Legge di Attrazione: come modificare il proprio Karma
Legge di Attrazione: come modificare il proprio Karma – Articolo di Andrea Necchi
The Secret è stato lanciato nel marzo del 2006 e da quel momento è cominciato il tormentone della domanda: la Legge di Attrazione funziona o no?
Ormai abbiamo letto di tutto, rispondere SI oppure NO è uguale, sono entrambe risposte corrette oppure entrambe sbagliate, accidenti, non ci si capisce più nulla.
Io stesso ho scritto alcuni articoli su questo argomento, e davvero tanti ne sono stati pubblicati qui su RicchezzaVera, lo stesso Josè li ha ricordati tutti in un suo recente articolo.
Ma recentemente ho fatto una scoperta molto utile e interessante proprio su questo argomento: come far funzionare bene la Legge di Attrazione… finalmente!
La vorrei condividere con voi, ho iniziato a sperimentarla da un paio di mesi, ora vi racconto le basi e poi vi aggiornerò sui risultati.
Ma faccio un passo indietro descrivendo quali sono gli elementi da considerare per capire come possiamo spostarci dallo stato presente in cui siamo adesso ad uno stato desiderato nel prossimo futuro.
Legge di Attrazione: come modificare il proprio Karma
Detto in altre parole: come posso andare da dove sono adesso a dove desidero essere?
Detto in altro modo ancora: come posso davvero manifestare quello che desidero?
Questa la risposta: quello che ci impedisce di attrarre i risultati desiderati è il nostro inconscio.
Il nostro inconscio non ci aiuta per questi due motivi:
– non sappiamo come parlare all’inconscio per chiedergli supporto (The Secret ci insegna i rudimenti per farlo)
– il nostro inconscio è pieno di convinzioni limitanti (il Mantra di Metatron, per esempio, ci aiuta a sciogliere i voti di povertà che abbiamo fatto in questa vita e pure nelle altre).
La semplificazione che ho fatto non mi permette di includere tutti i motivi, ma questi due sono importanti…
…e almeno riesco a fornire una visione di insieme comprensibile e utilizzabile: ci siamo fin qui?
Se noi consciamente vogliamo ricchezza economica ma continuiamo a non manifestarla, nella quasi totalità dei casi il motivo si nasconde nell’inconscio.
Dico “quasi” e poi capirai perché.
E dato che l’inconscio è molto più potente del conscio – è così, credimi, l’immaginazione vince sempre nel confronto con la volontà – allora non si manifesta nulla.
Questa spiegazione ha senso per me, se voglio ottenere delle cose che adesso non ho… devo risolvere quello che mi impedisce di ottenerle.
Questa visione si combina con il senso della vita, che è quello di evolversi, di risolvere ciò che ci impedisce di essere felici, di manifestare il nostro talento unico su questo pianeta.
Non bisogna illudersi che esista una bacchetta magica che dissolve i nostri problemi. Non esiste un Salvatore fuori da noi, guai se esistesse! perché ci toglierebbe dal nostro potere.
Cosa esiste allora?
Crescere e trasformare i problemi in opportunità, pulire lo spirito, guarire, lasciar andare, capire e agire, fare ciò che si desidera di buono per noi e per il mondo.
Questo ha senso per me, e a questo proposito vorrei fare un’altra affermazione forte e controversa:
Il Libero Arbitrio è più importante dell’Amore.
Ho sempre avuto la convinzione che l’Amore fosse la cosa più importante dell’Universo, ma leggendo, studiando e osservando la mia vita e quella degli altri, ho capito che non era così. Fidati, in questa nostra realtà relativa vale di più il Libero Arbitrio, è nell’assoluto che esiste solo l’Amore 🙂 e noi siamo nel relativo, fisico e duale.
Questo aggiunge ancora più senso a quello di cui scrivo sopra, cioè che dipende da noi manifestare la nostra realtà e non da un’entità esterna, anche se questa entità si chiama Legge di Attrazione!
Quindi mi assumo la responsabilità della mia realtà, e naturalmente studio e mi preparo per sapere come fare quello che desidero… ovvio, nessuno “nasce imparato” 😉
Bene, abbiamo risolto tutto?
Desidero e non manifesto? Lavoro sul mio inconscio per risolvere quello che me lo impedisce e per dargli istruzioni in una lingua che capisca, cioè immagini ed emozioni di quello che desidero… direi che ci siamo!
Sbagliato, non basta! Accidenti, ma cosa c’è ancora?
Legge di Attrazione: come modificare il proprio Karma
Qui torno ad una mia passione di lunga data, l’Astrologia.
In un mio precedente articolo ho descritto come sia necessario considerare il proprio Tema Natale, se vuoi saperne di più o rinfrescare la memoria, lo trovi qui.
Quindi Astrologia, Legge del Flusso, contatto con le proprie emozioni, avere chiaro cosa si desidera…insomma, usare la Legge di Attrazione rischia di essere più lungo e complesso che ottenere un Master ad Harvard 😀
Non è così, ma è anche così…meno male che l’Universo ci fornisce sempre tutte le risorse e non ci carica mai più di quello che possiamo risolvere.
Meno male che ci sono le straordinarie risorse che ci offrono José e Ana Maria, ma ora c’è anche un’altra magia che posso aggiungere a tutto quello che già conosciamo.
E qui arrivo al punto, al motivo per cui mi sono deciso a scrivere questo articolo. Voglio condividere con te una risorsa le cui origini si perdono nella notte dei tempi, descritta già nei Veda, un’antichissima raccolta di testi sacri scritti in Sanscrito a cui si riferisce tutta la cultura indiana. Ciò che descriverò appartiene a questa tradizione, che risale almeno al ventesimo secolo prima di Cristo.
Parte dei Veda è l’Astrologia Vedica, quindi ritorno ancora alla mia passione e all’origine dei miei dubbi sul reale funzionamento della Legge di Attrazione.
La domanda molto semplice – a cui ho trovato una risposta accettabile nel mio articolo che ti ho citato sopra – diceva così:
Se nel mio Tema Natale è scritto che non ho soldi, come posso chiederne tanti alla Legge di Attrazione?
Ecco perché prima dicevo “quasi”, non è solo l’inconscio che ci blocca, ma anche il nostro karma…prosegui a leggere che dopo sarà più chiaro cosa intendo.
Non è una domanda peregrina, se nel mio Oroscopo c’è scritto che ho problemi con il denaro, come posso sperare di averne tanto?
Se la mia Settima Casa è messa male, come posso sperare di avere un matrimonio lungo e felice? Non ridere, so bene di cosa sto parlando 😉
Come la mettiamo? Nel mio articolo trovavo una soluzione filosofica, ma non necessariamente il mio portafoglio ne avrebbe beneficato!
Qui arriva in soccorso la tradizione Vedica, che letteralmente ci mostra 6 percorsi che ci permettono di alterare la nostra Mappa Karmica.
Non uno, ma ben sei, tutti con l’avallo delle Sacre Scritture indiane che li descrivono con precisione e dovizia di particolari.
La Mappa Karmica è nota anche come Fato o Destino individuale, ed entra in vigore nel momento esatto in cui facciamo il nostro primo respiro, entrando così nella dualità.
Questa mappa di vita è la somma di tutte le tappe che si verificano nella vita di un individuo. Include, ma non è limitata, tutti i momenti di felicità e disperazione, la ricchezza e la povertà, il benessere e le malattie, i periodi di potere e di umiliazione, la capacità di concentrarsi e l’ansia, l’esperienza dell’amore e il fallimento delle relazioni.
Per contrastare e risolvere tutti i fattori negativi come le malattie, gli incidenti, la mancanza di lavoro e di denaro, il dolore e la mancanza di felicità, i testi sacri hanno indicato 6 percorsi karmici per rimuovere gli ostacoli… come una marea sopra i problemi, ed emergere infine vittoriosi con una sensazione di appagamento e felicità.
I testi sacri dicono sostanzialmente così 😉
I 6 percorsi per modificare la mappa karmica negativa sono i seguenti:
Mantra
Tantra
Yantra
Aushadha
Yagya
Ratna
Sarei tentato di passare direttamente al percorso che ho scelto, ma davvero merita saperne di più anche sugli altri, vorrei approfondirne uno in particolare e fare un cenno sufficiente ad inquadrarli per i rimanenti.
Seguimi e credo sarai interessato, aggiungerai sicuramente informazioni utili per te.
1. Il Mantra
Il primo percorso per eliminare i fattori negativi è il Mantra.
Il Mantra è una formula spirituale che consiste di sillabe sacre che, quando è cantato in un modo particolare, porta alla realizzazione dei desideri.
Le limitazioni legate al canto dei mantra sono le seguenti:
1) Il mantra deve essere cantato in un modo specifico e preciso tutti i giorni in un orario particolare per avere effetti ottimali.
Molti mantra hanno anche il prerequisito di uno stile di vita celibe per tutta la procedura.
In questi tempi è difficile immaginare colui che è nel massimo bisogno di una misura di riparazione stare seduto sotto un albero alle 4 di mattina, e fare questa pratica per diversi giorni di fila.
2) Il numero totale di ripetizioni del mantra spesso è enorme.
Questo numero è uno qualsiasi tra 108 a 125.000 o più.
Inoltre la quota giornaliera di ripetizioni dei mantra dovrebbe essere uguale in numero a quella del giorno precedente o anche superiore!
3) Si deve essere iniziati ad un mantra da un Guru – il precettore divino che insegnerà le sfumature più sottili del canto dei mantra e anche per trasferire una parte della sua forza spirituale.
