Come prendere una Decisione Importante?
[Come prendere una Decisione Importante? – Articolo di Davide Perpi]
Da cosa sono dettate le tue decisioni?
Questa è una domanda fondamentale da porsi, senza farsi sopraffare da stress e ansia.
Capire esattamente quale sia la forza che ci spinge verso una decisione, è una questione molto delicata e profonda.
Se valutiamo le cose per quelle che sono, e magari andiamo a ripercorre le nostre esperienze passate, possiamo sicuramente distinguere che la verità è una sola.
Le cause che sono sempre a retro di ogni nostra decisione sono essenzialmente solo 2:
1. Paura
2. Amore ed entusiasmo
Ovvero esattamente i due estremi.
In termini vibrazionali, la paura ha un frequenza molto bassa, mentre l’entusiasmo corrisponde ad una frequenza molto alta. [Per comprendere meglio questo concetto, ascolta la Conferenza Metatron n.d.r.]
Noi attiriamo l’esatta corrispondenza vibrazionale sulla quale siamo sintonizzati.
Quindi dobbiamo assolutamente stare attenti e porre la nostra attenzione sulla frequenza che detta ogni nostra decisione.
Questo, per il semplice motivo che qualsiasi decisione dettata dalla paura avrà, per noi e per la nostra esperienza umana – confinata in un mondo spazio-temporale – risultati assai diversi da qualsiasi decisione dettata dall’entusiasmo e dall’amore.
Nell’universo vi sono costantemente in gioco una forza costruttiva la quale crea ordine ed armonia che equivale all’amore ed una forza distruttiva che crea disordine e disarmonia che equivale alla paura.
Nel caso dell’esperienza umana questa disarmonia è molto spesso tradotta in stress e ansia che attanagliano quotidinamente la vita di tantissime persone.
Come prendere una Decisione Importante?
Quindi quali sono i riusultati derivanti dalle decisioni dettate dalla Paura o dall’Amore?
Il risultato di una decisione dettata dalla paura purtroppo, sarà sempre il portare disordine e disgregazione nella vita, quindi involuzione.
Questo risultato sarà tradotto in infinite possibilità, come il ripercorrere sempre le stesse esperienze, o continuare a vivere eventi esistenziali che ci tengono legati ad esperienze negative che non ci lasciano evolvere.
Anche se apparentemente e momentaneamente il risultato della decisone può apparire buono e positivo, il risultato finale derivante da qualsiasi decisione dettata dalla paura, porterà sempre disordine e disarmonia nella nostra vita.
Il risultato derivante da una decisione dettata dall’amore e dall’entusiasmo, sarà sempre un’esperienza costruttiva e di successo.
Insomma sarà sempre un esperinza evolutiva.
Anche se apparentemente la decisione potrebbe portare momentaneamente risultati deludenti, il risultato finale che deriverà da tale decisione, sarà sempre positivo e costruttivo per noi uomini terreni e soprattutto per la nostra anima.
Non dobbiamo dimenticare di essere esseri spirituali in costante evoluzione.
Siamo incarnati in un corpo, semplicemente perchè grazie al corpo (materia) possiamo vivere esperienze evolutive e creare maggiore ordine ed armonia.
Come prendere una Decisione Importante?
Sulla base di quanto già esposto, bisogna sapersi interrogare ed essere sinceri con sè stessi al momento di decidere.
Domandiamoci se stiamo prendendo la decisione perchè abbiamo paura… di restare soli, di rimanere senza lavoro, senza soldi, del giudizio altrui ecc.
La nostra mente razionale agisce come una trappola, la paura molto spesso è proprio nascosta dalla razionalità.
Quindi, per riuscire a prendere decisioni dettate dall’amore e dall’entusiasmo, bisogna maggiormente riuscire a seguire l’istinto.
L’istinto è quella parte di noi che riceve direttamente messaggi dall’anima.
La nostra anima sà esattamente cosè meglio per noi, e soprattutto conosce solo l’amore.
