Denaro e Spiritualità: il Metodo del Respiro Cosmico del Denaro
Denaro e Spiritualità: il Metodo del Respiro Cosmico del Denaro – Articolo di Genni Cozzolino
L’idea per questo articolo nasce dopo aver letto un post a cura di Josè (Kryon Italia Tour), nel quale un lettore di RicchezzaVera sottolineava che pagare 95 euro per un incontro di una giornata intera in cui si andava a canalizzare Kryon fosse troppo e in disaccordo con le leggi morali/spirituali…
Dopo aver letto l’articolo posso affermare con ancora più convinzione che non c’è cosa più bella di dare il giusto valore monetario a ciò che si propone… in particolar modo se si tratta di Spiritualità.
Il pensiero che qualcuno stia spendendo il proprio tempo e denaro (energia) per la Spiritualità, addirittura mi emoziona ed entusiasma letteralmente!
Più l’Energia del Denaro deriva dalla Spiritualità, meglio è!
Denaro e Spiritualità: il Metodo Segreto in 2 passi per ottenerli entrambi
Il dare gratuitamente è un concetto contorto, per la mia esperienza:
gratuito significa che non si sborsa denaro… ma la gratuità esiste solo in riferimento al denaro, poiché si può non far pagare denaro a un cliente, ma – parlando di energie – ci sarà sempre un qualcosa che torna, ci sarà sempre uno scambio!
Molti direbbero: “Sì, ok, ma Gesù distribuiva le sue saggezze gratuitamente”…
È vero, non si faceva pagare in denaro, ma vogliamo mettere in discussione che 2000 e passa anni dopo non stia ancora ricevendo le nostre benedizioni? 😉
Non è questa una forma di scambio di energia, per la sua saggezza?
Non è un meraviglioso connubio tra Denaro e Spiritualità?
Per la mia visione delle cose, in realtà gli stiamo dando ancora tanto – non sotto forma di denaro, certo – ma lui sta continuando ad avere ancora il suo ritorno energetico… quindi non sono del tutto sicuro che Gesù o qualsiasi altro Maestro Asceso abbia diffuso saggezze senza ricevere nulla in cambio 🙂
Viviamo nel Qui e Ora, e nel Qui e Ora il Denaro è uno strumento.
Questa definizione del Denaro – un semplice strumento neutro, né buono, né cattivo – mi ha aperto una nuova prospettiva.
Per il semplice fatto di non riuscire a gestire l’Energia del Denaro, possiamo prendercela con qualcuno che chiede il giusto compenso per il proprio tempo/abilità/energie ecc.?
Quale problema c’è nel materializzare 95 euro per un evento importante come una canalizzazione di Kryon?
Sicuri che se potessimo – Josè, leggendo i tuoi articoli, forse possiamo! 😉 – materializzare, creando e attraendo nella nostra vita tutto il denaro che ci occorre e che desideriamo, ci porremmo il problema di pagare o non pagare per la Spiritualità?
La mia risposta personalmente è NO.
Se un evento mi suscita il pensiero costa troppo o qualcosa del genere, piuttosto mi faccio due domande sul mio rapporto con l’Energia di Denaro e Spiritualità per vedere dove è il blocco.
Una precisazione è doverosa: naturalmente bisogna sempre far attenzione all’onestà di chi ci offre un prodotto o servizio.
Se un venditore ambulante mi proponesse una bottiglia d’acqua a 100 euro dicendo che è acqua santa di chissà quale luogo sperduto, ci penserei bene prima di acquistare!
Nonostante la possibilità di materializzare il Denaro, è mia responsabilità la scelta di constatare se quella persona sia onesta con me in quello che chiede, oppure no.
La mia parte complottista si trova d’accordo con tutti coloro che affermano che il denaro vada restituito alle banche, in quanto utilizzato per controllarci.
Inoltre, sempre questa parte di me, vorrebbe ritornare al baratto!
Solo che mi rendo conto che finirei per rimanere un semplice sostenitore della Teoria del complotto, vittima della società non risultando un complottista consapevole che sa e AGISCE con Amore…
Analizzando il fatto che le banche utilizzino il Denaro per controllarci, ed essendo il Denaro un’Energia di scambio, ho messo insieme alcuni principi energetici come l’intenzione, creando un personale metodo in 2 passi per ovviare a questo inconveniente e utilizzare il Denaro in tutta tranquillità.
