senza temere di doverlo imporre a qualcun altro.
Pensarla nel modo che proponi tu è uno dei ‘virus’ che ti impediscono di attrarre denaro.
Si, perchè Denaro=Potere => se io ho potere, qualcuno lo subisce => io sono buono, per cui non mi consentirei mai di far subire qualcosa a qualcuno => quindi io rifiuto il denaro.
Mi sono spiegato?
Fai questo lavoro: scriviti a caratteri cubitali nella stanza e ripeti continuamente una frase tipo questa:
“io esercito il mio potere in armonia con il prossimo”
Ce ne sono tante di trappole come queste.
E’ una gioia quando si scopre un virus del genere perchè poi sai contro chi combattere!
🙂
1abbraccio
Josè
Mark
Anche io Stefania mi diverto a fare pensieri strani guardandomi intorno, guardando il comportamento degli altri!
La coda alla posta ad esempio dove tutti sbuffano, diventano cattivi e non rispettano il prossimo prendendo il potere del pensiero cattivo che purtroppo da qualche parte si ripercuote e che a volte questo potere porta al non pensare chi c’è dall’altra parte, ti faccio un esempio, proprio sulla coda in posta della quale posso incazzarmi alla grande quando ci sono dentro, ma con chi, con l’essere umano che c’è dall’altra parte?
Lui fa il suo lavoro anche se più o meno bene, e se ci mettessimo di là noi a volte vedendo che ci sono persone che vengono a trovarci preventivamente incazzate perchè magari vengono a pagare una bolletta del “sistema” in cui vivono, sai senza volerlo che sassolino a fine giornata?
Infatti quando arrivo io, tranquillo, che saluta prima e dopo, che scherzo e commento, ed auguro una buona giornata devo dire che mi guardano strano!
Questo è solo un esempio di quello che mi diverto ad analizzare in quello che mi circonda, ma so per testimonianze che non in tutto il mondo è così, ci sono posti che forse non rimarranno per molto, dove questi poteri o meglio dire “prepotenze” non esistono, sono pochi e piccoli, ma sai la globalizzazione a cui puntano……..li farà sparire!
Sono solo alle prima 300 pagine dell’ultimo libro di Icke e devo concludere con m…..a CHE CASINO!
P.s. io mi ricordo ancora del potere del professore alle medie con la parola “NOTA SUL REGISTRO”, pensa te!
Ciaoooooo
Mark
stefania
josè ti ringrazio tantissimo perchè è quello che ho pensato anch’io, nel senso che ho cominciato a vedere queste dinamiche di potere anche in situazioni veramente piccole e ho subito notato le distorsioni (chi lo subisce e chi lo agisce!) e poi mi sono detta che questo è un modo di vedere la realtà, ma non l’unico modo.
Esisterà una possibilità di armonia ed equilibrio, forse io filtro la realtà così perchè così ho imparato a farlo…
e questo ovviamente attrae situazioni spiacevoli a vari livelli…
insomma si…ho cominciato a vedere le cose da un punto di vista più ampio e il tuo commento mi rallegra perchè mi sento le tue parole si sintonizzano con i miei pensieri in questo momento…
…e seguirò il tuo consiglio alla lettera.
ciao josè e un grazieeeeeeeeeeeeeeeee grandissimooooooooooo
Stefy
Jose
Prego Stefy… dovere!
🙂
Assicurazioni di
Ciao,
sono totalmente d’accordo con quello che scrivi nel post. Si è sempre vissuta questa antitesi tra spirituale e materiale che fino ad un certo punto va bene…ma visto che viviamo DENTRO l’universo materiale non è possibile fare alcunchè di spirituale senza un sostegno economico, appunto..manco un messa, manco un libro, niente di niente, la parte materiale per chi è dotato di buone intenzioni è un MEZZO non un fine.
Jose
Grazie per il sostegno!