[Per conoscere la Missione dell’Anima, clicca qui n.d.r.]
L’istinto è il primo messaggio che puoi sottilmente percepire al momento che devi prendere una decisione.
Ancora prima che sopraggiungano le emozioni dettate dal nostro campo mentale, puoi percepire la ‘risposta’.
Riusicre ad ascoltare il proprio instinto può non essere facile, specialmente se si è abituati ad analizzare ed interagire col mondo esterno sempre con la razionalità dettata dal proprio campo mentale.
Un fattore determinante per riuscire a seguire il proprio istinto, è il fatto di raggiungere una maggiore consapevolezza, sia della parte più profonda di noi stessi, sia con la parte più nascosta ed intricata della realtà che ci circonda.
Raggiungere maggiore consapevolezza dell’amore e della felicità, che fanno parte integrante della nostra anima e della pura essenza di tutto, è determinante per poter seguire le proprie vocazioni, per poter sviluppare i propri talenti, per riuscire appunto a prendere le decisioni costruttive e che portino al successo.
Noi possiamo sviluppare maggiore amore, maggiore felicità, maggiore successo basta riuscire a percepire maggiormente la nostra essenza e continuare a coltivare pensieri di felicità ed amore.
Ricordati sempre che tu puoi essere più felice, puoi ottenere più amore e puoi ottenere maggiore successo!
Allenati a percepire maggiormente la tua essenza, ascolta i messaggi della tua anima e traducili in decisioni che ti portino lontano, sopra ogni vetta e soprattutto sopra ogni paura.
Un caro saluto
Davide Perpi
[Come prendere una Decisione Importante? – Articolo di Davide Perpi]
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Jose' Scafarelli
Ciao Davide,
benvenuto tra gli autori di Ricchezza Vera! 🙂
Ottimi spunti in questo articolo, complimenti.
E’ chiaro che non è facile per tutti entrare in connessione con la propria anima per capire se una decisione la stiamo prendendo guidati dalla Paura o dall’Amore…
Però il concetto di fondo per cui bisogna lasciarsi guidare soltanto da quest’ultimo, è assolutamente valido, a mio parere.
😉
1abbraccio e grazie,
Josè
Davide Perpi
Ciao Josè,
Grazie tante è un vero piacere poter collaborare!
L’importante è riuscire a percepire i messaggi costruttivi che spesso il nostro intuito ci dona…
Un abbraccio
Davide
Silvana C.
Carissimo Davide, volevo ringraziarti e farti i complimenti per i consigli che dispensi nel tuo articolo. Io che mi definisco “l’eterna indecisa” dopo la lettura del tuo articolo ho considerato che avere consapevolezza di tutto ciò che è amore ti porta inevitabilmente alla scelta giusta…basta cambiare abitudine nel pensare e di conseguenza i pensieri positivi agiranno positivamente anche sulle proprie scelte.
Ti ringrazio e ti abbraccio, Silvana.
Davide Perpi
Grazie Silvana,
Agire con la consapevolezza dell’amore è l’inevitabile via che porta alla realizzazione della propria anima..
Ti mando un abbraccio
Davide
Marco Ferraro
Complimenti per l’articolo Davide!
Prendere decisioni importanti non sempre è facile ma se si è allineati con il proprio Essere, con la propria Anima allora possiamo essere sicuri di aver fatto la scelta più giusta per noi.
Il più delle volte siamo focalizzati sulle nostre paure e il nostro Ego per questo sembra difficile prendere decisioni, ma in realtà basta un cambio di focus coscente per mettere le cose a posto.
Il punto è volerlo fare 🙂
Ancora complimenti per l’articolo.
Un caro saluto
Marco Ferraro
vividavvero.net
Davide Perpi
Grazie tante Marco,
Verissimo bisogna saper adoperare un cambio di focus consapevole.. Tutto il resto sarà dettato dalla volontà..