Denaro e Spiritualità: il Metodo
Ho preso due sacchettini di iuta: un sacchettino è adibito alla purificazione e uno al fluire e al moltiplicare.
Quando ho entrate di Denaro faccio passare prima i soldi nel sacchetto della Purificazione.
- Imponendo le mani sul sacchettino chiedo che avvenga la purificazione di tutte le energie negative legate a quel pezzetto di carta, in modo tale che vengano rilasciate completamente.
In seguito comando che da quel momento in poi quel Denaro circoli esclusivamente per la crescita Spirituale di tutte le persone coinvolte con quei pezzetti di carta e quando sento che va bene, li passo nel secondo sacchetto.
La mia invocazione è:
Grazie Dio, per la perfetta purificazione di questo Denaro, da qualunque energia non della Luce provenga.
Grazie per far sì che da ora in poi e per sempre tale Denaro venga utilizzato esclusivamente per la crescita e il benessere Spirituale di tutte le persone coinvolte e sia impregnato di Energie di Luce, Amore, Abbondanza e Prosperità!
Così sia! E così è!
2. Inserisco il denaro purificato nel secondo sacchetto, poi faccio 7 respiri profondi.
Ad ogni inspirazione visualizzo il denaro che inizia a moltiplicarsi, riempiendo fino all’orlo il sacchetto.
Quando espiro visualizzo il denaro che fluisce fuori dal sacchetto, per il benessere e la crescita Spirituale di tutte le persone coinvolte con quel Denaro, in un eterno flusso di scambio, di dare e ricevere.
Ho chiamato questa pratica Il Respiro Cosmico del Denaro.
Il Respiro Cosmico del Denaro
In questo modo è come se disattivassi tutte le intenzioni negative che quel Denaro aveva registrato, ed è come se “togliessi denaro” a coloro che non amano la Luce.
Da quando pratico questa tecnica con convinzione e consapevolezza, mi sento più comodo nel ricevere Denaro ed è quasi come se il denaro sentisse che da me può essere purificato.
Sto ricevendo tante proposte di lavoro in campo olistico e a volte è capitato di trovare Denaro nei sacchettini, che non ricordavo di aver lasciato…
Non vedo l’ora di scoprire i risultati a lungo termine! 😀
E proprio poco dopo avere messo a punto questa tecnica, ho scoperto l’esistenza del Mantra di Metatron.
Mi resi conto di avere ancora delle resistenze nei confronti del Denaro, che non ci fosse equilibrio in me tra Denaro e Spiritualità.
Era come se stessi aspettando che il denaro arrivasse a me e per quanto ci avessi in qualche modo lavorato, ancora il timore di chiedere troppo per quello che proponevo, di non meritarlo…
Aspettare cosa?
Se non io, chi?
Se non ora, quando?
E soprattutto: ciò che propongo vale il valore che gli voglio dare?
Assolutamente SÌ!
Mi sono reso conto di avere tanti complessi inutili che non facevano altro che rallentare il flusso di Denaro nella mia vita.
A Josè vanno le mie Benedizioni e tutta la mia gratitudine per essermi stato d’aiuto attraverso tutto il materiale disponibile su RicchezzaVera – come non citare anche i Passi verso la RicchezzaVera? – e per essere stato il tramite di ciò che la mia Anima voleva comunicarmi!
Il caso non esiste!
Denaro e Spiritualità: il Metodo del Respiro Cosmico del Denaro – Articolo di Genni Cozzolino
Questo articolo parla di Spiritualità e Ricchezza, argomento centrale nel Progetto Ricchezza Vera.
Leggi qui le altre 2 storiche discussioni su questo argomento:
- Parte 1: LA causa principale per la quale non si attraggono soldi (160 commenti).
