Domande per la III Conferenza di Ricchezza Vera con Maurizio Fiammetta
Eccoci entrati nella fase viva del Pre-Teleconferenza con Maurizio Fiammetta: le DOMANDE!
Il tema principe della serata – vista la presenza del mitico Maurizio Fiammetta in qualità di ospite d’onore – sono Le 7 Leggi della Ricchezza, le Leggi di cui lui stesso parla nel suo ultimo libro.
[qui c’è un’anticipazione sul mio Report che viene regalato in Omaggio a chi acquista quel libro: Sulla strada delle7 Leggi della Ricchezza]
Ma vista la presenta di un esperto di ‘Ricchezza Illuminata‘ come Maurizio, sono lecite anche domande generiche sulla Ricchezza.
Gli ho già anticipato che i lettori di Ricchezza Vera sono molto esigenti e ben abituati, quindi… sotto con le domande!
🙂
Ti ricordo che la data di questa Conferenza è:
MERCOLEDI’ 18 NOVEMBRE 2009 alle 21:00 precise
(come al solito, già dalle 20,30 saremo in sala)
1abbraccio
Josè
PS
E’ ancora disponibile la registrazione Mp3 della II Teleconferenza, sicuramente sarà ancora regalata a tutti coloro che entreranno nella Lista Metatron, almeno entro la fine del lavoro di “pulizia” dei file che sto facendo.
Sono 8 file complessivi, puoi leggere i commenti alle prime 4 parti (e gli argomenti trattati) qui:
Parte 1 – Parte 2 – Parte 3 – Parte 4
PPS
come avrai notato, da qualche giorno, trovi dopo ogni post un piccolo form in cui puoi indicare se ti è piaciuta o meno la notizia.
Mi farebbe proprio piacere se cliccassi su OK, e magari anche su “Condividi” per condividere “Domande per la III Conferenza di Ricchezza Vera con Maurizio Fiammetta” anche su Facebook, qui in basso a destra, ti ringrazio anticipatamente 🙂
Giovanni
e le domande che ti avevo postato dall’altra parte?
atomico
Io considero molte promesse del settore miglioramente personale e di acquisizione di ricchezza molto pericolose.
Il guaio è che si entra in una palude in cui non si sono cose certe, e così i “guru” possono promettere mari e monti perchè se un cliente poi non ottiene i successi sperati gli si può sempre dire: “evidentemente hai dei blocchi da qualche parte, dentro di te hai convinzioni limitanti ….”
Non dico che i “guru” siano in malafede, magari credono nelle cose che dicono. Solo che a me dispiace per tutti quelli che credono in quelle promesse, e che invece sono destinati solamente a illudersi.
La mia domanda è questa: “Invece di promettere alle persone che siete in grado di indicargli la strada per diventare ricchi, non sarebbe più umano incoraggiarle a cercarsi da soli una strada, così almeno possono sbalgiare con la loro testa?”
P.S.
So che in questo mio intervento ci sono molti messaggi che voi potreste etichettare come limitanti, e quindi rispondere che sono proprio questi discorsi che impediscono alle persone di diventare ricchi.
Ho comunque voluto esprimee una sincera preoccupazione, poi chiunque giudichi come referisce.
MARCo
Ho già comprato l’ultimo libro di Maurizio,dovrebbe arrivare
a giorni ,non vedo l’ora di averlo tra le mani.
Complimenti per tutto quello che fai. Sono molto interessato
a questa tua nuova iniziativa.
La domanda te la posto in un altro momento,ora devo andare a fare
la “corsa del criceto”.
Namastè!
Ciro
Domanda : Come mai, nonostante segua alla lettera tutte le indicazioni del mitico Eker, ascolto audio che condizionano il mio subconscio alla ricchezza, eseguo mantra di purificazione, tecniche di pnl, agisco, apro attività, mi impegno nella loro riuscita, i soldi non arrivano mai ?
alfredo
mi spiace jose’ non ho potuto anora ascoltare la nuova teleconferenza devo comprare un altro pc,adesso ti sto’ scrivendo da un pc pubblico e non mi va di scaricare roba posso solo leggere la posta.
ciao a presto e grazie di cuore.
CATIA
Carissimo
non so per quale
motivo non riesco a vedere le tue conferenze cioè la II teleconferenza non la ho vista !!!!!