🙂
Elena
Caro Josè,
stasera ho letto un sacco di cose che hai scritto, e mi son sembrati dei regali da parte tua. E di questo ti ringrazio moltissimo. Mi piace molto il tuo entusiasmo e il tuo umorismo nell’approfondire certi argomenti che ritengo DIVINI E SUPREMI, tanto da proporli a chi legge come veramente raggiungibili e vicinissimi.
Stasera cercavo delle risposte e le ho trovate, cercavo entusiasmo e son stata servita, cercavo gioia e mi son divertita, cercavo qualcuno che mi raccontasse di Dio e l’ho trovato. Un grazie sentito e un augurio di SUCCESSO DIVINO. Elena Pontini
Jose
@ Elena:
Ciao Elena!
Il tuo augurio è quanto di meglio si possa desiderare!
🙂
Grazie mille!
Josè
CATIA
Carissimo Josè
hai perfettamente ragione i soldi vivono in un mondo a parte dentro la tua anima . sembra che il sentimento e la materia in sè siano distanti anni luce, ma tutto dipende da cosa hai nel cuore , se è sereno ed amorevole tutti i giorni attrai tutto l’amore che l’universo ti può dare anche maniera materiale ma non monetaria .
Per il momento ho attratto quello che veramente desideravo e la mia felicità è alle stelle a dir poco ,ma quello che chiamo l’apice del
raggiungimento massimo dei miei desideri , e cioè aver un figlio, so che stà arrivando il prima possibile ( anche se so che ci vogliono un poco di soldi ) ma grazie a Dio o alla forza che ci guida dall’alto lo otterrò.
Grazie dei meravigliosi consigli
a presto
CATIA
Jose
@ CATIA:
Prego!
🙂
Richi
Non sarò breve e nemmeno troppo critico 🙂
Non sono un assiduo frequentatore del Blog, ma ho letto con estremo interesse l’argomento e le varie repliche… Alcune OT ma decisamente interessanti e si torna al solito annoso problema: qual è il tariffario per la vendita della spiritualità? Che corrispettivo in denaro necessita per partecipare ad un channeling in diretta, sia che avvenga per mezzo di un Angelo o semplicemente di uno spirito elevato appena al di sotto delle sfere celesti e in questo caso dovrebbe cambiare la tariffa a seconda della gerarchia Angelica? 🙂
E quanto potrebbe valere l’incessante sprono ed en-theus-iasmo – detto alla Fiammetta – che infonde il caro Josè, che organizza conferenze e sforzi per farci restare collegati con la nostra idea positiva di crescita spirituale e di ricchezza ed abbondanza… anche quando spesso saremmo distratti da pensieri ciclicamente non edificanti?
Non è quantificabile. E’ quel di più… che mancava, che non trovi facilmente e cio’ mi rammenta quanto io sia fortunato e ricco ad esserci in mezzo e scrivere qui.
Chi partecipa attento alle dinamiche dello spirito vivente ed operante su questo piano materiale, orientato alla propria emancipazione, conosce bene il costo dei testi, delle ricerche, degli spostamenti per acquisire nuove energie, risorse, cristalli, incensi, motivazioni e tempo impiegato… e tutti noi sappiamo che qualsiasi cifra tu spenda è ben investita, perché è il tuo autofinanziamento. Esistono anche delle risorse gratuite… è vero… ma non per tutto e non per quelle “pietre preziose”.
Anche importare un pensiero o un semplice bastoncino di incenso dall’India avrà un costo quantificabile. L’unico tuo problema rimane infatti cosa riesci a realizzare con le tue risorse attuali, e cosa puoi realizzare non appena è attratta a te la Ricchezza Vera. (scusate la coniugazione, ma è da un po’ che evito di utilizzare il tempo “futuro”)
Su questo non vi dovrebbero essere dubbi: più sei ricco, più potrai emanciparti e aiutare altri come te a farlo, in fretta e con minori sofferenze. I miei dubbi infatti sono altri: Destino e Karma. Per chi come me ha impiegato diversi anni ad analizzare la propria esistenza, mentre scorreva e la viveva e 10.000 altre esistenze attraverso la Numerologia, intendendo quella che non trovi scritta sui libri, ovvero quella trascritta dagli stessi eventi statisticizzati e parametrizzati, altre intuizioni e fonti non stampate… sa bene che lo sviluppo di un qualsiasi progetto scelto di qualsiasi natura è prevedibile con dei “semplici” calcoli… perché dopo il numero 1 viene sempre il 2 e poi il 3 etc. e ciascun numero la sua tipica energia.