- Parte 2: Il denaro è la radice di tutti i mali? (48 commenti)
PS:
Guarda questo video in cui anche Osho spiega come mai secondo lui la Spiritualità deve essere sempre pagata e più viene pagata e più viene valorizzata:
PPS:
Se ti è piaciuto “Denaro e Spiritualità: il Metodo del Respiro Cosmico del Denaro”, se hai domande, dubbi o altro da condividere, lascia il tuo gradito commento qui in basso, Grazie! 🙂
Valentina - Moderatrice
Ciao Genni 🙂 complimenti! Metterò in pratica! 😉
Genni
Grazie Valentina! 😀
Io continuo a mettere in pratica e i risultati sono proprio che mi sento a mio agio nel dare e ricevere come non mai ! _/\_
Denaro e Spiritualità a tutti ! <3
E vi tengo aggiornati !
Silvia
Denaru non e l’amore da coando sei malat chi ti ofera l’amore niciunu te abandona tutti daca sei malat si ai soldi siai pur i l’amore i cozi tutti depindem de soldi i e culpa de guvern pt ca guvernu sta a parla i pia un sacro de soldi antre timp altri lavora per 2soldi a se amala come me scuza ma soldi dei da guvernu la populatie ai da din sacose sua se vergonia son stupidi i captivi i non se vergonia mai .Valentina grazia ca miai dat possibilità tè de a fa questo commentario boona serata.
Josè Scafarelli
Grazie per questo bell’articolo, Genni! 🙂
Gesù non chiedeva denaro in cambio delle sue guarigioni… ma è vero pure che Gesù sapeva moltiplicare pani e pesci, sapeva camminare sull’acqua… insomma, poteva anche fare a meno del denaro per pagarsi da vivere! 😀
Questo per dire che nessuno può prendere come termine di paragone Gesù. 😉
1abbraccio
Josè
PS:
Il metodo del Respiro Cosmico del Denaro è semplicemente FANTASTICO! 🙂
VALERIA
Che dire… bell’articolo, ispirativo e soprattutto ARRICCHENTE 😉 Grazie!
Sergio
Osho dice che chi ha il cuore aperto per il cambiamento non deve pagare nessun prezzo per la sua crescita spirituale. Il prezzo, anche molto alto, lo devono pagare coloro i quali non riescono a liberare la propria mente dalle cose materiali e si rendono conto che pagando ricevono un servizio. Io penso che si debba pagare qualcosa quando, onestamente, si vede la propria vita cambiata, in meglio, grazie all’insegnamento di qualche maestro, Guru, cioè colui che dal buio ti conduce alla luce. Purtroppo in questo settore della crescita personale e spirituale c’è troppo marketing e meno attenzione alle persone. Me ne sono accorto con quelli di più che puoi, i quali non mi hanno rimborsato i soldi della mia mancata partecipazione al loro evento live.
Genni
Ciao Sergio, condivisibilissimo il pensiero di Osho … tuttavia penso che un qualcosa da scambiare, anche in termini di tempo, ci sia a prescindere!
Per quanto rigurda “pagare qualcosa quando si vede la propria vita cambiata in meglio” fa attenzione a questo pensiero, esempio:
Vado da un Maestro/Guru e gli espongo il pensiero che lo pagherò solo quando la mia vita cambierà in meglio … in questo modo precludo la possibilità che cambi in meglio, in quanto dovrei pagare sapendo già che la mia vita cambierà in meglio, ho fiducia nel processo e do al Cosmo un messaggio chiaro e preciso che sono sicuro che sia così, proprio pagando !
Al massimo si potrebbe optare per il “soddisfatto o rimborsato”, il “se sono soddisfatto ti pago” potrebbe essere dannoso come ho cercato di spiegare sopra …
In più fa attenzione a riconoscere bene il cambiamento “in meglio” spesso per arrivare “al meglio” dobbiamo passare per un processo di purificazione e la purificazione è tutt’altro che piacevole ! Pensa alla lavatrice e all’acqua sporca che caccia, proprio come lei, quando decidiamo di purificarci da qualche parte uscirà acqua sporca ed è tutt’altro che piacevole, ma in cambio, dopo hai tutto pulito e fresco ! 😀
Ma come dici, nel mondo della crescita Personale e Spirituale esiste anche chi fa Marketing in modo “insano” e ti vende pacchetti preconfezionati con i quali senza alcuno sforzo personale, la tua vita cambierà magicamente 🙂
Il mio consiglio è di cercare ovunque tu vada, chi ti propone un percorso dicendoti che alla fine sarai autonomo e indipendete, ti indica una strada e ti da gli strumenti per seguirla autonomamente non lasciando intendere che senza di loro (chi ti propone il percorso o quel che sia) non puoi riuscirci !