Ora ricevo la possibilità di vedere la III ma non so come !!!!
Grazie ciaoooo
CATIA
Maria Grazia
Ciao Josè, sono una “vecchia” signora (e vecchia lo scrivo per civetteria perchè non mi sento tale…) che compirà 70 anni il prossimo 18 novembre e per questo motivo,forse, non riuscirò a “presenziare” alla IIIa teleconferenza. Alle altre ho partecipato con mia figlia Viviana Bittolo Bon e le ho trovate interessanti e stimolanti (un po’ lunghe forse…per me che la mattina dopo devo essere puntuale in libreria) Abbiamo acquistato il “Mantra di Metatron” e per tre mesi esatti tutte le sere mi sono scervellata per trovare i 5 progressi verso la via della prosperità, anzi a volte li inventavo proprio. Lo ascolto la sera quando mi corico e quasi sempre dopo aver ascoltato i primi dei dodici mantra mi addormento (lo sto ascoltando ancora anche se i tre mesi si sono conclusi il 4 novembre) ma tu dici che funziona lostesso anche se in modo diverso ed io faccio atto di fede e vado avanti…A tutt’oggi non ho però visto miglioramenti significativi nella mia situazione finanziaria, sono sempre alle prese con vendite scarse, con scadenze che non riesco a rispettare completamente ecc.ecc. Ho letto e riletto i libri di vari motivatori come Eker, Robbins, Napoleon Hill, Kiyosaki e tanti altri (la mia libreria è specializzata proprio in questi argomenti), sono practicioner di PNL, e con tutto ciò mi sento “fasulla” perchè ho tanta teoria che non so “ancora” mettere in pratica. Sento che manca qualcosa. Un qualcosa che però non riesco “ancora” a identificare. Mi sembra a volte di essere sul punto di…ma poi non succede niente. Siccome sono una “tosta” che non si è mai arresa nella vita, non ho intenzione di arrendermi adesso. Dopo tutta questa premessa, la mia domanda è: Secondo la tua esperienza dove pensi che io sbagli? Cosa credi che io non faccia? Qual’è la tua percezione su di me e sulla mia situazione? Se non dovessi presenziare alla teleconferenza mi risponderai comunque tramite e-mail? Complimenti per il tuo lavoro, grazie infinite e cordialissimi saluti. M.Grazia
Jose
@ Giovanni:
Le ho segnate
😉
@ atomico:
Ciao Atomico, non giudico la tua domanda e la segno così come me l’hai posta.
Permettimi di dirti soltanto che – pur essendo una domanda legittima – mi sembra un pò ingenerosa nei confronti di chi cerca di aiutare il prossimo.
E’ normale che mentre si cerca di far questo, non tutti riescano a recepire il messaggio, semplicemente perché magari quello specifico formatore non fa al caso suo.
Sarà cura del lettore, cambiare coach.
Anche se si sa camminare con le proprie gambe, si può scegliere di seguire ancora qualche guida, io stesso mi ritengo un semplice ricercatore e pur avendo scritto qualche ebook, continuo a seguire tanti formatori [anche Maurizio Fiammetta] e non me ne vergogno.
Io ne traggo molto giovamento, se non fosse così, avrei smesso di seguirli da un pezzo, penso sia normale. Infatti molti formatori li ho scartati, ma non perché non fossero bravi, ma semplicemente perché non facevano più per me.
Quindi ti rigiro la domanda: “se non ti piace un ‘guru’, perché continuare a seguirlo?”.
🙂
@ MARCo:
Grazie Marco!
Aspetto la tua domanda allora!
🙂
@ Ciro:
Ottima domanda: segnata!
Credo che bisognerebbe fare un’analisi del caso particolare, magari non te ne rendi conto, ma hai ancora un forte autosabotaggio in corso… hai già provato a sciogliere i voti di povertà?
@ alfredo:
Fai con comodo: non c’è fretta!
🙂
@ CATIA:
Ciao Catia!
Ma non c’è nulla da vedere: sono solo AUDIO-conferenze!
🙂
Ho mandato via email il link con le istruzioni per la sala conferenze
😉
1abbraccio a tutti!
Josè
Jose
@ Maria Grazia:
Ciao MariaGrazia, auguri per il 18!
