Come Essere Felici allenando i Tuoi Neuroni
Come Essere Felici allenando i Tuoi Neuroni – Articolo di Pasquale Foglia
ALLENA I TUOI NEURONI ALLA FELICITÀ!
La felicità consiste nel pensare solo a cose belle.
Il cervello, se non lo alleni, ti frega!
Il nostro cervello è uno scansafatiche: o lo alleni, oppure ti frega.
Per esempio, se non impari a muoverti armoniosamente esercitandoti per un periodo sufficientemente lungo, non ballerai mai bene.
Se un atleta non si allena a dovere abituandosi gradualmente allo sforzo prolungato e anche alla frustrazione e alla voglia di mandare tutto all’aria… non diventerà mai campione.
In generale, se non si accetta l’insuccesso e la crisi che ne consegue, si precipita nel baratro della… depressione.
Come Essere Felici allenando i Tuoi Neuroni
Dispiaceri e tristezza sono sicuramente odiosi, e tuttavia sono anche utili perché ci fanno desiderare la gioia, così come lunghe giornate di pioggia e freddo intenso ci fanno apprezzare il bel tempo.
Tutto ciò che sperimentiamo nella vita, ha uno scopo preciso: tutto è necessario in quel dato momento ed è bene per noi accettarlo.
Se non avessimo esperienza concreta del brutto, non sapremmo riconoscere il bello e sentiremmo solo noia.
Quindi, attraversare momenti neri è un fatto normale, una cosa che capita a tutti, a prescindere dal proprio status.
Ma c’è chi riesce a riprendersi presto e chi invece cade nella disperazione o nella rassegnazione.
La domanda giusta da porsi per comprendere come essere felici è: perché alcuni si riprendono velocemente da un brutto evento e altri no?
La risposta è che dipende dal proprio atteggiamento mentale, o meglio dal modo in cui pensiamo abitualmente.
Il pensiero è la cosa più importante a incidere sul nostro destino perché è a monte delle decisioni, delle azioni e dei risultati!
C’è chi ha la mentalità vincente e chi invece ha la mentalità perdente: è una questione di ottimismo e di pessimismo, ossia di modo di pensare.
Chi concentra l’attenzione su come fuggire dal dolore, dai dispiaceri, dai fallimenti, da brutte fantasie, non fa che attirare dolore, dispiaceri, fallimenti e ossessioni.
La persona che invece si concentra sulla soluzione del problema facendosi le domande giuste – per esempio, “Come posso ottenere un brillante successo?” – chi è ottimista, per sua natura o perché ha imparato la lezione, guarda al successo finale e non si lamenta inutilmente delle ingiustizie della società o della presunta stoltezza della creazione…
Chi ha imparato fin da ragazzo ad accettare le sfide e le conseguenti frustrazioni mettendosi continuamente in gioco, apprende ben presto sulla propria pelle che ogni cosa ha un ciclo naturale fatto di picchi e di depressioni (come le crisi economiche), ossia ogni fenomeno ha un andamento sinusoidale per cui niente è permanente, e pertanto sa che può riconquistare la gioia dopo ogni momento di sbandamento: la sua fiducia è grande!
Appunto, per acquisire una grande fiducia in se stessi bisogna vincere le paure, e per vincere le paure occorre uscire dalla propria zona di sicurezza e ampliarla facendo tantissima esperienza.
Trovare la Felicità allenando i Tuoi Neuroni
La fiducia in se stessi si costruisce in continuazione.
E il modo più efficace per accrescerla consiste nell’affrontare le nuove sfide che la vita ci mette davanti.
Non esistono altri modi per accrescere la fiducia in se stessi: devi vincere le paure “abituandoti” a esse, proprio come fanno i vigili del fuoco, i paracadutisti e gli artificieri.
La fiducia in se stessi rappresenta la condizione essenziale per essere vincenti nella vita, proprio perché per acquisire sicurezza e convinzione nei propri mezzi, è necessario vincere le paure che altrimenti ci bloccano e impediscono di agire.