Questo processo è chiamato Diksha e Shaktipath.
4) Il canto del Mantra deve essere fatto con un ritmo specifico e con un adeguato flusso di sillabe, che lavorano fondamentalmente come onde sonore.
La pronuncia esatta di ogni parola che compone il mantra è molto importante, ogni pronuncia produce onde e vibrazioni particolari.
Il canto non corretto e la scelta dei mantra sbagliati crea scompiglio nella vita di un individuo e porta molti problemi, tra i quali l’illusione.
Molte famiglie sono state distrutte dal canto casuale e non corretto del Gayatri Mantra, noto per essere il mantra più potente, divino e puro.
Alcuni iniziano cantando questo mantra indiscriminatamente dopo la lettura di una pagina web e i risultati sono litigi e scontri, che conducono frequentemente ad un’atmosfera viziosa e malsana in casa.
5) Si deve essere consapevoli del fatto che la maggior parte dei mantra proviene da Shiva e Shakti.
All’inizio del Kaliyuga (il presente arco di tempo in cui viviamo) Lord Shiva, dopo aver osservato l’abuso di mantra per manifestare fini egoistici causando dolore ad altri individui, ha fatto Kilita a tutti i mantra, cioè ha messo un lucchetto spirituale per ciascuno di loro.
La maggior parte dei mantra che vediamo oggi sono una forma modificata del mantra originale, in cui una particolare sillaba o un fattore sonoro è stato eliminato per creare un blocco spirituale, in modo da rendere il mantra disfunzionale.
Per rendere il mantra efficace dobbiamo svolgere pratiche come l’Utkilana (rimozione del blocco spirituale) e Shapodhara (rimozione della maledizione spirituale).
Gli individui che sono a conoscenza di queste pratiche sono rari.
2. Il Tantra
La seconda via per modificare una mappa karmica di vita è il Tantra.
La parola tantra significa sostanzialmente un meccanismo, o un’amalgama, di procedure spirituali per portare il risultato desiderato.
Queste procedure includono, ma non sono limitate all’uso di Mudra – posizioni delle dita e delle mani, posture e asana dello yoga.
L’efficacia del tantra è intimamente dipendente dal mantra per produrre i risultati desiderati. Quindi in questo caso si applicano tutte le limitazioni elencate per i mantra: puoi immaginare il risultato!
3. Lo Yantra
Il terzo percorso per alterare la mappa karmica di vita è lo Yantra.
Lo yantra è un intricato schema geometrico disegnato durante il canto dei mantra ed è stato tradizionalmente considerato come la sede delle divinità sacre.
L’energizzazione degli yantra richiede una forte e coerente ripetizione di mantra, come rituali quotidiani per consacrare lo yantra.
Questo processo è necessario ogni giorno e richiede quotidianamente da 45 minuti a 2 ore.
Limitazioni come queste rendono la maggior parte degli yantra abbastanza inefficaci.
4. Aushadha
Aushadha è il quarto percorso,
in pratica significa Medicina e viene utilizzato solo in casi di malattie. Ha poco uso in altre situazioni karmiche impegnative.
5. Yagya
Il quinto e penultimo percorso possibile di alterazione della mappa karmica è chiamato Yagya.
Yagya è fondamentalmente un rito di fuoco in cui erbe e altro materiale sacro vengono offerti al fuoco, che a sua volta agisce come vettore verso la divinità sacra.
Anche lo yagya dipende dai mantra, e dai limiti dei mantra che abbiamo visto prima si può intuire quanto possa essere efficace questo rimedio.
Una tendenza malsana che spesso vediamo oggi a causa della mancanza di tempo, pazienza e devozione è di tagliare e ridurre i tempi degli yagya.
Questi yagya abbreviati non hanno alcun fondamento nelle Regole e sono stati personalizzati sostanzialmente per giustificare la pigrizia e la mancanza di tempo e risorse.
Per fare un esempio, i testi sacri menzionano che Ganpathi Homa – lo yagya di Lord Ganesh, dovrebbe iniziare nelle prime ore del mattino e terminare prima che il sole sorga su quel particolare giorno.
Quello che invece oggi vediamo è il Ganpathi Homa condotto in modo casuale in qualsiasi momento della giornata. Il numero di mantra è variato a seconda dei vincoli di tempo disponibile. Il risultato inevitabile è poco o nessun beneficio.
6. Ratna
Ed ora ecco il sesto e ultimo percorso per modificare la nostra mappa karmica: Ratna o la pietra preziosa.
Questa soluzione che i Veda ci spiegano sembra troppo bella per essere vera.
Basta indossare una pietra preziosa che rappresenta il pianeta da correggere, montata in un anello da mettere su uno specifico dito e dimenticare tutto. La mattina seguente ci si sveglia in Paradiso con tutti i desideri soddisfatti 😀 😀
Sì, in realtà è così per davvero, anche se in toni meno sensazionalistici, ma se la spiego meglio diventa più comprensibile e credibile.
Diciamo subito che non esiste la pietra del denaro, quella che acquisto, indosso e risolvo tutti i miei problemi economici!
Ricorda che ho iniziato parlando di Astrologia, quindi pensare alla “pietra del denaro” è come pensare che l’oroscopo del mio segno che leggo sulla rivista descriva esattamente me e non una generalizzazione divertente su tutti quelli che appartengono al mio segno.
Quindi si parte da un’analisi del proprio Tema Natale, servono giorno, mese e anno insieme a ora precisa di nascita e località; su questi dati viene realizzato il Tema Natale, che viene quindi analizzato e incrociato con i nostri desideri.
Hai problemi di salute?
Desideri risolvere problemi di lavoro o di relazione?
Definisci un desiderio, due o massimo tre su cui vuoi concentrarti, possibilmente in una visione a lungo termine.
Mi spiego meglio, la salute, o la prosperità, non sono solo un problema contingente, ma uno stato auspicabile sempre.
Quindi l’analisi dei dati di nascita è filtrata attraverso il desiderio che esprime il consultante, e da questo si ricava una relazione scritta che definisce il pianeta, o i pianeti, su cui intervenire attraverso l’uso di una o più pietre.
Gli Anelli
Queste pietre devono essere montate su un anello – a volte in opzione un pendente – di un metallo stabilito, e indossate su un determinato dito.
Gli anelli sono preparati in un momento propizio dal punto di vista astrologico, così come devono essere indossati in un momento ben definito – un determinato giorno e precisa fascia oraria – dopo una cerimonia che ha alcuni elementi obbligatoriamente presenti, come per esempio candele e incenso.
Ma come funziona il percorso Ratna?
I testi vedici assegnano ad ogni pianeta una o più pietre, non necessariamente preziose, anche se alcune lo sono sicuramente, come per esempio smeraldo, rubino, zaffiro e topazio; dove non ci si potesse permettere una pietra preziosa – Navratna – di adeguata caratura, la tradizione prevede delle pietre sostitutive – Uparatnas – altrettanto efficaci ma normalmente meno costose.
Solo l’analisi del Tema Natale permette di capire quale pietra, o pietre, è necessaria per sostenere o equilibrare un aspetto significativo. Nel mio caso per esempio, ho una pietra che equilibra e una che espande, ciascuna per un pianeta che lo riguarda (per i più curiosi, Rahu – Nodo Lunare Nord – e Mercurio).
Le pietre devono essere naturali e non trattate, neppure termicamente, luminose e senza inclusioni o difetti, di peso in carati compreso tra un minimo e un massimo assegnato dall’analisi astrologica, e montate su un metallo anch’esso assegnato – normalmente argento e in alcuni casi oro, a volte a scelta del consultante se entrambi i metalli fossero compatibili.
Una volta che l’anello è stato indossato nel momento stabilito, va mantenuto al dito sempre, o almeno tolto il più raramente possibile, e soprattutto mai fatto provare ad altri.
Non indossare altri anelli con pietre se non sai la compatibilità con quelli assegnati, potrebbero esserci problemi.
Legge di Attrazione: come modificare il proprio Karma
Conclusioni
A questo punto gli effetti limitanti dell’aspetto planetario sono sostenuti e/o riequilibrati e ci si può aspettare i risultati desiderati. La Legge di Attrazione a questo punto funzionerà senza le limitazioni karmiche che ci portiamo dietro dalla nascita.
Se vuoi sapere come fare, diccelo condividendo l’articolo e commentando 🙂
A presto.
Ogni bene.
Legge di Attrazione: come modificare il proprio Karma – Articolo di Andrea Necchi
PS.
Se ti è piaciuto “Come modificare il proprio Karma e far funzionare la Legge di Attrazione”, se hai domande, dubbi o altro da condividere,
lascia il tuo gradito commento qui in basso, Grazie! 🙂
Jose' Scafarelli
Legge di Attrazione, Karma, destino, libero arbitrio… che articolone! 🙂
grande Andrea! 🙂
Andrea Giuliano Necchi
Grazie Josè, rileggere sul tuo sito un articolo che ho scritto io mi fa sempre un certo effetto, va bene il contenuto…ma la forma che gli dai gli dona una marcia in più, leggerlo diventa più facile e più bello.
Una parte di quello che scrivo ha una fonte che non cito, voglio lasciar passare un po’ di tempo prima di esplicitarla, prima sono curioso di leggere qualche commento 🙂
Ma soprattutto nella fonte si trovano le risposte operative, e voglio lasciarla in sospeso per stimolare un po’ di curiosità 😀
Ebbene si, mi piace molto la curiosità 😉
Un abbraccio a te Josè, e a tutti i lettori!