🙂
Questa sembra più una domanda rivolta a me che a Maurizio, magari dopo la conferenza, rimango in sala e ti rispondo: ho già avuto un’intuizione sulla tua situazione, guardando il tuo sito.
Come puoi vedere, sei la terza persona che fa una domanda molto simile, è evidente che questo sia un problema molto sentito e a questo punto, penso che con Maurizio parleremo anche di questo.
😉
1abbraccio
Josè
atomico
Josè ti ringrazio per la risposta.
Visto ch mi hai posto una domanda, sebbene retorica, ne approfitto per evidenziare meglio un aspetto.
Una dell mie principali convinzioni è che ciascuno deve imparare a sviluppare una forte coscienza crtica che lo metta in grado di ragionare con la propria testa, senza sperare che siano altri a prospettargli le soluzioni ai propri problemi.
Il punto è che le persone non hanno in genere questa attitudine, non sono abiutate a pensare con la loro testa, essendo abituate fin da piccole ad accettare la visione delle cose offerta loro dalla società.
Di conseguenza di fronte ai loro problemi, o ai loro sogni continuano a fare quello che hanno sempre fatto, quello che è stato inegnato loro a fare, ovvero seguono le soluzioni offerte da altri, e nel caso specifico del migloramento personale e della ricchezza si affidano ai “guru”.
Io dico che anche nel caso improbabile che esistesse un guru che può indicare la strada giusta da seguire, le sue indicazioni non servirebbero comunque a molto perchè le conquiste interiori, di qualsiasi tipo di tratti, possono giungere solo quando si è pronti per maturarle da sole.
Le parole e le tecniche dette dagli altri se non rispecchiano il proprio stato di maturazione interiore non possono essere comprese nel modo corretto.
I successiche ottengono i “guru” sono semplicemene legati all’effetto placebo, e in particolare maggiormente il “guru” pompa un sistema dal punto di vista emotivo (e Robbins è un esperto in questo), più grande sarà l’effetto placebo.
Ma l’effetto placebo è sempre e solo qualcosa di temporaneo che non spezza veramente i meccanismi responsabili dei problemi.
Questa comunque è la mia visione, e da qui la sincera preoccupazione nel vedere le persone che passano da un guru all’altro, senza sapere che finchè non prendono in mano la loro vita diventando maestre di se stesse, saranno sempre e comunque destinate all’insuccesso.
Jose
@ atomico:
Atomico, adesso che mi nomini Robbins, possiamo già parlare di un caso specifico, senza generalizzare.
Posto che rimane sempre valida la mia domanda [se non ti soddisfa Robbins, perchè seguirlo?], ti posso testimoniare il contrario: a me Robbins ha cambiato completamente la vita, non so se hai letto i miei 2 post sulla notte buia dell’Anima:
http://www.ricchezzavera.com/blog/tutti-i-post-di-jose/la-notte-buia-dellanima/
E come il suo corso me l’ha fatta passare:
https://www.ricchezzavera.com/blog/sviluppo-personale/anthony-robbins-a-roma-25-28-settembre-2009/
Quindi non potrò che essergli grato per sempre.
Come vedi, lo stesso formatore è riuscito ad aiutare me e non te, pur usando le stesse identiche tecniche di comunicazione.
Quindi ritorniamo sempre al punto di partenza: è tutto soggettivo.
Anche il tuo punto di partenza necessita una riflessione, dici: “Una dell mie principali convinzioni è che ciascuno deve imparare a sviluppare una forte coscienza crtica che lo metta in grado di ragionare con la propria testa”
Io concordo con te, ma dove l’hai imparata questa convinzione, se sei partito come tutti da una scuola?
Magari hai letto qualche libro o seguito qualche corso che te l’ha insegnato!
O sbaglio?
E quindi, almeno all’epoca, quello scrittore o quel coach ti è servito!
Non trovi?
Marco Ferraro
Quando seguivo i corsi di gnosi e mi occupavo di antropologia, mi è sempre stato insegnato e ho verificato con la pratica, che il lavoro più efficace per migliorare la propria vita è il lavoro su se stessi.
Bisogna combattere e sconfiggere i propri demoni, le proprie debolezze, le proprie abitudini e le proprie paure per vincere e avere successo. Ma questa è la lotta più dura perchè vuol dire mettersi in gioco, cambiare o distruggere abitudini che fino ad adesso ti identificavano, creavano l’immagine di quello tu credi di essere e di conseguenza condizionano la tua vita e quello che crei.