E’ possibile dunque calcolare quando Josè, ad esempio, diverrà ricco anche se il buon Bob Proctor si auto citerebbe è affermerebbe che è già ricco, ovvero “Sei nato ricco – ed. Bis – 2009” ilgiardinodeilibri.it/libri/__sei_nato_ricco
…ma il Karma? No…dico… la legge d’attrazione funziona per tutti? Ma siete davvero così certi e sicuri?
No dico…io in una mia vita precedente ho ucciso 82 persone… giusto per fare un esempio 😀 ma per lavoro… s’intende… per timbrare il cartellino… per portar la pagnotta a casa ai miei figli e come spesso dicono oggi…”IL LAVORO…E’ LAVORO” :-p ok, magari ero un mercenario… ero pagato profumatamente…ma … e questo karma? Quindi io incarnato a nuovo, giustamente in una famiglia povera (e beh…è il minimo effetto per quelle cause), inizio a immaginare le mie mani sulla sterza di una Maserati nuova e lucida e dopo 30 giorni circa… trovo le risorse per acquistarla? Ma me la merito? Ma davvero? Ma dai 🙂 …non tutti nelle vite precedenti eravamo Re e Principesse 🙂
No dico… perché la legge di attrazione – alcuni riscontrano – potrebbe non funzionare con tutti e per tutto? Pur eseguendo alla lettera ogni passo ed ogni passaggio dettato dai Guru di questa legge? Pur acquistando libri e chiavi successive e mettendo in pratica ogni metodo? E ci si chiede un po’ tutti… non saranno divenuti ricchi quegli autori solo sulla vendita dei libri riguardo il segreto? 🙂 E non vuole essere una critica… perché comunque hanno capito qualcosa che altri non hanno evidentemente compreso 🙂
Beh io credo che quel “ritardo” di cui si parla…. dipenda pesantemente dal Karma, e potrebbe anche durare mesi ed anni… poiché ciascuno di noi ha da purare il proprio di Karma… a prescindere da qualsiasi pratica di pensiero positivo o creativo, oltre a sensi di colpa, eventuali Sé spirituali… i quali parrebbero perplessi, rattristiti ed impauriti dalla ricchezza?! Mah! Personalmente 🙂 credo che la ricchezza non spaventi nessuno o davvero pochi, oltre una giusta e lecita confusione iniziale, e qualche difficoltà a muoversi per non sperperarla, perderla, mantenendola e rendendola produttiva nel tempo per se e per gli altri a cui vuoi bene. E chi non sarebbe felice di poter sbagliare pagando anche profumatamente i propri errori, quando la Ricchezza è talmente abbondante che ce n’è sempre altra? Quando è meritata non finisce!
E voi? Se fosse il Karma delle vite precedenti a rallentare l’attrazione del denaro, quanto tempo – terreno – sareste disposti ad attendere mentre vi producete in 1000 idee ed attività commerciali, che avreste dovuto attivare comunque, ma che ad oggi non Vi hanno attratto la Ricchezza ordinata all’Universo?
Jose
@ Richi:
Ciao Richi,
grazie per il minuzioso commento.
Ho già scritto post riguardo il Karma, e anche Metatron ne parla nella canalizzazione del Mantra della Ricchezza.
Lui ha detto che gli effetti del Karma sono finiti. Oggi creiamo solo nuovo Karma.
Ora, a prescindere da quello che decidi di credere, fatti questa domanda/ragionamento:
1 – io creo tutto ciò in cui credo.
2 – se credo che sia io a creare la mia vita, la creo.