Chi non accetta i momenti no della vita non fa che concentrarsi sulla negatività, sul buio, sui pericoli, sulla tristezza, sulla mancanza di felicità e si priva della creatività e del buon umore.
Finisce così per credere alle storie tristi che si va raccontando lui stesso, non riesce a comprendere e accettare la giustezza della realtà che è fatta di luce e buio, di momenti belli e di momenti brutti, e alimenta la spirale dei pensieri negativi e ossessivi, allungando in maniera spropositata il periodo di tristezza.
Sei in guai seri se pensi spesso a cose brutte!
I neuroni, se non sono allenati a pensare nel modo giusto, si comportano in modo negativo e ossessivo: non sei tu che soffri, ma è il tuo cervello che ti mette in questa brutta condizione…
Sono i neuroni che, producendo pensieri spontanei, spesso velenosi, ti deprimono…
Se pensi in automatico, ossia senza la necessaria attenzione da parte tua, sei nei guai fino al collo…
Allena i tuoi neuroni a pensare a cose belle, abituati alla felicità!
Quando un pensiero insistente ti turba, sforzati sempre di pensare al meglio anziché al peggio!
La felicità non dipende dall’avere subito tutto ciò che desideriamo, e forse neanche dall’essere apposto nelle tre aree della vita (anche perché è difficilissimo): lavoro/carriera, famiglia/relazioni, salute fisica e mentale.
La felicità, a ben pensarci, coincide con il buon umore e si ottiene pensando solo a cose belle.
Il segreto della felicità sta nell’attivare la propria immaginazione pensando sempre al meglio!
Sono i nostri neuroni che, attraverso i pensieri volontari e le corrispondenti emozioni, ci procurano entusiasmo, motivazioni e felicità; o al contrario, attraverso i pensieri spontanei e tossici, ci portano all’ossessione, alla procrastinazione, all’apatia e alla tristezza.
L’infelicità è causata dal pensare in maniera negativa, dall’avere sempre pensieri brutti e opprimenti!
Abituati a pensare alla grande, immagina sempre cose belle, allena i tuoi neuroni a pensare solo a cose gradevoli.
Il cervello, se non lo alleni, ti frega!
In fondo, il grande merito del senso di gratitudine di cui tutti apprezzano e divulgano i benefici, è dovuto proprio all’abituare i neuroni alla contentezza e al buon umore, ossia alla felicità!
In questo modo siamo in grado di ricreare la felicità ogni volta che un evento negativo ce la porta via.
Pensa soprattutto volontariamente, fa’ attenzione a quello che pensi, e pensa solo a cose belle… ecco come essere felici!
Pasquale Foglia
Scrittore Motivazionale
Come Essere Felici allenando i Tuoi Neuroni – Articolo di Pasquale Foglia PasqualeFoglia.com
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Come Pensare Positivo (articolo)
PS
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Jose' Scafarelli
Complimenti Pasquale, ancora una volta uno splendido articolo! 🙂
Mi è piaciuto particolarmente il concetto di “accettare la giustezza della realtà”: è parecchio che vorrei fare un articolo su questo… è un concetto che mi sta parecchio a cuore. 🙂
Ti ringrazio ancora per questo tuo contributo. 🙂
1abbraccio
Josè
pasqualefoglia
Ciao José,
non dimenticherò mai che mi hai aiutato a crescere con il tuo corso di “business online automatico in quattro giorni” e ti sono sinceramente grato.
Anche per questo i tuoi apprezzamenti mi riempiono il cuore di gioia.
2abbracci
Pasquale
Marco Ferraro
Complimenti Pasquale, è proprio vero la felicità è anche lei un muscolo da allenare. Daltronde sappiamo benissimo che se vuoi essere felice devi farne un’abitudine, no? 🙂
Il primo passo è sicuramente la gratitudine che ti fa rendere conto di quello che hai ed essere felice per questo.
Complimenti per questo articolo
Un caro saluto
Marco Ferraro
vividavvero.net
pasqualefoglia
Ciao Marco,
alleniamoci alla felicità!
Cari saluti e grazie.
Pasquale
Romolo Montanari Filippi
Ciao Josè!