Nadia Bonetto
Buongiorno Andrea,
Le scrivo perché sono sempre stata attratta dalla potenza del nostra inconscio e dal karma e a 41 anni ho deciso di provare a “ripulire” se possibile il mio karma in quanto ho bisogno di liberarmi da alcune impostazioni sulla mia capacità di relazionarmi a livello sentimentale e sessuale con gli uomini perché continuo ad attrarre sempre il solito tipo di uomo che scappa e non si vuole lasciar andare…
L’astrologia è una mia vecchia passione ed il tema natale me lo sono fatta io con tutti i minuziosi calcoli connessi, con compasso, righello e matite colorate…quindi ora mi chiedo a chi lo dovrei presentare per capire effettivamente se lavorare solo sugli aspetti negativi come la mia Luna (in Casa I) in netta opposizione con Plutone (in Casa VII) e Venere (in Casa XI) in quadratura sempre a Plutone, o se prendere in considerazione anche le congiunzioni, i trigoni e i sestili…vorrei appunto capire quali sono le pietre, le montature e tutti gli altri dettagli per mettere in pratica il Ratna.
Grazie mille.
Nadia Bonetto (1° Dicembre 1976, h. 12.40, Padova)
Andrea Giuliano Necchi
Ciao Nadia, buongiorno a te.
Ti suggerisco di non fermarti qui e di proseguire con la lettura di tutte le domande e risposte a questo articolo, credo che quanto troverai superi anche il contenuto dell’articolo stesso.
Se poi avrai ancora domande, sarò lieto di provare a risponderti.
Alla prossima, ogni bene
Andrea
Roberta Iachi Bretto
Mi piacerebbe sapere di più sul mio tema Natale come devo fare nello specifico?
pablo
con tutto il rispetto ma questa roba mi sembra presa paro paro da wanna marchi e co. e dai, sappiamo bene quanto sia impegnativo praticare un lavoro di luce su se stessi rimuovere credenze limitanti etc. è un percorso di vita lungo e quotidiano, fatto di amore impegno e dedizione etc etc…ora leggo questo articolo, che tra l’altro in principio, conferma le
difficoltà appena accennate etc, e dove addirittura dice che comunque lavorare su se stessi e sull’inconscio non basta e che alla fine quello che serve sono degli anelli fatti con delle pietre da mettere in certi giorni specifici…a bè allora si, mi devo comprare l’anello e tutto funziona, ma per favore la smettiamo di dire cazzate e rovinare la spritualità con questo tipo di marketing di bassa lega?!
Andrea Giuliano Necchi
Ciao Pablo, vorrei avere le certezze che hai tu e poter liquidare in 8 righe gli oltre 4000 anni dei Veda.
Scherzo! In realtà preferisco avere dubbi e sperimentare.
“Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia” dice Shakespeare nell’Amleto, e sono certo che i Veda non dicano cavolate, per quanto Ratna possa sembrare una scorciatoia.
Lo so che lo sembra, e magari il bello è che potrebbe anche esserlo 😀
Io non ho le risposte ma so cosa dico e scrivo, sono molto curioso e da molti decenni cerco e scopro.
Quello di cui ho scritto ha senso per me – per quello che conosco e per la mia esperienza diretta – ma ripeto, non ho le risposte, ho tante domande.
Questo articolo tratta un argomento controverso, lo so, ma non è una marchetta – marketing di bassa lega, nessuno ci guadagna qualcosa, ma se anche fosse non ci sarebbe nulla di male e non toglierebbe niente a quello che è scritto nell’articolo.
O sei anche tu uno di quelli che pensano che il denaro sia “il male” tout court? E che dove c’è il denaro lo spirito non ha spazio?
Grazie Pablo, alla prossima 🙂
Jose' Scafarelli
Non avrei saputo rispondere meglio, Andrea! 🙂
Aggiungerei che è anche abbastanza intuitivo che se si mettono determinate pietre in corrispondenza dei terminali di certi meridiani energetici, li si vadano ad influenzare!
Pablo, sembri ostentare una certa dimestichezza in campo spirituale, o almeno di crescita interiore… ma ad occhio il giudizio è un limite che non hai ancora lavorato.
Sbarazzartene sarà una grossa liberazione.
Soprattutto i pregiudizi su marketing e vendita… personalmente non ho neanche lontanamente pensato che potesse esserci un intento di marketing nelle parole di Andrea.
Anzi… @Andrea: se un giorno volessi commercializzare questi anelli, sarò probabilmente uno dei tuoi primi clienti! 😉
sss
io cercavo la testimoniuanza di jose sulla sua partecipazione al corso di max F. sull autostima etc. ma nn l ho trovato il suo blog. mi sono imbattuta in questo articolo interessante ma ritengo che vogliate semplicemente venderci la consulenza sul tema astrale giusto ?
Jose' Scafarelli
Ciao sss… non si vendono consulenze su questo sito.
E’ interessante vedere come già 2 persone abbiano visto un intendo del genere… non so che pensare.
Comunque sulla barra laterale qui a destra, ti basta inserire i termini di ciò che cerchi e trovi tutto. 😉
1abbraccio
Josè
mariangela
ciao, io son Mariangela, devo dire che stavo per scrivere qualcosa per questo articolo quando mi è apparso davanti il commento di pablo e improvvisamente mi son bloccata e non l ho più fatto. poi, pensandoci, mi son detta che invece avrei dovuto farlo, che magari son tutte storie, che in realtà è giusto dubitare ma che invece potrebbe esser tutto vero e quindi tanto vale approfondire. e che poi non ci sarebbe niente di male se fosse vero ,a commerciare in anelli ratna. non tutti avrebbero il tempo di farsene uno e magari gli farebbe comodo e piacere che qualcuno lo preparasse per lui con amore. anzi, se volete tutta la verità essendo fantasiosa mi stavo già immaginando a fare un corso di orafo per imparare a fondere i metalli. non dev esser per niente facile.(he si, forse sarei una profittatrice). mi ha fatto piacere aprire di nuovo pc e leggere le vostre risposte a pablo. mi han risollevato il morale, perché anch io me lo ero abbattuto dopo averlo letto e ci ho messo un po’ a risollevarlo.
questo articolo invece mi è piaciuto molto. essendo io abbastanza profana non so dove è la verità ma da qualche parte devi pur cominciare a cercarla. e io nel mio piccolo ho sempre pensato che gli antichi sapevan tutto e che forse andar troppo più lontano non serviva e che prima o poi per arrivare al punto ribisognava partir da loro. tutte le strade portano a roma diceva qualcuno. roma magari è troppo giovane in questo caso, ma i veda no, quindi io un po’ di credito glielo darei….. si che di gente fantasiosa ne esiste tanta, ma non si saranno inventati mica tutto…
io spero sia successo a tutti, ma a me insieme alle sfighe e altro ho avuto anche attimi di certezza di magia nella vita. momenti in cui sei sicuro che non puoi esser solo, che qualcosa più grande di te ti respira intorno… , che ti ascolta.
non so se sono pazza o finirò male per questo non lo so, ma sono questi momenti che mi dan la forza di continuare e di non abbattermi,anche se non è per niente facile, perché a volte capitano cose che ti fan perdere, dimenticare.
come adesso e mi sento josè che dice:”meno male che abbiam fatto serata sui vampiri,su, dai, non ti rattristare,che poi dobbiam tirar fuori la protezione”. “se esiste la magia perché bisogna rattristarsi? bisogna far forza al buco nero e poi andrà di nuovo tutto bene,,,,” ….e praticamente non ho chiesto quello che volevo sull articolo…. però magari è un segno che devo approfondir da sola… (però un aiutino…)
anche se vorrei le traduzioni in italiano di tutti i mantra e del gayatri mantra sapere come funziona per non attirar catastrofi……credo di aver fato una cosa del genere, ma non son sicura, magari è solo suggestione, (e anche degli altri mantra).insomma, se non si fosse capito volevo approfondir la parte dei mantra su come quando vanno fatti per bene.(vampiro in action? va bè, almeno non potete dire che non mi è piaciuto l articolo, in fondo questo è un segno di apprezzamento no?) ciao a tutti, baci abbracci e grazie mille dell articolo, devo dire che l ho trovato interessantissimo.
ragazzi, scusate ma non potete capire la paura(cioè, si), ma mi si è staccata corrente proprio adesso, dopo che ho scritto per un ora e mi è venuto un colpo. ho pensato che non sarei mai più riuscita a riscrivere nemmeno il senso di quello che detto fin ora, e miracolosamente insieme alla corrente è tornato anche tutto quello che ho scritto. non so se sia normale che si salvino le cose che non hai salvato se si stacca di botto la corrente dal pc. a me normalmente le cose si cancellano, ma magari perché non son pratica e invece stavolta ho usato la sez commenti nel modo giusto. mi dite se è normale per favore?
mariangela
PS:io mi sa che gli anelli ratma non li farò mai, son troppo impegnativi mi sa…
2PS:quando è andata via corrente l indirizzo immesso e il nome però son spariti, ho dovuto riscriverli
(notare come si sente che io spero che diciate: che bello, no non è normale, chissà come mai è rimasto tutto scritto! così potrei crogiolarmi in un piacere di un momento di magia avvenuta. ma mi sa che non sarà così… va bè l importante è che io sia riuscita a spedirlo, ormai ci tenevo a farlo, quindi son contenta lo stesso…)
3ps: scusate punteggiatura e ortografia , ma come è riapparso l ho spedito prima possibile.
ciao tutti vvb
Andrea Giuliano Necchi
@ sss Ti confermo quanto dice Josè, su questo sito e neppure io, direttamente o indirettamente, vogliamo vendere qualcosa in relazione a questo articolo.
