Dipendenza Emotiva: 4 modi per liberarsene

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Liberarsi dalla Dipendenza Emotiva[Dipendenza Emotiva: 4 modi per liberarsene – Articolo di Michela N.]

Ciao amica mia, amico mio.

Come tutte le mattine ti sei alzato di buon’ora, con sacrificio, ma l’hai fatto.

Ti sei preparato e sei uscito per andare al lavoro.

Per primo hai incontrato il tuo vicino antipatico e scontroso, poi hai trovato traffico, il caffè non era per nulla buono e sulla tua scrivania si stende un mucchio di lavoro che, in realtà, non è che sia di tua competenza, ma che comunque sai che dovrai sbrigare.

Sono solo le nove, e già brontoli, o ti senti semplicemente avvilito.

Fino ad ora non hai spiccicato un solo sorriso, e nemmeno ne hai ricevuto uno.

Sei sicuro di voler vivere tutta la tua vita così?
Sei sicuro che sia giusto?

Fermati un attimo, pensa:

Quanto di quel che ti accade pensi di averlo consapevolmente scelto e voluto?

Poco, nulla – mi rispondi – sono le condizioni esterne, la società, le responsabilità, la sfortuna ecc. ecc.

Ancora una volta: sei sicuro che sia così?

Cara amica, caro amico, in realtà questa infelicità che senti dentro, nel migliore dei casi accettabile, in altri davvero insostenibile, l’hai voluta, cercata e tessuta come una ragnatela intorno a te.

Eh già! Negli anni hai filato e tessuto, come un solerte ragnetto, metri e metri di pesanti condizionamenti che hanno creato in te, alla fine, una vera e propria dipendenza emotiva.

Da chi – mi chiedi – da cosa?

Scopri se hai almeno una dipendenza emotiva.

Ripercorri i tuoi passi e ti accorgerai che sei dipendente:

  • da quel vicino antipatico verso il quale ti monta la rabbia al solo vederlo;
  • dal tuo compagno di vita che non ti tratta come vorresti, che non è poi il principe/principessa che sognavi;
  • dal tuo capo che ti chiede l’impossibile e a cui non dici mai di no anche quando sarebbe giusto farlo;
  • da quel collega raccomandato che va avanti senza merito ma che, in fondo, un po’ invidi.

E non solo dipendi dalle persone:

  • la sigaretta che ti chiama dalla tasca;
  • il telefono guardato di continuo come se da lui dipendesse l’intera tua esistenza;
  • quell’ultima fetta di dolce;
  • quel vestito comprato a caro prezzo che non metterai mai.

In definitiva, sei dipendente (ma stai tranquillo, che in misura diversa lo siamo tutti!), energeticamente ed emotivamente, da fatti, cose e persone.

4 modi per liberarsi dalla Dipendenza Emotiva

Dipendenza emotiva ed energetica significa che noi disperdiamo la nostra energia (ricordi, vero, che tutto è energia?) in queste situazioni, che abbiamo attirato con i nostri pensieri, restando alla fine stremati e infelici, incapaci di sognare e di accogliere la ricchezza infinita e l’abbondanza che l’Universo ci invia ininterrottamente.

La dipendenza emotiva ed energetica ci lega ad eventi e persone, che pure ci fanno stare male e dalle quali non riusciamo comunque a staccarci, nella convinzione che sia quello che la sorte ci ha assegnato o addirittura quello che meritiamo.

Anche il lavoro indefesso per raggiungere ricchezza e successo (che pure ad alcuni riesce) è una dipendenza emotiva ed energetica: siamo convinti che certi risultati siano possibili solo a costo di immani sacrifici e di continui compromessi, rendendoci così schiavi dell’energia negativa data dall’ansia da successo, dal lavoro vissuto come fatica e non come piacere, del mondo professionale vissuto come popolato di squali dai quali difendersi.

Siamo dipendenti emotivamente da persone che ci fanno soffrire, non ci amano né ci rispettano… e in fondo, pensiamo anche che sia giusto così (non ci credi? Fidati, te lo dice chi ha vissuto per anni nella certezza di non dover infastidire gli altri, che di sicuro avevano cose più importanti a cui badare).

4 modi per liberarsi dalla Dipendenza Emotiva

Eppure, non è assolutamente il caso di disperarsi e rassegnarsi ad una vita di questo genere: una condizione di indipendenza energetica ed emotiva è alla portata di chiunque, e rovescia totalmente i parametri esistenziali di ciascuno.