3 – se credo che sia il Karma a creare la mia vita, la crea il Karma.
4 – cosa mi conviene SCEGLIERE di credere?
In altre parole, credere che sia il Karma ad influenzare la mia vita, è una credenza limitante e falsa (a meno che tu non abbia SCELTO di crederci, in tal caso è vera 😉 )
1abbraccio
Josè
nita petronela
….e resti immobile..nel finale più logico che c’è…chi sa se c’è…
sommare il blu con blu…la canzone di Renato Zero : ” Nel fondo di un’amore” ….da ascoltare e da verificare se per caso Renato ha avuto anche lui le indicazioni per promuovere l’amore per il bene di tutti!!!!! e/o anche lui introduce nelle sue canzoni le giuste frequenze come i canti gregoriani! da studiare, capire..anche perche tante persone hanno già dei grandi benefici dall’ascoltare le sue oltre 500 canzoni e non soltanto la melodia ma anche le parole, la sua voce….se trovate la spiegazione…sarei felice!
Jose
Ciao Nita!
Non conoscevo questa ‘vena spirituale’ di Renato Zero… ad essere il vero, non è un musicista che ascolto spesso… quindi non so risponderti.
Sicuramente posso dirti che molti artisti traggono ispirazione dalle alte sfere vibrazionali, quindi magari, anche se non volutamente, trasmettono buone vibrazioni attraverso le loro musiche.
😉
1abbraccio
Josè
Beatriz
Azzzzzzzzzzz!!!!Josè! hai messo a posto i Sè Spirituali! Ci penserò su e lo faro con i miei! Che non mi lasciano vedere nemmeno il mio stipendio…….
Un abbraccio.
Joe
A me sembra che emerga il solito (sbagliato) atteggiamento italico che fare soldi sia qualcosa di peccaminoso e “fare qualcosa per soldi” suoni disonorevole. L’amico Josè ci ha fornito un sacco di materiale molto interessante senza chiederci un centesimo, materiale che gli è costato tempo ed energia. Se poi ci chiede di sborsare qualcosa per dell’altro che è magari ancora più pregiato ci scandalizziamo. Chi di voi creerebbe qualcosa di suo con molto impegno e lo regalerebbe? Che forse quando timbrate il cartellino per un lavoro odioso che vi degrada come persone lo fate per “spiritualità” ? Mi scuso per il tono molto franco ma sono fatto così.
Jose
@ Beatriz:
Benissimo!
🙂
@ Joe:
Grazie mille per la difesa, Joe!
🙂
Il tuo commento è assolutamente condivisibile.
😉
euristico
@ Roberto Naldini Ferrati:
wow!!!!delle verità!! e chi può dare delle verità?? Siamo solo noi poveri umani in questa terra che possiamo definire ogni cosa scritta o detta come verità o cretinata, a seconda che ci crediamo o meno, a seconda che in quella cosa abbiamo fede o meno. E questo di ogni affermazione. Affermare con enfasi che qualcuno ci sta rivelando una verità, è semplicemente una stupidaggine, o come dicono i logici, una fallacia dogmatica.
Vincenzo
Mi chiedo…chissà perché polemizzare sulla “quantificazione” di qualcosa di spirituale.
Forse la pura spiritualità non è quantificabile la la sua rappresentazione materiale …si!
Un quadro….un brano musicale…una scultura….un libro di poesie…. “si pagano”…..e a volte profumatamente!
Volete provare esperienze di suprema e sublime spiritualità?
Ascoltate il secondo tempo della nona sinfonia di Beethoven…. ma dovrete pagare il biglietto o comprare il disco….
Visitate un qualsiasi museo ….. per immergervi nel sommo mondo delle visioni umane dovete pagare un bel biglietto!
E che dire di leggere qualche poesia di Salinas o Neruda….andate in libreria…
Ma pure se volete abbracciare un albero o salire sulla montagna più alta….. dovete pagare.