Anzi, voglio anche aggiungere che ho recentemente chiuso un mio sito su cui promuovevo un mio prodotto e che era sempre segnalato in coda ai miei articoli: ora neppure questo, l’articolo è puro piacere di condividere una cosa che mi piace molto.
Ciao sss 🙂
Andrea Giuliano Necchi
@ Mariangela
Ho letto e riletto la tua mail, me la sono goduta molto, fresca e spontanea – è la mia impressione – e scritta di getto.
Ci sono dei passaggi che mi sono piaciuti particolarmente, quando per esempio scrivi “insieme alle sfighe e altro ho avuto anche attimi di certezza di magia nella vita. momenti in cui sei sicuro che non puoi esser solo, che qualcosa più grande di te ti respira intorno… , che ti ascolta” ecco, questo passaggio mi riguardava, anche io ho avuto “attimi di certezza di magia”, a dire il vero sempre più spesso da qualche anno a questa parte 🙂
Ma andiamo all’articolo – grazie per gli apprezzamenti – per dirti che in effetti mi sono sentito di scriverlo solo perché sono un curiosone e ho letto di tutto in vita mia, oltre ad avere provato e fatto esperienza diretta di cose difficili a credere…per questo mi sento di poter affermare che quello che ho scritto ha senso, un senso oggettivo e reale.
Dice bene Josè quando parla di meridiani energetici, quelli che usa anche l’Agopuntura – e non solo lei – per trattare i nostri problemi di salute, così come le pietre e i cristalli non sono semplici sassi più o meno belli, ma sono la concretizzazione fisica di energie, diverse tra loro a seconda del tipo di pietra o cristallo.
A questo proposito vorrei citare il bellissimo e illuminante report di Josè proprio su questo argomento…e mi viene in mente che se proprio vogliamo vendere qualcosa di bello, che sia legato a questo articolo, allora ti direi di pensare a quel magico report…Josè, che ne dici? 😀
Quindi la qualità vibrazionale di un cristallo posta su un meridiano energetico (Nadi) produce una differenza, garantito, così come la produce un Olio Essenziale massaggiato sulle Nadi o sui Chakra. Ho frequentato per quasi 4 anni il corso di Anne Givaudan sulle Terapie Essene e Lettura dell’Aura, parlo per avere visto con i miei occhi e non per sentito dire.
Ma il tema dell’articolo, l’elemento più importante, è l’Astrologia, argomento molto controverso ma che io ritengo essere una Disciplina Esoterica di inimmaginabile importanza. Mariangela, non so se hai letto gli articoli che ho scritto per Ricchezza Vera, l’Astrologia compare spesso e te li raccomando se vuoi saperne di più.
In troppi si fermano all’Oroscopo delle riviste, ma l’Astrologia è molto di più, nei miei appassionati articoli sono sicuro che avrai un elemento in più per dare un senso a Ratna.
Una nota sui Mantra.
Il Mantra personale deve essere assegnato da un Maestro, non scelto a caso o su internet! Colgo l’occasione per ricordare che Amma sarà vicina a Milano dall’8 al 10 novembre…e lo dico perché lei è una persona a cui si può fare richiesta di avere un Mantra, e di lei mi fido, il suo Mantra non avrebbe controindicazioni 🙂
Farsi fare gli anelli? Non è difficile, quando darò i riferimenti sarà evidente che né io e neppure Josè abbiamo interessi personali o guadagni…purtroppo 😀 Mi sarebbe piaciuto poter fare da trait d’union, ma è troppo complesso e comunque impedirei a chi fosse interessato di fare l’investimento di tempo e attenzione (e azioni) necessarie, anche questo fa parte del percorso…
Stavo pensando di mettere giù un “colore” per dirla nel gergo del gioco del poker, un argomento a favore di Ratna in grado di risolvere le obiezioni più ostiche, ma me lo riservo per il prossimo commento “cattivello” 😀 😀
Non sarà una risposta ma solo una domanda molto forte, una di quelle che fa pensare, ed è stata proprio quella che mi ha convinto a prendere in considerazione Ratna e poi scriverne.
Un abbraccio, a presto 🙂
Mauro
Ciao, Grazie per l’articolo, mi farebbe piacere sperimentare questo anello, come posso fare? Grazie
Mauro
Andrea Giuliano Necchi
Ciao Mauro, grazie a te per averlo letto e per essere curioso.
Abbi solo un po’ di pazienza, presto darò tutti i riferimenti, vorrei solo avere qualche altro commento, magari un po’ divergente 😉
A presto, Andrea
Catiuscia
Grazie, Jose,……è bella la tua pubblicazione, interessante. Ultimamente ricevo sulla mia posta elettronica, tanti autori che si spacciano per guru, novita sul futuro, meditazione, richiami storici , tutti con l’unico scopo, migliorare la propria vita. Messaggi subliminali, incantesimi ipnosi, consapevolezza, magie, ecc ecc.dove vogliono arrivare? La Verità qual’è? Il tuo articolo mi piace , tanto, bisognerebbe metterlo in pratica. Mi piaci tu, perche c’è passione in tutto quello che fai, ,scrivi . grazie
Jose' Scafarelli
Grazie Catiuscia… giro i tuoi complimenti all’autore di questo articolo: Andrea Necchi! 🙂
…e ti ringrazio, in ogni caso… 🙂
roberto
ciao andrea
ti ringrazioo per aver condiviso con noi l’articolo.
mi complimento con te per esserti assunto la RESPONSABILITA’ nello scrivere, e pubblicare, questo pezzo sottoponendoti, inevitabilmente, a critiche e giudizi, che bel coraggio!!!! vuoi, per caso, mettere alla prova la tua autostima??? l’astrologia è una scienza, una volta si insegnava all’università, per cui va presa serimente e il tema natale è una traccia, interessante, da prendere in considerazione anche se. personalmente. preferisco concentrarmi sul percorso che sull’obbiettivo descritto nell’oroscopo natale.
domanda: visto che siamo costantemente immersi nei campi magnetici, che producono frequenze distruttive, che ne pensi di coloro che affermano che i nostri meridiani siano stati alterati, per cui anche le frequenze benefiche, di cui tu parli, non producano l’effetto purificatore sperato???? grazie e a presto roberto
mariangela
veramente, grazie a te, di aver letto e apprezzato mia mail. si è vero, ho scritto di getto quello che sentivo.
io quando guardo le pietre, anche quelle che trovi nei fiumi o monti o in giro, non posso fare a meno di apprezzarle. non so come dire, ma mi attraggono talmente tanto che a volte non posso fare a meno di portarle con me. ora a forza di raccoglierne mi forzo a non toccarle da dove sono. non so se faccio bene o no, ma almeno non trasformo casa mia in una sassaiola. (magari dovrei invece, chissà….)
quindi ,io, per forza di cose son portata a credere alla potenza delle pietre. il report di josè mi sa che non l ho letto, ho provato a cercarlo ma ho trovato solo un articolo scritto da mariù, e quello si, lo avevo già letto e mi era anche piaciuto parecchio. il report lo leggerei volentieri però.
quanto all astrologia ,come credo avrai capito ,non ho mai approfondito molto,anche se in questi ultimi tempi mi sto convincendo sempre di più che fare una ricerca sul mio tema per lavorare sui miei blocchi non sarebbe una scelta sbagliata. nel senso, come quando ti capita sempre la stessa situazione che ti blocca e ho letto che potrebbe dipender dalle vite passate o dalle situazioni delle tue case. non so se mi confondo. magari non è vero niente, ma se tutto è energia e da sensazioni ed emozioni e non solo,magari invece funziona sul serio toccando i tasti giusti-
purtroppo mi sa che i tuoi articoli sull astrologia non li ho letti. ieri ho provato a cercarli ma ne ho trovato uno solo. evidentemente ho cercato male, dovrò guardar meglio nel blog. anne givaudan mi piace molto, ma la conosco molto poco. quello che mi preoccupa sono i mantra. io ci avevo preso gusto a sentirli da quando han cominciato ad apparirmi in rete. certi mi mettono proprio positività. qualche giorno fa però ne avevo fatto una panciata di almeno 4 o 5 ore di seguito. ho cominciato perché volevo eliminare certe negatività e poi ci ho preso gusto e non volevo più smettere. in questo tempo, mentre ascoltavo, ho capito che certi mantra o canti non lo so, riuscivo ad ascoltarli solo se non vedevo le persone reali che le cantavano, perché mi davano un senso di negatività e anche le voci. e certi invece anche guardarne i disegni ,con teste tagliate nelle mani, pelli, tante braccia…. senza traduzioni…. insomma poi ho smesso, ma quella sera ho passato una non bella serata nell agitazione e nei giorni successivi qualche lite l ho fatta. poi, miracolosamente ho letto il tuo articolo e mi son chiarita le idee. cioè, chiarita si fa per dire, perché mi sa che dovrò fare ricerche approfondite su come funzionano veramente. da quello che leggo nel tuo articolo ,c è n è di strada da fare. se per caso volessi fare un articolo di approfondimento io lo leggerei sicuramente. farmi dare il mantra da amma non lo so, non so se son pronta a una cosa così profonda. magari dovrei prima conoscerla. adesso ho un piede rotto e quindi la prendo come scusa per rimandare l impegno. però chissà…. ora che lo so…. magari prima o poi vado. di positivo nel piede rotto c è che posso passar tempo a cercar gli articoli e leggerli, cosa che normalmete non riesco mai a fare… comunque speriam che guarisca presto, non vorrei che qualcuno nell universo fraintendesse e mi facesse rompere anche qualcos altro… no grazie, sto bene intera, semmai sarà la volta buona che imparerò a programmar giornate e riuscire anche a leggere per piacere.. scusa l intermezzo, ma ormai che l avevo scritto mi son sentita di sfatare altre eventuali rotture..
praticamente grazie mille di tutte le cose e informazioni,spero di non averti rotto e di riuscire a far tesoro dei tuoi insegnamenti.