Immagina una situazione simile, ma profondamente diversa nei suoi esiti: ti alzi presto, e ringrazi l’Universo, Dio, la natura (chi vuoi tu) del solo fatto di poterti alzare da solo, di avere mille motivi per prepararti e uscire fuori di casa.

Il vicino è sempre antipatico, ma forse ha solo problemi grandi che tu non conosci.

Allora gli dedichi il tuo primo sorriso della giornata, è il tuo regalo: chissà, forse stasera ti sorriderà lui.

Così è in mezzo al traffico e così in ufficio: le pratiche sono le stesse di ieri, ma le guardi con un occhio diverso e ne trovi una nuova, interessante, su di un argomento di cui fino ad ora non eri mai riuscito ad occuparti.

Ecco: la giornata ha svoltato, e soprattutto non provi quella sensazione di oppressione al cuore che ti impedisce di essere felice; ti senti più leggero, libero di vivere e di amare.

Questi due scenari coinvolgono me, te, tutti noi e rappresentano quelle sottili ma resistenti ragnatele, quelle dipendenze invisibili ma tenaci che ci impediscono di realizzarci e di seguire la Missione della nostra Anima.

E poiché abbiamo capito che sono forze, credenze, limitazioni che vivono dentro di noi, allo stesso modo abbiamo dentro di noi le risorse per venirne fuori.

4 modi per liberarsi dalla Dipendenza Emotiva

  • Medita. La meditazione è un toccasana per superare la dipendenza emotiva ed energetica in quanto, con il tempo e la pratica costante, ti aiuta a ricondurti al tuo vero Sé. Raccogliti nel silenzio anche solo per pochi minuti al giorno, concentrati sul tuo respiro, se ti distrai ritornaci ancora con l’attenzione: i benefici non tarderanno ad arrivare.
  • Circondati di esempi positivi. Frequenta persone propositive, che ti trasmettono serenità, ascolta le loro idee, lasciati coinvolgere dal loro entusiasmo, dal loro pensiero positivo e dalle loro emozioni positive. Riconduci quella condizione emozionale alla tua esperienza e falla tua, adattala alla tua vita: se un tuo amico che vedi sempre sereno è appassionato di cucina, assorbi le sue emozioni per la cucina e cerca di viverle mentre fai qualcosa che ti piace. Piano piano, poi, cerca di riversarle in tutte le tue azioni. E comunque, sempre, sempre, sempre, non farti risucchiare le energie da quelli che continuano a vivere nel pessimismo e nel lamento, ovvero dai Vampiri Energetici!
  • Sperimenta ogni giorno qualcosa di nuovo. Basta poco a cambiare prospettive nella vita: il percorso per andare al lavoro, un nuovo cibo, un nuovo locale, il libro di un autore sconosciuto, un convegno su un argomento inconsueto. Prendi l’abitudine di sperimentare una nuova cosa, anche piccola, alla settimana.

Serve a stimolare la curiosità, a uscire dalla zona di comfort in maniera soft. Sarà più facile quando vorrai liberarti vecchie e consolidate abitudini e dipendenze e rischiare un cambiamento più radicale.

  • Se da solo è troppo difficile, ti aspetta l’Energeticlub con Josè e Ana Maria Ghinet, un favoloso strumento di liberazione dalle dipendenze emotive ed energetiche. Grazie al percorso creato da Josè e Ana Maria e alle Riprogrammazioni Energetiche del Punto Zero, potrai imparare la gestione delle Energie e attivare il Punto Zero.

L’Energeticlub, grazie ai webinar mensili su specifici problemi, alle Riprogrammazioni di Ana Maria e a tutta una serie di attività successive di crescita e liberazione, ti aiuterà a raggiungere quella consapevolezza profonda necessaria per cambiare la tua vita e trasformarla in una splendida avventura.

Nell’EnergetiClub facciamo ogni mese un Lavoro Energetico su una dinamica interiore che blocca il Denaro.

La prossima Sessione è Giovedì 21 Maggio: “Il salto da Dipendente a Imprenditore e Investitore”.

Per partecipare in diretta dal tuo PC, iscriviti all’EnergetiClub:

Clicca qui per iscriverti all’EnergetiClub

[Dipendenza Emotiva: 4 modi per liberarsene – Articolo di Michela N.]

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