E perfino internet……. nel momento che state leggendo chissà quale verità, ricordate che state pagando la rata del computer, l’abbonamento internet, la birra, l’elettricità,
Una verità certa esiste…. ognuno proietta la propria verità su quella altrui.
Per cui svilire o apprezzare qualcosa……. dipende dal valore che quella persona da al “diverso” da se e che è il riflesso della propria consapevolezza, l’autostima, il valore che da alle proprie azioni, emozioni al proprio pensiero.
Non riconoscere un compenso a qualcuno che ti apre la strada, ti illumina, ti ispira a più ampie visioni della vita è negare a se stessi il processo di evoluzione.
Jose
@ Vincenzo:
Condivido.
🙂
Josaya
Finché lo stomaco reclama un nutrimento fisico (che guarda un
po’ costa denaro) che non è sufficiente, non sarà possibile sfamare
il nostro spirito. E dobbiamo smettere di sentirci colpevoli per
questo.
Anche chi ha il desiderio di aiutare l’umanità ha bisogno di
denaro… Quindi se i soldi sono uno strumento, perché non
utilizzarli serenamente, senza obbligatori e continui sensi di
colpa, rabbia o frustrazioni ?
E’ evidente lo strano potere di amore/rigetto che possiedono i
soldi. Essi sono soggetti alle più strane e distorte teorie.
Il problema principale, è ormai risaputo, ha la sua origine nel
preconcetto: soldi = male.
I soldi hanno un “valore”, nascono per la soddisfazione di un
bisogno.
I bisogni sono spesso opinabili, ma cosa non lo è? Ognuno ha il diritto di scegliere quali bisogni vuole soddisfare, senza essere
limitato dai giudizi degli altri.
La paura dei soldi è l’unica cosa concreta che fa rimanere povera
la gente.
I soldi, come ogni altra cosa arrivano quando ci sentiamo
meritevoli di averli e per sentirci così è necessario superare il
blocco energetico che ci lega ad essi.
Ho-ponopono può senz’altro essere un
Jose
@ Josaya:
un?
Davide
@ Jose:
……..valido aiuto per superare taluni blocchi!
Mariel
@ Ada Ravenna:
Salve Ada..
Vorrei rispondere alla tua domanda
In una scrittura della Bibbia viene scritto:
“gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”.
Non mi pare che ci sia scritto che vi sia un compenso in denaro per un dono ricevuto, che se messo a disposizione , fa’di ogni persona risvegliata… un essere piu’ evoluto interiormente e spiritualmente…
E’ un dare e ricevere reciproco,un scambiarsi doni perche’ le cose spirituali non si commerciano come i beni materiali
Poiche’ la domanda e’?
– le cose spirituali che danno un miglioramente umano interiore alla persona e’ solamente per una classe di elite?
per chi si puo’ permettere il corso, il seminario ecc?
sono a dir poco indignata, ma tengo a freno i miei giudizi, esprimendo con tutta semplicita’ il mio sentire in base al mio intuire che non e’ certamente il “tuo”, ma senza alcun giudizio.
un sorriso colorato per te.
sandra piccinini
il segreto dovrebbe essere gratuito.io possiedo qualche talento chiamiamolo spirituale sin da piccola. se uso questi talenti nn faccio pagare nulla.mai.è vero che se mi facessi pagare avrei una valanga di danaro entrante.ma sono convinta sbaglieri tutto e mi aggiungerei alla fila interminabile di personaggi che molto materialmente sfrutta la spiritualità che nell’accezione del termine con la materialità nulla ha a che fare. noi nn sappiamo la dimensione parallela e spirituale come sia.possiamo basarci su alcune esperienze personali ma di certo c’è nulla.di certo c’è il danaro . elimina il dnaro. tu dirai come faccio a procurare il materiale senza danaro? fonda una cooperativa dove tutti sono dlelegati al controllo che il danaro serva solo per procurare materiale e mediante una semplice operazione matematica calcola quanto danaro serva . tutti contribuiranno a versare una quota per avere il danaro atto al confezionamento e alla spedizione. forse ho detto delle stronzate ma non ho mai obbligato nessuno a seguire quello che dico. b giornata a tutti
Mark
@ Sandra
per come la vedo io da esperienze non sono daccordo e ti spiego il perchè!