Cinzia
Trovo semplicemente tutto questo molto interessante e, di conseguenza, vorrei farmi fare l’anello, nella speranza un po’ superficiale che sia anche esteticamente bello.
Rimango in attesa di sviluppi-
salvatore
Complimenti Andre un articolo davvero che OGGI mi ha arricchito la vita!
Sapevo delle informazioni riguardo gli argomenti trattati però cosi specifici no, anche se utilizzo già delle pietre o cristalli in modo consapevole.
Per quanto riguarda il KARMA io sono uno dei fortunati dell’energeticlub quindi anche questa l’abbiamo superata.
Poi a tutti i lettori che ci hanno visto fini di marketing o vendita beh, permettetemi di dire una cosa: gli spirituali fino a quando avranno questi continui BLOCCHI non avvranno un quattrino.
Fatevi una domanda: Perchè tutte le persone che praticano la spiritualità non hai mai un euro??
Qualcuno anni e anni fa non ci ha mica detto che dobbiamo vivere in ABBONDANZA.
Detto questo non mi dilungo, per non uscire fuori tema!!!
Resto anche io in aggiornamento per ulteriori sviluppi!!!!
Grazie come sempre a tutta la community e Jose:-))) Un abbraccio anche ad una nuova anima ANdrea!!!!! auguro una splendida giornata!!!
Andrea Giuliano Necchi
@Roberto
Grazie a te Roberto per averlo letto 🙂
Non sono a conoscenza di alterazioni dei nostri meridiani, proprio non ne ho idea, mentre sui campi magnetici vorrei dire una cosa davvero particolare, che mi ha molto sorpreso.
Ci sono campi magnetici o elettromagnetici che non fanno bene, ma altri invece si.
Qui riporto un’informazione, le conclusioni che lascio trarre a voi.
E’ stata costruita una stanza completamente isolata dai campi magnetici terrestri, e all’interno hanno allevato dei conigli, con l’obiettivo di verificare l’effetto di questo isolamento totale.
Il risultato sorprendente è stata la decalcificazione delle ossa!
Mi viene da pensare che i problemi fisici dovuti alle permanenze nello spazio possano trovare una soluzione…
Mentre sul funzionamento della “informazione” a cui ti riferisci sono certo che non ci sono problemi, almeno per quelli da cui ho avuto ancora recentemente riscontri positivi.
Un abbraccio, ciao!
Andrea Giuliano Necchi
@Mariangela
Grazie a te per la tua condivisione, e ti prego di non considerare quello che scrivo come un insegnamento, ma una condivisione – come la tua – che faccio per il piacere di farlo, cerco sempre di far si che quello che scrivo valga almeno il tempo che si impegna a leggerlo.
A presto, ciao!
Andrea Giuliano Necchi
@Cinzia
Sono contento Cinzia, anche io trovo belle queste cose, bello è un termine che mi piace per descrivere questi argomenti 🙂
In un mio commento che ho fatto all’articolo scritto da Barbara Scaramuzzo – pubblicato subito dopo questo mio articolo – puoi leggere un’informazione interessante in più sull’uso delle pietre; anche l’articolo è molto interessante, se non l’hai già letto…te lo consiglio.
Ancora un po’ di pazienza, fra poco dirò tutto quello che manca 🙂
Un abbraccio!
Andrea Giuliano Necchi
Complimenti a te Salvatore, tu hai mostrato un importante ingrediente che fa la differenza nell’utilizzo di Ratna: l’atteggiamento.
Se ci credi, funziona, se non ci credi non funzionerà.
Mi spiego meglio, le pietre agiscono e producono effetti, ma poi sta a noi consentirgli di funzionare; il lavoro delle pietre avviene a livello sottile, ma noi possiamo, nello stesso modo sottile, opporci e ridurre o anche annullarne l’effetto.
Crederci è un livello di interazione con Ratna, ma ce n’è uno ancora migliore, che è quello che ho scelto io: “sapere” che funziona. Credere non è uguale a Sapere.
Sulla base di tutto quello che so, Ratna ha senso, è coerente con quello che so e di cui ho fatto esperienza nella mia vita.
Ho dei testimonial autorevoli che me lo confermano, se ci fosse bisogno di una conferma, e quindi indosso le pietre in modo consapevole e fiducioso.
Chi sa che Paramahansa Yogananda era un Santo, sa che Ratna funziona, chi conosce la Cristalloterapia, sa che Ratna funziona, chi fa l’esperienza dell’aspetto sottile della vita, delle energie che animano la vita….lo Spirito della Vita, allora sa che Ratna ha senso e funziona.
Altrimenti lascia perdere.
Grazie Salvatore, mi hai dato la possibilità di aggiungere un altro pezzo importante, che è quello di riconoscersi sempre Responsabili della propria vita, consapevoli e aperti alle infinite possibilità che ci circondano.
Un abbraccio, ciao!
mariangela
bè,ci sei riuscito in pieno…. e di tempo ne vale molto di più di quello che impieghi per leggerlo
almeno da parte mia mi ha arricchito parecchio e tutte queste nozioni importantissime mi fan sentir bisogno di approfondire. . anzi, vorrei chiederti un sacco di cose, però va bè, magari in un altro momento… se ti dovessi sentire in anticipo di approfondir l articolo , con un piccolo avvertimento , ci avrei già le domande….. ci avrei… ….
(il vampiro aggiratore? senti mica qualcosa di rosso che scende?le gambe che ti si accasciano? ) ma non preoccuparti, non ci immergere di luce, lasciaci pure girare per il web, in pasto a quelli che dice katiuscia, non sentire la colpa dell abbandono dei fan…STO SCHERZANDOnaturalmente. è la manipolatrice cosciente ,uscita fuori dopo la serata con josè, e mi è venuta la battuta (magari un po’ scema…) . spero di non esser stata inopportuna. bè, tanto lo sai che sappiamo che al tuo articolo ci credi e aspettiam tutti notizie….
se lo avessi scritto più brutto non sarebbe successo…. è colpa tua…. va bè dai passatemela per fav, chiedo venia, si vede che stamattina mi son svegliata così, eppure mi son svegliata bene, è anche 11 11 ’14 dovrebbe andare tutto in positivo…. (no?) speriamo smetta di piovere ciao e grazie mille ancora buona giornata
Andrea Giuliano Necchi
@Mariangela
Se hai domande, ti prego di farle subito, non aspettare che magari, forse, chissà… mi venga voglia di scrivere qualcosa.
Spesso le cose più interessanti dell’articolo arrivano nelle risposte, e se ci sono più domande l’articolo nuovo può nascere stimolato proprio da queste.
Ho in mente un altro articolo su un argomento controverso, ma non c’entra nulla con le pietre, quindi Mariangela “sei avvisata” 😀
A presto! 🙂
Antonio
Complimenti ! …..Ottimo………l’articolo e’ molto chiaro….(almeno per me che sono e pratico astrologia) ………il punto di partenza e l’ analisi del proprio TN ..porta lontano……aggiusta il segnale di entrata e uscita azzerando le angosce, direzionandosi verso l’esperienze positive della propria vita…………………………….
complimenti ancora..continuate cosi.
Antonio
Andrea Giuliano Necchi
Grazie Antonio 🙂
Il Tema Natale è uno strumento davvero sconfinato…
A presto!
Andrea
Andrea Giuliano Necchi
Direi che è arrivato il momento di dare i riferimenti per chi fosse interessato ad esplorare Ratna concretamente.
Ripeto che nessuno ha interessi nel presentare questo sito, Josè senza dubbi ma neppure io, sarà evidente esplorando il sito stesso. La mia esperienza con loro è stata estremamente positiva, sono stati precisi e puntuali, hanno sempre risposto con competenza e cortesia alle mie domande…e la confezione che hanno preparato per spedire gli anelli era incredibile, una cosa d’altri tempi: in legno avvolta in tela di cotone, con i sigilli di ceralacca!
Ero deliziato mentre l’aprivo, continuavo a pensare a Steve Jobs…che diceva che la “Product Experience” inizia dal packaging! 😀
Il sito è indiano, e ovviamente è in inglese! Chi lo capisce potrà trovare, se esplora un po’, il testo da cui ho tradotto le descrizioni dei 6 percorsi per modificare il Piano Karmico. Non mi sono inventato nulla 😉 e devo ringraziare pubblicamente l’autore, Guruji Shrii Arnav.
Tutto parte dall’analisi del proprio Tema Natale, da cui si ricavano le indicazioni su cosa sia utile per andare nella direzione desiderata; anche questa analisi è in inglese, e chi non lo sa spero si senta ancora una volta spronato ad impararlo, si perde tanto a non sapere almeno questa lingua, il mondo si amplia se la padroneggi.
Il Report mostra quali pietre ci sono utili, da lì si entra nel vivo 🙂
Se posso essere d’aiuto per qualsiasi domanda o chiarimento…ci sono, con piacere!