RicchezzaVera e i suoi percorsi, in questo senso, tendono a questa “modalità” 🙂
Un abbraccio di Luce Sergio e Buon Meraviglioso Prosieguo!
Genni
Italo Pentimalli
Ciao Sergio,
mi permetto di risponderti, perché ci tengo a fare delle precisazioni.
Sono Italo Pentimalli, fondatore di più che puoi.
Intanto parto dalla considerazione di Osho: non so se era proprio quello che voleva dire. Mi sembra che i corsi di Osho abbiano un prezzo (lo so perché qualche mese fa ne ho fatto proprio io uno delle sue scuole e l’ho pagato, il giusto prezzo). Poi non mi sembra che Osho sia morto in povertà, anzi.
Spesso, ma questo è il mio punto di vista, c’è un po’ di confusione rispetto alcuni concetti.
1. Se si pensa che Osho (o chi per lui) faccia bene il suo lavoro di ricerca e porti valore aggiunto bisogna comprendere che deve anche avere la possibilità di vivere di questo.
2. Mi metto nei tuoi panni Sergio, spero tu riesca a metterti un po’ nei miei.
Organizzi un corso, devi sostenere delle spese. Il materiale, lo staff, l’aula.
Partiamo dall’aula, è diversa un’aula da 10, da 100, da 1000. Non prendere il caso singolo, chiaro che se si tratta di una persona è niente, ma quando ci sono molte persone bisogna mettere delle regole. Se io prendo un’aula più grande perché so che ci sei anche tu (metaforicamente, ripeto, non è questione di una persona) e poi tu non vieni per me è un danno economico, non mi sembra rispettoso.
Materiale: stessa cosa, se preparo il materiale anche per te e tu non vieni (questo vale anche per il caso singolo) per me è una spesa, non mi sembra rispettoso.
Insomma, ci sono cose che non si prendono in considerazione, spero di averti dato uno spunto di riflessione.
3. Ti avranno detto che non ti rimborsavano il corso, ma ti avranno anche detto che il tuo ingresso era valido per quello successivo e se non fossi potuto venire sarebbe stato valido anche per quello dopo… insomma, massima disponibilità.
4. Inoltre c’è la questione di cui ha parlato anche Genni.
Il soddisfatto o rimborsato. Noi di più che puoi ce l’abbiamo. Quindi vieni, se non ti piace a quel punto si, ti ridiamo i soldi (tutti).
Ecco Sergio, ci tenevo a scambiare due chiacchiere con te proprio per metterti in visione questi punti sui quali, forse, non avevi riflettuto. Tutto qui.
Grazie Sergio.
Italo
gloria
Grazie,dell’acostamento Denaro Spiritualità,il denaro nella spiritualità è una forma de riconoscenza e ringraziamente per quello che abbiamo ricevuto.Simboleggia la nostra gratitudine all’universo cosmico.
Debora
Bellissimo articolo, da mettere in pratica! Grazie Genni
Genni
Grazie a te Debora, aggiornaci pure se vuoi, facendoci sapere i risultati ! 😀
Giusy
Bell’articolo! Ora che ci penso anche quando andiamo in banca, alla posta, al supermercato, facciamo tante file, imprechiamo, sbuffiamo, ci annoiamo, ci arrabbiamo con la persona che è avanti a noi perché va a rilento…. sono tutte negatività, ci rode pure quando paghiamo noi stessi tanti bollettini, eh si eh ! Perché quando usciamo … la prima cosa è il lamento, la seconda è… pure sto mese ho finito i soldi, ho pagato un sacco di cose e non so come farò… figo eh ? Eccole le trappole mentali, invece di ringraziare, imprechiamo ci disperiamo, e così continuiamo a lamentarci e allontaniamo i nostri obiettivi, perdiamo quel focus importante che ci permette di far scivolare e fluire il tutto, eppure tutti i mesi e tutti i giorni spendiamo, lo diamo per scontato, è automatico e così ci autosabotiamo da soli. Io direi….grazie vita che amo e stimo , grazie al denaro che arriva puntuale e mi permette di pagarmi le spese, grazie vita che le mie energie confluiscono sempre al momento giusto e non mi lamento di quel che ho oggi, grazie che mi rigenero di energia nei momenti difficili, poiché so che arrivano cose più grandi ! Ciao José, un abbraccio .