Prendiamo ad esempio che ne sò i vari corsi, per me non va bene la mega iscrizione costosa volta a fare mega business, ma non va neanche bene l’accesso gratuito, la prima perchè arricchisce i pochi “Guru” e toglie la possibilità a tanti di partecipare, la seconda perchè ti porta un sacco di gente che se approfitta!
Non so tu ma io e gente a me vicina specialmente nell’esoterico, con il gratis ci siamo ritrovati ad avere gente che non ti dice nemmeno grazie ed in più si lamenta sempre oltre che a pretendere sempre di più!
Quindi io sono per l’equilibrio…….o forse tu sei stata più fortunata di me a trovare gente che ringrazia e dona per il tuo servizio, ma ti posso garantire che in questo mondo esiste molta e ripeto molta gente cattiva, egoista, opportunista, gelosa ed invidiosa che non si merita certe agevolazioni perchè prima vengono da te a piangere e poi scopri che hanno fatto un’altra cosa pagando fior di denaro senza dire bah!
Vedi tu……questo è il mio pensiero!
Ciao
Mark
Jose
sandra piccinini ha scritto:
Ciao Sandra,
benvenuta su Ricchezza Vera.
🙂
Nessuno pensa che tu abbia scritto sciocchezze, anzi: il tuo pensiero e’ molto diffuso.
Se ne e’ discusso parecchio su questo sito, abbiamo addirittura organizzato una conferenza un paio di anni fa, si intitolava proprio Spiritualita’ e Ricchezza, puoi scaricarla qui:
http://www.ricchezzavera.com/fiammetta.html
Il succo della conferenza e’ che non esiste separazione tra ‘spirituale’ e ‘materiale’, la divisione e’ una azione tipicamente svolta dalla mente logica.
E’ paradossale che proprio nel mondo della spiritualita’ si parli spesso di ESSERE UNO, e invece riguardo i soldi ci sia sempre un atteggiamento di superiorita’ (separazione), come se questi soldi fossere cose di bassa vibrazione.
Certe credenze derivano dalle grandi religioni che ci hanno insegnato a veder male i soldi, come se ci allontanassero dalla spiritualita’.
Ma i soldi sono solo un oggetto. Siamo noi i responsabili del loro utilizzo e quindi siamo noi che ci avviciniamo o ci allontaniamo dallo Spirito.
Non voglio assolutamente dissuaderti dalla tua credenza – in quanto credenza, non e’ ne’ vera, ne’ falsa – ti sto solo dicendo che mantenendola non fai altro che danneggiarti economicamente, senza ricevere reali benefici spirituali.
L’unica cosa che ti consente il non farti pagare per le tue prestazioni spirituali e’ soltanto l’illusione di sentirti piu’ spirituale (mi riferisco al punto in cui dici ‘sbaglieri tutto e mi aggiungerei alla fila interminabile di personaggi che molto materialmente sfrutta la spiritualità’).
Ma questo deriva soltanto dai sensi di colpa di derivazione religiosa.
Questo e’ il frutto delle mie ricerche e lo condivido con te senza la pretesa di convincerti di nulla, come ami fare tu, anche qui su Ricchezza Vera viene lasciata sempre la liberta’ di pensare come si preferisce.
🙂
@ Mark:
Condivido quasi tutto cio’ che hai scritto…
😉
1abbraccio a tutti!
Jose’
Manuela
Ciao Jose, ciao a tutti.
Ho letto l’articolo e alcuni commenti, non tutti ma tanti.
Effettivamente mi sento in conflitto…e d’accordo sulle affermazioni date. Una convinzione che ho sempre avuto, é che chi ha dei doni spirituali e vuole metterli al servizio degli altri non dovrebbe farsi pagare ma eventualmente accettare un’offerta. Pensandoci bene il mio pensiero non é proprio giusto. Paghiamo a volte cifre esorbitanti per cose materiali e non vogliamo pagare per qualcosa che ci fa stare meglio spiritualmente.