Ma la maggior parte delle persone, me compreso, legge un sacco di libri, partecipa a seminari, si fa portavoce di tante mille belle parole, ma quando è il momento di cambiare e cambiare se stessi non lo fa o perlomeno non ci mette veramente il giusto impegno e la giusta forza.
Siamo tutti degli esseri meravigliosi, creature divine dalle mille potenzialità ma fino a quando non decidiamo di cambiare in profondità, non vedremo mai reali cambiamenti nella nostra vita e torneremo a lamentarci sempre e a cercare all’infinito guru, maestri spirituali, coach.
In realtà il vero maestro è dentro ognuno di noi, è la parte divina in noi e fino a che continuamo a cercare fuori non risolveremo niente, ma se cerchi dentro di te e ascolti la voce del tuo cuore, le risposte, l’ispirazione e l’azione domineranno la tua vita e miglioreranno la tua situazione e ti porteranno finalmente alla felicità.
Scusa Josè se ti ho rubato spazio ma mi sentivo di dire certe cose, cosa ne dici? 🙂
nicoletta
e’ da un po’ che ascolto il mantra di metatron. nel corso della prima settimana nessun miglioramento particolare da segnalare ma era comunque bello cercare i cinque motivi di gratitudine. da sabato è impossibile la mia vita ha subito un tracollo.
potrei sempre dire: ogni crisi è un’oppurtunità ma in questo momento mi sembra un pò una presa in giro.
atomico
Josè ti ringrazio ancoe per la risposta.
Se ho capito bene i tuo punto di vista è che
1)nessuno è obbligato a seguire alcun “guru”, e comunque può sempre decidere di abbandonare il suo insegnamento
2)dei guru son necessari perlmeno per prendere coscienza di alcune convinzioni potenzianti.
Sono punti di vista che si possono codividere come non condividere, ma che comunque io rispetto.
In quanto alle domande che mi hai posto, posso dirti che l’unico mio maestro è sempre stata l’introspezione e la capacità di mettermi in discussione di fronte agli errori. Da queso lavoro sono nate tutte le mie convinzioni.
Io penso che quella da me intrapresa sia l’unica strada che poss aportare dei reali benefici, tu invece sostiene che i guru sono utili e possono farti risparmiare tempo ed energie.
Non c’è nulla di male nell’avere opinioni differenti. Poi tu sei una brava persona, perlomeno da come ti presenti, e quindi io stesso ti incito a insistere nel tuo percorso, e quindi a cercare di dare agli altri quello che i tuoi maestri hanno dato a te, e continuano a darti.
manuel
ciao ho solo una domanda specifica.
come riesco a concentrarmi e vedere o meglio visionare solo cose positive nella mia mente, e far si che entrino nel mio subconscio ?
il mio obbiettivo è questo : dove concentri il tuo focus mentale la vivi la tua vita. sono convinto che solo cambiando l’universo interiore possa cambiare il mondo delle forme.
Jose
@ Marco Ferraro:
Grazie per il contributo, Marco, condivido.
😉
@ nicoletta:
Ciao Nicoletta, mi dispiace molto per quello che mi racconti.
Spero che ti possa riprendere presto da questo tracollo…
Se ti va di raccontarmi il caso specifico via email, cerco di aiutarti, se posso.
Penso comunque che che l’ascolto della II Teleconferenza ti gioverà molto.
😉
@ atomico:
Grazie atomico.
🙂
Sia chiaro: oggi concordo col fatto che siamo noi i migliori maestri di noi stessi, ma per comprendere il senso di questa cosa, ho dovuto studiare molto e continuo a farlo.
Se l’hai compreso dalla nascita, significa che sei stato molto bravo, ma non è per tutti così facile, IMHO.
🙂
@ manuel:
Grazie Manuel!
Segnata!