Josè Scafarelli
Grazie Giusy, un abbraccio anche a te 🙂
Ogni merito sull’articolo, però va a Genni, che ne è l’autore! 😉
1abbraccio
Josè
Gianluca primo
Il mondo di oggi sarebbe migliore senza denaro , solo a causa della dipendenza che ci hanno costretto ad esso. Se questo fosse , come di dovere , inteso come per ciò che è, cioè uno strumento funzionale , esso non avrebbe tutto questo potere e reale e sociale. Infatti spesso è tramite il denaro che si giudica ( o che la maggioranza giudica ) le capacità e lo spessore delle persone. Rimettere in corretto focus il tutto , darà alle persone il giusto peso e libertà ed altrettanto al denaro che non và certo , demonizzato od odiato ma nemmeno amato oltremodo su tutto e quindi sfruttato nella maniera che ad esso è più consona. Purtroppo tutto ciò ( questa forma mentis indotta) è voluta dai veri potenti , cosicché il controllo sulle masse sia totale , sia direttamente ( bisogno effettivo del denaro) che trasversalmente ( identificare chi ha denaro necessariamente come persona di successo e quindi invidiabile).
Ana Maria
Un articolo che serve a chi vive ancora nella Separazione tra Spirito e Materia, porta a fare tante riflessioni.
Tutto è energia, a varie vibrazioni, nulla di buono o cattivo.
Semplicemente è.
Senza giudizio, ognuno è libero di scegliere cosa fare nella propria vita, senza paragoni, non servono.
Va bene o non va bene deriva dalla mente… essere in pace con se stessi mentre si realizza qualcosa, si paga o non si paga, deriva dal cuore.
Chi può dire cosa è giusto o sbagliato per tutti?
Ci vuole una grande elevazione spirituale per uscire dalla dualità…
Complimenti Genni! 🙂
Grazie Josè! 🙂
Tanta Luce,
Ana Maria
Josè Scafarelli
Grazie Ana Maria! 😛
Cristina
Interessante articolo, uno spunto per riflettere, che siamo noi a dare potere al denaro buono o cattivo che sia, influenzati dalla quotidianità, dal giudizio, dall’ego, dall’amore…dipende tutto da noi, possiamo decidere se amarlo oppure odiarlo una volta entrato nelle nostre mani. A volte basta soffermarsi un attimo, riflettere sul valore che vogliamo dargli , magari benedirlo e ringraziarlo prima di lasciarlo andare…
Grazie per questa opportunità!
Tatiana
Grazie Genny per questo bellissimo articolo.
Mi procuro i sacchettini e lo metto in pratica subito.
Io sono d’accordissimo su tutto quello che è stato detto in questo articolo.
Grazie di tutto a tutti voi
Genni
Grazie a te Tatiana! 😀
Sono curioso di conoscere i risultati che avrai dalla messa in pratica, facci sapere!
ELENA
Bellissimo articolo e molto veritiero, caro Genni mi hai preceduto perché anche io volevo scriverne uno sull’argomento 🙂 Allora dunque esprimo il mo pensiero:
1) Non esistono contenuti senza marketing e neppure il marketing senza i contenuti, infatti per vendere un prodotto di qualsiasi tipo è necessario impegnarsi e usare ogni possibile strategia di vendita. Che poi il venditore venda fumo è un altro paio di maniche, sono d’accordo sul fatto che bisognerebbe sempre proporre prodotti di qualità che abbiano davvero lo scopo di migliorare la vita delle persone.
2) Alcuni operatori del benessere, pare abbiano una avversione per la ricchezza, pensano che
i servizi che offrono debbano essere pagati a poco prezzo, ma quel che è peggio è che molti di loro sanno poco e niente di marketing. Alcuni non si specializzano in nessun campo, e poi si lamentano se non lavorano. Qualcuno abbia la compiacenza di spiegare loro che ogg, siamo nell’era del risveglio, se non offri un valore aggiunto alle prrsone, allora non pretendere di ricevere un ritorno economico soddisfacente.