Purtroppo ci sono in giro troppi ciarlatani, che si approfittano delle persone sofferenti.
Quindi,chi non si fa pagare é perché lo fa per aiutare veramente e non solo per fare soldi. Ma non c’è nulla di mare a voler diventare ricchi, no?
Beh, ora capisco perché da me escono più soldi di quanti ne entrano… il famoso conflitto…
Ma come mettere d’accordo questo due parti, in modo che la legge d’attrazione funzioni anche per il denaro?
Ci devo lavorare…
un saluto a tutti.
🙂
Jose
@ Manuela:
Grazie per il contributo, Manuela!
🙂
Infatti questo articolo vuole proprio essere invito a fare una riflessione ed un lavoro su noi stessi…
🙂
1abbraccio
Josè
lella
beh, è stato rivelatorio leggere di questo argomento…se sia giusto “vendere” qualcosa di spirituale: è un argomento che mi interessa parecchio. Se giri un po’sulla rete non puoi non notare quanta sempre più gente si improvvisa maestro spirituale e cerca di venderti sciocchezze,cose arraffazzonate (parlo per esperienza), utilizzando tutti la stessa tecnica e questo mi irrita non solo perchè mi sento presa in giro, ma soprattutto perchè trovo indecente e immorale sfruttare il bisogno degli altri, magari i loro guai e l’infelicità, per farne guadagno ( per esempio mi vengono in mente certi luminari che solo per guardarti una radiografia ti prendono 400-500 euro…). Non voglio dire che tutti siano cosi ma ce ne sono troppi e spesso super prevedibili ( tutti con quel tono..”adesso ti cambio la vita…compra questo elisir e non morirai più..” mi fanno venire in mente quei ciarlatani delle fiere medievali che vendevano di tutto ai creduloni). Fino alla lettura del tuo 2 ebook, pur apprezzando quanto scrivevi (il secondo l’ho trovato un po’ frettoloso)avevo deciso che non ti distinguevi molto dagli altri (anche se, a dire il vero, la tua voce nella conferenza mi comunicava il contrario)e che facevi tutto questo al solo scopo di vendere il tuo prodotto: cosa assolutamente lecita, mica obblighi nessuno, ma certo è che non volevo scegliere consapevolmente di essere usata da qualcuno (diciamo che sono un po’ prevenuta, per esperienze passate?). Dopo aver letto il tuo 3 ebook, non so perchè, visto che quello che scrivi non mi è nuovo, ho sentito che cambiavo idea nei tuoi confronti, forse perchè ho percepito una certa onestà. In ogni caso riconosco ciò che dai ed è giusto che ti ringrazi per questo, come anche riconosco il tuo diritto a ricevere. Ciao. Lella
Jose
lella ha scritto:
Grazie Lella!
🙂
Questo tuo riconoscimento libera prima di tutto te stessa e ti consente di ricevere… e la prendo anche io come una benedizione!
Grazie!
🙂
1abbraccio
Josè
Gisella
Caro Josè, GRAZIE! sono ancora alle istruzioni per il mantra di Metatron, ma il tuo articolo sui Sé materiale e i Sé spirituali mi ha affascinato!! Mamma santa come mi ci ritrovo! Sento molto dentro di me questa “vocina snob” che quando vede e sente parlare di ricchi storce il naso, si sente superiore perchè segue gli argomenti “spirituali” e non si “sporca le mani” coi soldi…sotto sotto c’è disprezzo, invidia malcelata e alla fine …odio! Sì, l’ho detto, è giusto guardare in faccia ciò che c’è dentro di noi.
Sono sempre più decisa a spezzare queste catene antiche e a ottenere la ricchezza che so di meritare, quella che mi consentirà di essere tranquilla, dare serenità e sostegno ai miei figli, fare quello che amo fare (seguire seminari di conoscenza, insegnare Reiki, aiutare le persone e viaggiare! …in ordine casuale…), e godermi la vita che sono venuta a fare qui e ora.