😉
1abbraccio a tutti
Josè
davide
Ciao Jose’,una domanda per la III° teleconferenza e’ questa:
Per Migliorare la propia condizione economica ,per prosperare e’ necessario lavorare di piu’,affaticarsi nel lavoro,per esempio fare due,tre lavori,e’ questa l’unica strada? Una volta ho partecipato a un corso per vendere un aspirapolvere e la relatrice del corso una volta mi ha chiesto: tu non lavoreresti 13 ore al giorno per guadagnare 3000 euro al mese? Io in tutta sincerita’ gli ho risposto NO,perche’ ho pensato,cosa me ne faccio di 3-4000 euro al mese se poi per tutto il giorno non faccio altro che lavorare?
Ciao a presto!
Jose
@ davide:
Ho segnato la domanda, anche se mi piacerebbe risponderti io, magari con un post.
In linea di massima, concordo al 100% con te: la tipa del corso non ha capito che i soldi devono essere un mezzo per vivere meglio, non il fine.
😉
Marco Ferraro
Non c’èe di che Josè, visto la discussione mi sentivo di dire quelle cose 🙂
Un saluto
Roberto
Ciao Josè e grazie di tutte le belle iniziative che hai intrapreso!
hanno un effetto motivante!
Nel corso della ricerca di una crescita personale sono tante le possibili strade che si possono seguire daltronde come afferma il budda 80 sono i modi per raggiungere la fonte ma qualsiasi percorso va ricercato all’interno della propria mente che è un percorso immateriale e consiste nel rimuovere ogni resistenza, ogni dubbio e ogni genere di giudizio! Insomma qualsiasi cosa che si faccia non va fatta perchè si generi un’aspettativa, una sorta di ricompensa, i risultatati arriveranno quando si giunge alla purezza mentale!!!
Giuliana
Ciao Josè.
Premetto che non so se riuscirò ad essere presente perchè ultimamente ho qualche problemino con il pc e con la connessione ( saranno ancora i voladores?), comunque vorrei sapere se le persone che perseguono una ricchezza ” illuminata “, e cioè da condividere con chi ha meno, sono avvantaggiate nel percorso.
O meglio, dovrebbero essere avvantaggiate queste persone, eppure spesso non lo sono.
Quanto è importante il “cuore” in tutto questo?
Io vorrei fare qualcosa che mi gratifichi spiritualmente ed economicamente, ma non riesco a trovare il modo…
Un abbraccio.
Jose
@ Roberto:
Prego Roberto!
Concordo con te e il Budda!
🙂
@ Giuliana:
Ok, ho segnato la domanda, grazie.
😉
NISAGIA
@ Marco Ferraro:
Si Marco anche io sono d’accordo con te che tutto parte da dentro di noi e fino a che noi aspettiamo che siano gli altri o il mondo esterno a migliorarci la vita rimarremo sempre delusi e non responsabili della vita che scegliamo di fare,perchè così facendo scarichiamo sempre le colpe sugli altri,ma gli altri non c’entrano sono solo i nostri specchi che ci fanno vedere,in base alle nostre credenze che ci portiamo dentro ,cosa riusciamo e cosa non riusciamo a cambiare.Secondo me è quello il punto.Se una persona ragiona solo a livello razionale vedrà che il mondo è pieno di persone che vogliono vendere prodotti ,raggirarti,convincerti, sarà vero, sarà falso..si deve frenare questo giudizio e prendere dagli altri quello che in quel momento risuona più in noi e non è detto che un guru si deve seguire a vita,nessuno ha in mano la verità assoluta,solo tu sai quale è per te la tua verità e devi sempre e solo seguire quella.quando sentiamo che un maestro non ci da più niente,dobbiamo avere il coraggio di cambiare senza criticare perchè allora vuol dire invece che qualcosa ancora ti fa vedere di te che non vuoi comprendere.La cosa più difficile è lasciare andare il giudizio e seguire il cuore che è sempre quello che ti riporta alla tua vera essenza.Io capisco queste persone perchè anche io in passato ero molto scettica e avevo aspettative dagli altri,poi mi sono accorta che quel modo di fare non mi portava da nessuna parte,solo ora che da diverso tempo lavoro su di me e mi prendo le mie responsabilità di ciò che mi accade intorno, il mondo e le persone intorno sono migliori.Ma questo lavoro non finisce mai,dura una vita,perchè continuamente siamo in balia dei nostri condizionamenti passati e delle nostre emozioni represse.Impariamo ad ascoltarci di più .il nostro corpo ci parla,i nostri blocchi ci parlano..torniamo dentro il più possibile,purifichiamo il cuore con i mantra con il respiro ma siamo consapevoli di chi sta respirando.!Un augurio di luce a tutti e un abbraccio intenso a Josè.