Mi chiamo Romolo ho 31 anni e sono di Roma.
Ho ricevuto la tua prima parte degli e-book in omaggio e l’ho trovata molto interessante e illuminante!
Ho sempre reputato la scuola italiana e il mondo accademico falsi e menzogneri.
La scuola pubblica alleva servi,leccaculi e sottomessi.Il professore viene visto come un’autorità perfetta e privo di difetti.
Soltanto il professore sa la verità e non devi mettere in discussione il suo pensiero pena la bocciatura.
Della serie:” Se non fai come dico io e non diventi un bravo sottomesso non ti faccio andare avanti e sei condannato a fare lavori di merda,usuranti,sottopagati,in nero e campi di meno”.
Mentre invece la scuola privata sforna i futuri raccomandati che andranno a ricoprire posti di rilievo.
Nella scuola privata i programmi sono più leggeri, i professori più disponibili (miracoli del denaro) ed è piena zeppa di ragazzi scansafatiche,viziati all’inverosimile e privi di ogni ritegno. Per carità non bisogna fare tutta un’erba un fascio ma generalmente è così.
Poi se si tratta di una scuola paritaria cattolica…Per carità! I cattolici sono perfetti e sempre retti!
Stesso discorso lo si può ripetere per l’istruzione accademica.
Sono sempre stato una persona che ragiona con la propria testa al di là di ogni ideologia.Giudico gli altri solo se li conosco e non bado alle apparenze.
Non sopporto i mass-media:guardo pochissima TV.
Tutto ciò che è immagine genera impotenza.Le donne della TV sono solo statue e io non mi chiamo Pigmalione.
E poi perchè devo vedere programmi dove si fa audience con il dolore altrui? E’ una vergogna.
C’è troppo falso perbenismo.
I veri problemi della vita li conosce chi li ha.
Alla politica non credo più:vivono meglio gli aborigeni.
Sono anarchico e agnostico: vivo meglio e campo meglio.
Ah! Ancora una cosa …
Non riesco a scaricare l’e-book “Il Processo Energetico di Materializzazione della Ricchezza” arrivato alla pagina vedo il freccione che si sposta in basso ma non compare nulla sotto di esso.
Ciao ci sentiamo!
Jose' Scafarelli
Ciao Romolo!
Grazie per il commento al Primo Passo… al 5°Passo scoprirai in che modo tutto ciò che vedi nel mondo non è altro che un riflesso di ciò che hai dentro.
😉
Per problemi di tipo tecnico, ti invito a scrivermi in privato. 😉
1abbraccio
Josè
Romolo
Ciao Josè,
senti dove trovo la tua E-mail?
Grazie ancora.
Romolo.
Jose' Scafarelli
Rispondi ad una qualsiasi email che ricevi da Ricchezza Vera! 😉
Davide
Caro Pasquale,
ho l’onore di condividere questo tuo articolo sulla mia modesta pagina fan fb (felicia, la navetta della felicità) poiché mi appare semplice pratico e genuino 🙂
Con simpatia 😉
davide
pasqualefoglia
Ciao Davide, hai fatto molto bene e mille grazie.
unabbraccio
Pasquale
Davide
Prego 🙂
Ho visto che hai lasciato sulla pagina il link della tua opera su kindle (avremmo un ulteriore punto in comune) ed intanto che venga a visitare il tuo blog non esitare a farti i 4 imbarchi con la navetta 😉
2abbracci
Riccardo
Bellissimo articolo Pasquale!
Visto che anche io mi occupo di queste tematiche (Pensiero Positivo), anche io condividerò questo articolo sui miei profili.
Buon lavoro!
Riccardo
pasqualefoglia
Ciao Riccardo, fa sempre piacere avere apprezzamenti, e a maggior ragione da un esperto del Pensiero Positivo.
Ho visitato il tuo blog e ti dico subito che mi è piaciuto molto, anche perché ho constatato che la pensiamo allo stesso modo su tante tematiche.
Ti sono grato per la condivisione di questo articolo sul tuo blog.
Unabbraccio
Pasquale