3) Il denaro è neutro, ed è un’energia come le altre e perciò il fatto di averne o meno, dipende soprattutto da come lo consideri e cosa ne pensi. Se continui a concentrarci sulla sua mancanza, o pensare che non sia mai abbastanza, trovo alquanto difficile che il denaro possa liberamente fluire nelle tue tasche, visti i tuoi pensieri limitanti. Essendo un energia naturalmente la sua abbondanza o scarsità si adegua esattamente all’energia che emani e che possiedi dentro.
4) Riprendendo per un attimo un parte del commento di Sergio che diceva: “Io penso che si debba pagare qualcosa quando, onestamente, si vede la propria vita cambiata, in meglio, grazie all’insegnamento di qualche maestro, Guru, cioè colui che dal buio ti conduce alla luce. Purtroppo in questo settore della crescita personale e spirituale c’è troppo marketing e meno attenzione alle persone”……..
Sono d’accordo che il settore della crescita personale e spirituale, sia costellato da coach, operatori e altri di dubbia prefessionalità, come peraltro avviene anche in altri settori. Tuttavia come fai a essere sicuro che la tua vita cambierà in meglio se prima non acquisti un loro servizio? E’ come subire un operazione o andare da uno specialista e
pagarlo solo quando avrà risolto il tuo problema.
Qualcuno diceva: vedere per credere o credere per vedere. Solo fidandoti di te stesso, delle tue intuizioni puoi migliorare la tua vita. Ci sono momenti in cui hai bisogno di rivolgerti a coach, counsellor e altri per avere qualche conferma in più, e utili spunti di riflessione per compiere i giusti passi verso l’abbondanza, ma alla fine carissimo Sergio, se ci rifletti attentamente le risposte che stai cercando le hai già dentro di te solo che per una serie di motivi non le vedi.
Perciò alla fine di questo mio commento un po’ lunghino: credere per vedere, ascoltarsi, affidarsi a qualcuno che ci dia fiducia, ma soprattutto benedire il denaro come fonte di energia e di evoluzione per il bene di tutti.
Un abbraccio
Elena
salvatore fiananese
Che figata questo metodo grazie davvero per questa splendida condivisione!
Credo che si tocchi un tema troppo importante e molto trascurato in tutti i percorsi sia di crescita personale che spirituale.
Sinceramente quando ho visto questo visto di Osho mi sono reso conto del grande valore che posso donare ad una persona, e come dico sempre è giusto che ci sia uno scambio altrimenti le energie NON tornano, anche se in qualche modo tornano sempre perchè le leggi naturali sono perfette così come sono.
Complimenti Genni, credo che questi concetti debba essere diffusi molto di più, C’è tanto da lavorare, pulire e armonizzare sul ” vendere servizi spirituali”. Un super abbraccio a tutta la community!
Salvatore Fiananese
Vivi la vita sempre con Energia ed Entusiasmo!:-)
Genni
Grazie Salvatore!
Il miglior modo di diffonderle è metterle in pratica!
E sono sicuro che l’approccio che consigli con l’Entusiasmo ed Energia sia un ottimo modo per farlo!
Ti auguro una buona messa in pratica e aggiornaci appena hai risultati! 😀
Genni
Daniela
Interessante articolo! Il binomio spiritualità denaro è troppo spesso messo in contrapposizione.. ma tutto ciò che hai scritto nell’articolo cara Genni è per me molto vero! Per quanto riguarda il metodo del respiro cosmico..lo metterò sicuramente in pratica!! Per me spiritualità e denaro vanno avanti insieme di pari passo in un binomio necessario alla crescita di ognuno di noi! Grazie Grazie Grazie!
Margherita
Interessante il rituale per purificare e moltiplicare il denaro. Se uno riceve denaro tramite bonifici, versamenti vari, ed in pratica il contante spicciolo non lo usa quasi mai se non per pagare bar, giornali e salumiere, ma usa quasi esclusivamente le carte, mi chiedo cosa possa cambiare a livello energetico e come possa modificare al suo caso il rituale. Potrei mettere nel sacchettino un biglietto con la cifra ricevuta? A volte ho come l’impressione che questa smaterializzazione del denaro possa essere meglio, nel senso che “contare i soldini” mi evoca miseria, usare la carta che è sempre pronta e piena mi trasmette invece più sicurezza. Grazie ed a presto!