E chi deciderà di esplorare e fare esperienza diretta mi piacerebbe che un giorno condividesse qui, così come conto di fare io prossimamente.
Un abbraccio a tutti!
https://www.gemstoneuniverse.com/
Simo
Ciao! Sono andata sul sito di gemstone ma non trovo dove si richiede il tema natale per poi ordinare le pietre per l’anello. Tu dove l’hai ordinato? Grazie
Andrea Giuliano Necchi
Ciao Simo, ho appena controllato e ti confermo che c’è una voce del menù che si chiama “Gem Reports”.
Credo che tu legga l’Inglese…quindi troverai diverse opzioni.
Se hai ancora problemi, fammi sapere.
Alla prossima 🙂
Eric
salve vorrei sapere di piu sulla realizzazione dell anello con le pietre
Eric
salve vorrei sapere di piu sulla realizzazione dell anello con le pietre e come fare per realizzarlo
Andrea Giuliano Necchi
@Eric
Sei fortunato, come fare è scritto nel mio ultimo commento qui sopra ai tuoi…
Fammi sapere, ciao!
Andrea
Eric
@ANDREA GIULIANO NECCHI GRAZIE MILLE!!!
Daniel
Buongiorno Andrea,
devo essere onesto, non ho letto tutti i commenti precedenti, come velatamente nell’articolo “bacchetti” quel comportamento per il quale non ci si prende il giusto tempo da dedicare alle cose, (proverei a giustificare che non ho molto tempo da dedicarci ma in realtà credo sia pigrizia ;)) quindi mi scuso se è già stata sollevata la questione:
e se invece la” tua fede”, il tuo voler credere che i movimenti planetari possano influire sul nostro destino, sulle nostre energie e percorsi, fortune o mancanze; se la tua convinzione e le tue immagini mentali e forme pensiero fossero talmente radicate, ma non assolutamente (inteso in senso assoluto, oggettivo) valide, e che quindi il fatto che tu debba essere incatenato a certi ritmi e determinati momenti per fare delle determinate cose, che nonostante tu possa desiderare ardentemente un qualcosa, che però non ti è dovuto o non è favorevole, magari solo al momento, se questa sorta di “predestinazione” esistesse unicamente per il semplice fatto di crederci e darle importanza, potere?
In altre parole, se il nostro debito/credito karmico fosse lo specchio di quel che ci aspettiamo di ricevere; di “dover” vivere e sperimentare, a livello conscio o meno, delle prove che dobbiamo superare o alle quali soccombere, se tutto questo potessimo cambiarlo semplicemente rendendoci conto che esistono altre possibilità. Per esempio se un uomo volesse completamente distaccarsi dal pensiero che esista un destino o dei legami karmici qualsiasi, questi potrebbero in linea ipotetica smettere di avere luogo?
Preciso che porto molto rispetto per i testi sacri (tutti) e che accetto ampiamente e condivido quanto scritto, ma mi piace farmi sempre domande e il confronto con persone che considero “avanti” mi alletta parecchio, per questo cerco sempre un modo per mettere in discussione per prima cosa, e questa volta l’ho trovato, o meglio, non ho trovato risposta alla mia domanda, per ora.
Probabilmente la tua visione, ripeto condivisibile per tentativi e sperimentazioni, vivendo, è adatta a certa gente, ma per certi altri il pensiero di essere legati a qualcosa non è ammissibile, non solo perchè non si ha raggiunto altre consapevolezze ma semplicemente per il fatto che per loro natura queste altre persone abbiano il potenziale di rompere persino quegli schemi che ci insegnano i Veda ecc..( quelle sopra descritte sono sempre sorte di “regole” come in un certo senso ne prevede anche la legge di attrazione, la quale appunto funziona solo se si accetta, prende per valide dette regole/meccanismi e ci si crede) e quindi poter creare persino le proprie regole per creare o far funzionare o meno metodi personali per creare, attrarre o quel che si voglia?
Come nel fil “The Matrix” che adoro, il protagonista si rifiuta di credere che esiste un destino, rifiuta la profezia dell’oracolo, e Morpheus in un certo senso gli dice che la profezia non è la verità assoluta, ma quel che lui aveva bisogno di sentirsi dire per arrivare allo stato mentale, alla forza necessaria per affrontare quel che lui voleva effettivamente essere. Nel caso del film gli dice che non è l’eletto, forse per alleggerirlo dal peso del doverlo essere o per “ingannarlo” benevolmente (lui crede che il destino non esiste) e quindi andare contro alla profezia, realizzando quel che lui veramente voleva essere. Mi sto dilungando e allontanando un po troppo, ma mi sembrava l’esempio calzasse.
Scusa se non sono stato molto chiaro, in tal caso chiedi e vedrò di specificare meglio (forse più sintetizzata) la mia domanda.
Grazie.
Daniel
Andrea Giuliano Necchi
Caro Daniel, quello che scrivi è un misto di domande e contemporanea riflessione…vedo di estrarre quello che serve per tentare una risposta, tenendo presente che io non ho risposte se non per il fatto che stai facendo domande 😉
La tua prima domanda assomiglia a questo: noi siamo “predestinati” per il fatto stesso che siamo convinti di quello che crediamo?
In altre parole… se il nostro piano karmico fosse lo specchio di quello che ci aspettiamo di ricevere, e se smettessimo di avere aspettative o convinzioni a proposito, il piano stesso potrebbe smettere di esistere?
Poi continui con una riflessione su quanto le regole valgano se le rispetto e invece vengano meno o cambino se io me ne creo di diverse.
Infine arrivi verso la fine della lettera a parlare di Destino, prendendo come esempio uno spezzone di Matrix – che anche io adoro – in cui Neo manifesta il Destino non credendoci…attraverso l’inganno benevolo dell’Oracolo…
Ecco, credo che gli elementi siano questi, e se posso fare una sintesi ulteriore direi così:
– siamo liberi o predestinati?
– le regole – che esistono – esistono in quanto tali oppure per il fatto che ci crediamo?
Daniel, se tu fossi qui ora dovresti confermarmi se ho riportato correttamente il tuo pensiero, in caso contrario dovresti descrivermi diversamente quello che ti stai chiedendo, e chiedi anche a me.
Faccio finta che ho capito e interpretato correttamente, poi mi dirai tu, ok?
Per la prima domanda ti rimando ad uno specifico articolo che ho scritto su questo argomento, e lo trovi qui:
https://www.ricchezzavera.com/blog/ricchezzavera/come-avere-fiducia-in-se-stessi/
ma ti invito a leggere anche l’articolo che lo precede e quello che lo segue, sono tutti legati tra loro e credo che potrai trovare la risposta alla domanda: siamo liberi o predestinati? E sono certo – mi auguro in realtà – che troverai molto di più.
Tutti questi articoli li trovi qui, quello più in basso nell’elenco è il primo da leggere, gli altri seguono a salire: http://www.ricchezzavera.com/blog/?s=andrea+necchi
E ora la seconda domanda.
Io sostengo che le vere risposte su questi temi sono sempre paradossali, cioè includono gli opposti, e quindi potrei dirti che non esiste contraddizione e che valgono entrambe, ma non ti renderei un buon servizio dal punto di vista della “utilizzabilità” di questa risposta, in questo piano manifesto e duale serve una risposta utile, non solo filosofica.
Le regole esistono, sia sul piano relativo che su quello assoluto!
Il libero arbitrio è una regola che vale per tutti, su tutti i piani, la legge dell’attrazione vale a prescindere che tu ci creda o no, è la mia capacità di “vibrare” diversamente che mi permette di utilizzarla mentre un altro la subisce.
Quello che si chiama “legge” in qualche modo vale per tutti ma bisognerebbe vedere caso per caso, ed eventuali eccezioni non tolgono validità alla regola.
Aggiungo: i pianeti NON influenzano il mio essere e agire, sono solo uno specchio, ma questo lo trovi approfondito negli articoli a cui ti rimando.
E ora il karma…ma esiste oppure no?
Sai, ci ho pensato spesso e tante volte ne ho parlato e mi sono confrontato con persone e amici come te, persone che si fanno domande.
Il karma è un qualcosa legato alla legge di causa ed effetto, quello che semini, raccogli, nel bene e nel male, e questo porta con sé un elemento implicito: il tempo.
Ebbene, il tempo esiste solo in questo piano di realtà relativo, questa realtà manifesta e duale in cui ora io sto scrivendo e in cui ora tu stai leggendo.
Ma cosa dire dell’esistenza multidimensionale o non duale o altre dimensioni rispetto a questa? Oltre a questo piano, ha senso parlare di passato o futuro?
E se NON ha senso, come posso parlare di karma se questo implica un prima e un dopo? Un’azione e le sue conseguenze?
Credo abbia senso, anche se non lo capisco, che le mie vite passate e quelle future debbano tutte avvenire e siano già avvenute, cioè stanno accadendo proprio adesso!
Scusa il bisticcio logico, ma è così, se nel mio Tema Natale è descritto il momento della mia nascita, e in quello posso leggere TUTTA la mia vita, compresa la fine…allora ha senso anche questo che sembra un bisticcio.
Quindi il comprendere e distaccarsi dal fatto che esista un Destino e dei piani o legami karmici NON è uscire dalle regole o cambiarle, ma è trascenderle, è realizzarsi oltre la realtà duale, e allora si che il karma si scioglie, non esiste più lì dove ora sei.
E’ così, il karma non esiste se non c’è il tempo e lo spazio, è per questo che veniamo qui a…risolverlo.