NISAGIA
josè volevo farti una domanda per stasera che è questa: come si fa a liberarsi secondo te di quella sottile vocina che a volte dentro di te ti dice che NON PUOI SEMPRE PENSARE ALLE COSE MATERIALI SE FAI UN PERCORSO SPIRITUALE . come se le due cose insieme non fossero fattibili . Infatti il mio punto di resistenza riguardo alla ricchezza è proprio questo. Anche se dentro di me sta crescendo sempre di più la convinzione che anche io posso meritarmi molto di più,e qualche volta vedo davvero dei risultati diversi, poi sembra che finisco sempre per accontentarmi del pochino che in quel momento mi è arrivato.Razionalmente è facile pensare di volere più benessere però poi ai fatti c’è quella parte di te che senza volere predomina più su tutto il resto e ti fa stare lì dove sei.io ora sono in questa fase: sono rimasta senza lavoro, ma questa cosa non mi ha sconvolto più di tanto perchè in fondo sentivo che era il momento di cambiare tipo di lavoro e ambiente e ho deciso di dedicarmi a ciò che sento veramente e portare avanti il mio sogno che è quello di formare gruppi di crescita personale etc. e sto lavorando su questo ma nel frattempo voglio anche vedere di trovare qualche lavoretto per mantenermi un pò ,e lì vedo che è tutto fermo non si apre niente.forse perchè lo vivo come bisogno? però sono serena ,non capisco..
Jose
@ NISAGIA:
Grazie!
🙂
Comunque sottoscrivo al 100% tutto quello che hai scritto.
Neanche a farlo apposta, ne ho parlato nella prima parte del 5° ebook
😉
Alla domanda risponderemo sicuramente perchè è il tema centrale della serata!
Lavoreremo molto sulla compatibilità tra Spiritualità e Ricchezza.
danila
@ atomico:
come si diventa maestri di noi stessi, anche il mio maestro di theta healing dice lo stesso ma come si fa? io continuo a cercare guru e in effetti la teoria delle cose che imparo da ogniuno è comprensibile e semplice ma poi…. bho…. è difficile, nessuno mi ha maj detto, Danila tu sei il tuo maestro, ma mi hanno insegnato a cercare un medico per il corpo uno psicologo per la mente e un prete per l’anima, ora ho compreso da 3 mesi circa che in realtà non è così ma continuo a nn riuscire a curarmi da sola, anche se ho fatto passi dagigante nelle manifestazioni della realtà
atomico
@danila
La differenza dall’affidarsi agli altri ad essere mestri di se stessi, non è quella di poter subito superare i propri problemi.
Qualsiasi sia la strada che seguiamo, se vogliam migliorare dobbiamo possedere la sacra convinzione che non ci arrenderemo mai. Perchè di fatto gli insuccessi non mancano mai, e chi si arrende è perso.
La differenza è che si impara molto più affrontando con impegno i propri problemi e cercando di comprendere in modo sincero i motivi del proprio insuccesso, anche non sapendo inizialmente da che parte sbattere la testa, piuttosto che eseguire quello che ci dicono altre persone.
Inoltre se uno deve fallire e piangere è meglio che fallisca e pianga per errori che ha commesso con la propria testa e il proprio sincero impegno che a causa di quanto detto loro da altre persone (siano esse persone oneste e competenti, siano esse disoneste e incompetenti).
Però capisco che le persone hanno paura di affrontare se stesse con sincerità e siano maggiormente propense a credere in chi promette loro facili e allettanti successi.
Il mio discorso è di natura generale, e non intendo riferirmi a nessuna persona in specifico, tanto meno a Josè, il quale a mio parere è un ricercatore sincero del miglioramento personale.
Jose
@ atomico:
Ti ringrazio.
🙂
Io penso anche un’altra cosa, ad integrazione di quanto dici:
per avere un successo, bisogna passare per mille esperienze.
Se qualcuno ha già fatto – prima di noi – quelle esperienze, mettendo NOI a frutto l’esperienza di chi ha già avuto successo in un certo campo, possiamo arrivare più velocemente allo stesso punto.
Non so se mi sono spiegato…