Grazie ancora da Gisella
Jose
@ Gisella:
Brava Gisella!
Non è facile ammettere certe cose… in fin dei conti nell’inconscio abbiamo tutto ciò che rinneghiamo razionalmente, per cui ammetterlo è il primo passo per sbarazzarsi di questa roba.
😉
1abbraccio
Josè
Franccys
@ jonathan: Grande Jhonatan!!! <3
Daniel
Ciao Josè!
Mi trovo pienamente d accordo sul fatto che un “prodotto spirituale” sia vendibile, proprio perchè i libri sono vendibili! La conoscienza è venduta tutti i giorni in tutto il mondo, non penso che ci sia qualcuno contrario alla vendita dei libri di scienza, anzi!
Gente che ha bisogno di certe conoscenze le acquista, come gente che ha bisogno di certi mezzi li acquista; non ho mai sentito nessuno dire è sbagliato vendere automobili perchè ti permettono di andare più veloce di come faresti a piedi.. non ha senso. 🙂
Penso che il pensiero che scaturisce nella mente (la “mia” compresa), sia una questione di immedesimazione, come già descrivevi vopra.
Se pensi di poter ricevere una conoscenza che ti illumina, ti apre il cuore e ti eccita, ti da gioia, ti accresce, non vorresti mai che ti sfuggisse perchè non la puoi “acquistare”, è una forte paura che si riflette pensando che un giorno se tutti si mettessero a vendere prodotti spirituali forse tutta la conoscienza sarà a pagamento e gelosamente custodita, così che soldi = conoscenza. Il se spirituale quindi in un certo senso sta dicendo che questa conoscenza dovrà appartenere solo alla categoria “snob” di esseri simili a sè, meritevoli di sapere e di luce, ma non è questa una discriminazione ancora più grande di uno che vende a TUTTI? tra l’altro fornendo un prodotto che ti restituirà e in abbondanza i soldi INVESTITI?
Forse i sè spirituali vedono certi insegnamenti come la diretta parola di DIO riservata ai pochi meritevoli, VALOROSI. Il lavoro fatto si trasforma in valore, con un certo hai la conoscienza.
Se penso che vado a lavorare fisicamente, il lavoro si trasforma in valore, dei semplicissimi pezzetti di carta colorata vengono impressi con del valore, il lavoro lo traformi in valore, il valore in conoscienza. A me sembra la stessa cosa visto sotto quest’ottica, magari sbaglio.
Un’altra cosa è che le conseguenze del creare soldi possono essere cattive, portare del male, come nella maggior parte dei casi( la prima cosa che mi salta in mente pensando:Come posso fare dei soldi? Ha sicuramente conseguenze negative per me e per gli altri). Chi si sforza un po di più potrà trovare un modo per fare soldi veramente con conseguenze che porteranno solo del bene ma la razza umana (per la maggior parte) è pigra e gli esempi di come i soldi abbiano portato del male sono tantissimi. L’associazione soldi=male è spontantea.
Spero di non avervi riempiti tutti di cavolate, se è così sono molto ben accette correzioni e domande.
Cordialmente
Daniel
Jose
Grazie per il contributo Daniel! 🙂
Daniel
Sta cavolo di “i” si infila dappertutto! 🙂
Buona vita!
Cristina
Grazie Josè ! Mi affido e mi fido completamente di Te … sento da qualche tempo una forza e un energia che mi sta facendo cambiare grazie ai tuoi scritti dialoghi e ora anche il mantra
ti tengo aggiornato sui miei progressi mentali e pratici Voglio avere tanta abbondanza di spirito e di materia Che Dio Ti benedica
Jose' Scafarelli
Grazie Cristina, le tue parole mi riempiono di gioia! 🙂
claudio
Veramente un bello spunto riflessivo!!!
Josè Scafarelli
Grazie Claudio! 🙂