Facciamo la prova di questo? Bene, distaccati!
Se ti riesce allora sei “illuminato” altrimenti c’è ancora qualcosa da fare…per arrivare a questa centratura.
Che ne dici? Ha senso per te? Mentre la scrivevo mi sembrava sensata, così anche quando l’ho riletta, mi rendo conto che non riesco a spiegarmela bene dal punto di vista logico-razionale, ma sento che è così, è paradossale e questo mi conferma che ha un requisito importante per prenderla in considerazione.
Grazie dello spunto, aspetto un tuo riscontro per favore, mi farebbe piacere!
Un abbraccio
Andrea
Daniel
Beh Andrea, direi che hai abilmente saputo districarti tra i rovi delle mie frasi e sì, hai capito perfettamente cosa intendevo e chiedevo; mi ha un pò spiazzato il fatto che tutti quei giri di parole che ho fatto me li hai racchiusi in tre righe e sostanzialmente non hai omesso niente, anche se come le scrivi tu le domande, sembrano darsi una risposta leggendole…
Comunque sia, per prima cosa ti ringrazio per la gentilezza di aver fatto certi sforzi di astrazione per rispondermi e per il tono della tua scrittura.
Dunque: – Il Karma è la spiegazione che ci diamo del perchè del verificarsi delle cose.
Non una sorta di guadagno o punizione ( in base a quali criteri morali di giusto e sbagliato poi non si sà..) piuttosto un obbligo, da adempiere affinchè si sperimenti tutto quel che “ci manca” da sperimentare, probabilmente per raggiungere l’ugualianza universale, lo stesso “livello” di sperimentazione e di evoluzione. In un certo senso siamo tutti predestinati e allo stesso destino, la stessa meta. L’illusione che sia differente ce lo da il nostro punto di osservazione, poichè osservando noi stessi è chiaro che siamo ad un punto differente rispetto ad altri, ma non per forza più avanti o più indietro, solo differente, probabilmente perchè non possono coesistere, non avrebbero motivo di farlo, due cose uguali.
Quindi esiste se ci si osserva, in un delimitato periodo temporale, per quello che si è. Non esiste se si osserva il Karma stesso per quello che è. (O non è?) Sembra essere il tutto, quindi il niente; ed ogni singola parte di questo tutto, quindi qualcosa.
Le costellazioni, come dici tu, sono uno specchio di quello che sono io, potrei azzardare a dire che sono gli operai del karma, che senza agire sul libero arbitrio, poichè la decisione di affrontare il Karma o procrastinarlo la prendiamo sempre noi istante per istante, ma in un certo senso ci predispongono e ci spingono, ci incanalano e indirizzano in accordo con il nostro Karma. Potrei quindi fare razionalmente comunque una decisione contraria ai miei istinti, alle mie sensazioni o senza “ascoltare” minimamente, non sono quindi controllato dalle stelle, ma non è detto che fare questo mi porti un vantaggio o un progresso qualsiasi.
Distaccandomi vedo la sofferenza e la gioia sullo stesso piano, come due forze, non come due sensazioni. Di per sè opposte ma entrambe equivalmente valide e necessarie. Non mi importerebbe quindi quale delle due tu debba vivere “semplice umano”, c’è qualcosa di molto più grande ed importante da fare con te e per te di quel che provi ora.
Questo trascendere di cui parli è simile a quella sensazione che dette regole di cui parlavamo prima in realtà non sono state scritte che da me (se io altro non sono che il risultato di quel che è accaduto da ad ora) , che non ho saputo progettarle più validamente armoniche di così, quindi non c’è altro, nessun’altra regola, se non quel che già esiste ed esisterà con il suo impeccabile mutamento.
Impeccabile poichè l’ho scelto io e non c’è altro all’infuori di me.
(Prego chiunque legga di capire che sto facendo un ragionamento cercando di immedesimarmi, non vorrei quindi essere accusato di blasfemia: un pò di immaginazione non guasterebbe per quelle persone).
Come dire: “Se fossi Dio, cosa cambierei nelle leggi per cui tutto si muove?” e non trovar risposta…
Credo che una risposta filosofica in realtà sia molto utile sul piano pratico comunque, anche se non hai in mano un manuale, non vuol dire che non sarai in grado di capire come fare quel che vuoi fare, o capire appunto; magari ci vuole un po più tempo, magari non si può “capire”.
Mi viene da chiedermi una cosa però: tutto questo sta in piedi dando per assodato che esista vita dopo la morte, che esista l’anima, che esista la reincarnazione, la possibilità di sperimentare il tutto e di giungere a quella meta comune.
Sempre ipoteticamente, se invece fossimo una sorta di usa e getta per il progresso senza fine e la conservazione della razza umana in genere e quella meta non esistesse, benchèmeno una logica in tutto questo, ma fosse il risultato della somma delle scelte prese, e questa illusione che tutto sia collegato, non puramente casuale, fosse nient’altro che il limite massimo di espressione della creatività, della immaginazione universale, può darsi che ogni legge cosmica possa essere cambiata, magari espandendo ulteriormente la creatività, verso qualcosa di ancora migliore?
Ci hanno insegnato che tutto si trasforma, ma se invece fosse che tutto si crea e tutto si distrugge? Tutte le possibilità aperte quindi?
Oppure; se riuscissi ad immaginare la dimensione ed il tempo ultimo per cui il lavoro Karmico è stato risolto, si è arrivati ad una fine ed ogni infinitesima particella sia al massimo della sua evoluzione, non c’è più un dovere, solo una sorta di riposo statico, tutto è perfetto, per aver motivo di esistere, il tutto, dovrà crearsi una imperfezione? Voglio dire, dove si va dopo che si è arrivati?
Scusa per le ultime due domande, magari sto stravagando un po troppo e non sono sicuro neanche io di aver capito cosa intendo o cosa chiedo, quindi se le ritieni astruse dillo pure (puoi anche evitare una risposta semplicemente).
Ti ringrazio tanto per le emozioni che queste scritture mi hanno dato e stanno dando comunque.
Gli articoli che mi hai consigliato non li ho ancora letti, vorrei farlo con un po più di calma, magari stasera, poi ti faccio sapere cosa ne penso e quali insegnamenti/conclusioni ne ho tratto.
A presto.
Andrea Giuliano Necchi
Grazie Daniel, hai ragione, le domande ben poste sono già in parte delle risposte!
Mi esercito da tanto a farmi domande, il mio rapporto pluridecennale con “I Ching” mi ha aiutato a rendere le domande sempre più precise ed essenziali, al punto che il lavoro di definizione della domanda spesso mi dava la risposta senza dover chiedere nulla all’Oracolo.
Poi buona parte di quello che scrivi sono riflessioni tra te e te, come pensieri ad alta voce, e non vorrei entrarvi aggiungendo i miei ragionamenti ai tuoi, rischio di fare un groviglio inestricabile, una specie di nodo di Gordio!
Se posso permettermi un suggerimento…rileggi bene quello che scrivi e chiediti se è chiaro, a te per primo che lo hai scritto – io lo faccio sempre e sempre trovo qualcosa che ho aperto e non chiuso, o i cui passaggi non sono comprensibili perché hanno presupposti impliciti non necessariamente così evidenti o comprensibili a tutti.
Questo è necessario, sicuramente se scrivi rivolto ad altri, ma pure se scrivi tra te e te per chiarirti, utilizzando carta e penna come una sponda per i tuoi pensieri, per vederli e ragionarci sopra…
Sono d’accordo che tutto si regge sul presupposto che la vita non è un tragitto lineare che comincia con la nascita e finisce con la morte, ma un percorso circolare in cui nascita e morte sono dei punti di una circonferenza, mentre non considero neppure per ipotesi il ragionamento “usa e getta”, non è che non ci credo, personalmente so che non è così.
L’ultima domanda credo voglia dire “cosa succede quando diventiamo consapevoli di essere Dio e torniamo ad esserLo totalmente?”
Beh, insomma 😀 credo che la risposta sia difficile esprimerla in questo piano manifesto e duale – poi sinceramente non lo so, io credo che la metafora che possa risponderti bene sia quella di un’automobile che viaggia di notte e illumina la strada che percorre con i suoi fari: vedo bene solo i cento metri che ho davanti, e questo mi basta per viaggiare fino alla mia destinazione finale.
Ci aggiorniamo quando avrai letto quello che ti manca, ribadisco che credo troverai buona parte di quello che cerchi.
A presto, ancora grazie Daniel 🙂
Daniel
Andrea, ti ringrazio tanto per i suggerimenti e per il tempo dedicatomi.
Mi si è aperto un flusso di pensieri, il quale suona come in loop in sottofondo, da quale attingo informazioni e completo i pezzi del puzzle che mi si presentano nella colonna sonora della vita che vivo con le sue domande e lacune, momento per momento.
Vergognosamente devo ammettere che gli articoli li avevo già letti, solo che me ne sono reso conto a metà del secondo, ma una rinfrescata ho voluto darla comunque e ho finito anche il terzo.(forse per questo mentre li leggevo mi sembravano così familiari XD).
Sicuramente sono ancora più incuriosito riguardo l’astrologia, ma come credo sia stata tua intenzione scrivendo, per ora mi basta sapere che certi miei stati d’animo o situazioni che mi trovo a vivere servono come segnali per seguire il flusso nel mio totale potere di scegliere comunque come farlo. Che i debiti e crediti Karmici non scompaiono, magari ritardano ma si risolvono sempre, questo un fondamento dei pilastri del cosmo. Che il destino esiste e che certe mete dobbiamo raggiungerle, ma probabilmente non ci serve conoscere la fine, ci basta realizzare il prossimo passo.
Che comunque sia la Verità è una ed il suo opposto, quel delle due sia adatta al momento presente dipende dal punto di osservazione della stessa.
Vorresti aggiungere qualcosa? (ne sarei incuriosito).
Grazie mille caro Andrea. Bellissimo scambio!
Andrea Giuliano Necchi
Caro Daniel, mi fa piacere leggere quello che hai scritto, ho l’impressione che alcuni pezzi del puzzle stiano componendosi, davvero non male, hai anche dimostrato a te stesso che non sei pigro – io lo sapevo già, sennò non scrivevi così tanto 😀
Dato che hai letto gli altri articoli non voglio aggiungere nulla, hai messo molta carne al fuoco e non vorrei che bruciassi qualcosa; se l’Astrologia ti incuriosisce approfondiscila, ma una consultazione con un bravo Astrologo sul tuo Tema Natale credo che sarebbe un’esperienza interessante, quindi non tanto per conoscere il futuro, ma per conoscere meglio te stesso.
Sto riflettendo sul prossimo articolo, un altro tema molto intrigante e controverso, non so per quanto tempo ancora dovrò pensarci, ma continua a seguire il blog di Josè e sicuramente lo vedrai.
Un abbraccio, a presto!
mariangela
ciao andrea, volevo farti gli auguri di buon anno, di buon tutto per un sempre meglio di meglio in meglio per sempre…. e grazie ancora del tuo articolo. anche se non ti ho ancora fatto le domande in realtà ce le ho sempre. magari prima o poi se son ancora in tempo te le faccio. una te la faccio ora: come si fa a interrompere il ciclo delle maledizioni, ed esattamente, di cosa si tratta? ciao, a ri buon tutto
mariangela
e poi non potevo non fare gli auguri a una persona che quando scrive ti colpisce così tanto….
ciao, auguroni
Andrea Giuliano Necchi
Ciao Mariangela, grazie per questi energici auguri, li contraccambio tutti con forza!
Sai che non so nulla di questo ciclo? Ho fatto una ricerca su Google e ho trovato un riferimento nel Pentateuco…argomenti che non conosco e quindi mi astengo, neppure mi attira 🙂
Poi è tutto da vedere se davvero esiste un ciclo del genere, sinceramente lascerei cadere, meglio dare spazio a benedizioni e auguri, sostengono una risonanza più interessante 😉
Alla prossima, ciao!
Jay
Ciao, io sono adottata e nel posto in cui sono nata non c’era l’anagrafe, quindi non so l’ora precisa della mia nascita….posso comunque studiare il mio tema astrale ? C’è un altra maniera per conoscerlo che non richieda l’ora della nascita ?
Andrea Giuliano Necchi
Ciao Jay, tu quindi hai soltanto giorno, mese, anno e luogo?
In tal caso puoi avere delle indicazioni di massima interessanti, ma ti manca un pezzo molto importante dato dall’Ascendente e dalle Case.
Detto in altri termini…il tuo Oroscopo ti assomiglierà ma non sarai proprio tu, quindi è utile fino ad un certo punto.
Mentre per quanto riguarda identificare l’ora di nascita, si, è possibile, e anche con grande precisione. Non è facilissimo ma è possibile.
Se sei interessata a sapere come…chiedi a Josè di essere messa in contatto con me in privato, posso darti i riferimenti di due diverse modalità.
Fammi sapere 🙂
veronica
Bel articolo .Salve!.Buona sera sembrava così semplici fare questa legge e ogni volta che mi sembrava di aver capito qualcosa ce ne un’altra.
Non basta solo pensieri e inconscio. Ce ne de l’altro il mantra ok il resto è troppo lungo
Non c’è un’altra alternativa per applicare questa legge.
Aushadha puoi darmi informazioni a me interessa questa parte .
Hai scritto qualcosa che fa capire meglio e dettagliato .Mi piacerebbe metterla in pratica in maniera conscia.. Grazie di averlo scritto.
Andrea Giuliano Necchi
Ciao Veronica, grazie a te per l’apprezzamento.
Aushadha…come leggi nel mio articolo è indicata per questioni di salute, ma purtroppo non so dirti molto di più, io ho tradotto quanto affermato nel sito che tratta pietre per l’Astrologia Vedica.
Ma se tu avessi bisogno di supporto per questioni di salute e ti senti vicina a quanto ho scritto, perché non consulti un bravo Medico Ayurvedico?
Come farei io?
Consultazione con un bravo Astrologo Vedico, identificazione delle mie eventuali questioni di salute, visita da un bravo Medico Ayurvedico, a cui comunicherei le indicazioni ricevute dalla lettura astrologica e che si aggiungono a quello che il dottore rileva attraverso la visita.
Pensaci, nel caso facci sapere 🙂
Alla prossima, ciao!
FRANCESCA
CIAO, ARTICOLO INTERESSANTE, MA COME FACCIO A SAPERE CHE PIETRE DEVO USARE IN BASE AL MIO TEMA NATALE?
Silvana
BUONA SERA A TUTTI. PENSO CHE OGNUNO DEBBA CERCARE E MAGARI ANCHE SPERIMENTARE NUOVI METODI . X ESSERE PIU SERENI. GIA LA SERENITÀ AI GIORNI DI OGGI È UN MIRAGGIO. NOI ABBIAMO UNA MEMORIA A BREVE TERMINE. E QUESTE PRATICHE ANTICHE NN RISPECCHIANO PIU L UOMO MODERNO. IO CIRCA 20 ANNI FA. MI APPASSIONAI ALLA MEDITAZIONE. ERA BELLISSIMO. PURTROPPO I PROBLEMI DI TUTTI I GIORNI TENDONO AD ALLONTANARE DA QUESTE PRATICHE MERAVIGLIOSE. COSI NN HO PIU PROSEGUITO. PERÒ MI È RIMASTO NEL CUORE QUEL RICORDO COSI NITIDO DI PACE E SERENITÀ CHE PROVAVO. MI PROPONGO SEMPRE DI RIPRENDERE. POI NN LO FACCIO MAI. PECCATO. MI AIUTEREBBE MOLTO E DI RIFLESSO FAREI BENE A CHI HO INTORNO A ME. RIFLETTENDO IL MIO IO POSITIVO. OK HO ROTTO. CMQ VI FACCIO COMPLIMENTI. NN VI CONOSCO. MA SENTO CHE IL VOSTRO È UN DISCORSO FATTO IN BUONA FEDE. POI, IL MONDO È BELLO PERCHÉ È VARIO. DICANO QUELLO CHE DICANO È UGUALE… BUONA SERATA E SERENITÀ A TUTTI.
Josè Scafarelli
Grazie 1000 Silvana, buona serenità anche a te! 🙂
Barbara
Buona sera,trovo interessante la articolo.
Ma nn ho capito come posso trovare il anello giusto x me.
Mi potete aiutare per favore
Barbara
Andrea Giuliano
Ciao Barbara, scusa il ritardo a risponderti, mi dispiace.
Non voglio dare indicazioni specifiche su chi scegliere come Astrologo Vedico, credo invece che potresti interessarti all’argomento Astrologia Vedica e in conseguenza alla tua Intenzione troverai sicuramente quello che cerchi.
Guarda su Facebook, cerca su Google, se parli inglese sarai facilitata, libri o incontri, le informazioni ci sono.
Quando ti sei fatta un’idea – entrando nella risonanza adatta – sono sicuro che troverai chi va bene per te. Verifica se usa le pietre come rimedi, ricorda che stai cercando un bravo Astrologo Vedico che sulla base del tuo Tema Natale possa consigliarti l’uso di certe pietre e spiegarti come e perché.
Vorrei dire che le cose che funzionano nella Vita sono quelle che si presentano come Processi più che come trovare la soluzione pronta. La soluzione che ho trovato io non è detto che sia adatta a te.
Che c’entra con sapere dove trovare un rimedio astrologico vedico, anello o pendente al collo che sia?
La mia ricerca era iniziata da Paramhansa Yogananda, il libro della sua autobiografia, e non è detto che quello che ho fatto io funzioni bene per te, so che mi sto ripetendo, ma è davvero e profondamente così.
Se attraversi un Processo – e non la soluzione pronta – ti aiuti a trovare l’armonia che cerchi. Osservati mentre cerchi, vedi quanto sei davvero motivata a cambiare, se ti arrendi o perseveri. Ti sarà utile e ti farà bene come una Pietra Vedica in più.
Buona “cerca”! A presto, Andrea
Alessia
Come si fa per avere questi anelli ? Vorrei provare grazie
Andrea Giuliano
Ciao Alessia, vedi la mia risposta al commento precedente…
Cerca un Astrologo Vedico che usi le pietre come correzioni, così saprai se e quali pietre vanno bene per te.
Lui potrà dirti quali pietre e dove indossarle – mano destra o sinistra, quale dito, che metallo per l’anello, la data propizia per indossarla, etc.
Andrea
Aldo
Non sono riportati i particolari relativi ai propri dati di nascita e al conseguente Mantra personale né come pronunciarlo correttamente.
Sono nato il 5.11.1942, sono in pensione e saltuariamente faccio delle consulenze, credo di essere nato alle ore 5,30 del mattino, purtroppo non ho avuto conferma dell’orario.
Che tipo di anello dovrei mettere e quando per una migliore realizzazione del sé, guarigione completa del diabete ( ora a buon punto), miglioramento economico, relazionale ed affettivo?