Un carissimo saluto
Davide
Luciana
Bellissimo articolo,
arriva proprio in un momento in cui devo prenderne una.
vorrei aggiungere solo un commento:
da un punto di vista energetico indecisione e paura sono legati a una debolezza del meridiano del rene e anche il secondo chakra, in qualche modo legati al serbatoio di energia primordiale con cui ci siamo incarnati.
Eventi riguardanti la ns. concepimento e nascita possono determinarne la saluti.
Ciao !
Grazie come sempre !
Jose' Scafarelli
Grazie per queste interessantissime integrazioni, Luciana! 🙂
Se ti va di scrivere un articolo per approfondirle, te lo pubblico volentieri sul blog! 😉
Se ti fa piacere, scrivimi in privato 😉
1abbraccio
Josè
Luciana
scusate, tanti errori:
*Eventi riguardanti il ns. concepimento e la nascita possono determinarne la salute.
Luciana
grazie infinite per l’offerta Jose’ !
e’ il tempo che e’ malandrino !
io non ho mai avuto paure … fino a che e’ nato mio figlio … dopo ho recuperato tutto il tempo (in negativo purtroppo).
anche la rabbia nasce della paura e penso che la paura puo’ avere davvero diverse radici: eventi di vite passate, eventi di questa vissuti male …. paura di essere annientati annichiliti…
che seppur non e’ vero dal punto di vista dell’anima spirito come si vuole chiamare, e’ pero’ tangibilissimo qui in terza dimensione.
il meridiano del rene e’ una cosa che ho scoperto da un anno a questa parte: me lo ha spiegato una riflessologa.
E’ stato interessante perche’ coincideva con un sacco di altre cose (che lei non sapeva) e appunto con il serbatoio iniziale di energia con cui ci si ritrova quando si e’ concepiti e poi si nasce.
Per esempio: nelle donne la regione pelvica quando presenta cellulite e’ proprio energia stagnante, il sistema linfatico (che insieme al sangue sono simbolicamente molto legati all’anima ) non funziona bene, non drena
La regione pelvica e’ proprio tipica del 1mo e 2do chakra e il 2do chakra e’ legato a matrimonio e figli, quindi solitamente ci sono anche problematiche legate a questi 2 rapporti.
il ns. corpo insomma non e’ un puro incidente di percorso ma rappresenta anche cio’ che siamo, i ns. conflitti, cio’ per cui siamo soprattutto venuti a ‘lavorare’ …
magari se interessa e se posso aggiungero’ qualcosa in piu’ in un altro momento ..
grazie ancora Sempre
Jose' Scafarelli
Grazie comunque… non ti preoccupare! 😉
Davide
Caro Davide,
Molto bello il tuo articolo e senz’altro di fondo buono.
(come del resto il contenuto del tuo audioprodotto “la Felicità” 😉
Tuttavia, ahimé a costo di apparirti contraddittorio ma, per Amore della sincerità (basandomi su una esperienza in particolare di qualche tempo fa) devo ammettere che la frase
messa in evidenza qui sopra non sia purtroppo infallibile…
Risento ancora la straordinaria sensazione che ebbi una mattina presto, mentre stavo a letto, avendo avuto la visione di realizzazione del mio progetto dell’epoca (una autoproduzione cd audio) ed il suo più che probabile conseguente successo – allora ingenuo che un considerevole talento spinto da un puro entusiasmo potesse bastare… –
fosse come COSA FATTA, intuirai che, pur effettivamente avendo materializzato la produzione, ci fu’ una INCONCLUSIONE dal lato che oggi chiamiamo “marketing” ;-)…
e non aver dubbi, credimi, che quella decisione di FARE presa quella mattina (da li’ per 4 mesi pieni, anima e corpo su quel lavoro) non abbia potuto essere dettata che dall’Amore e dall’Entusiasmo !..
In tutta umiltà, con un abbraccio
Davide
(in caso t’importi conoscere l’oggetto da museo rimasto da allora in linea (strano, ne vado ancora fiero 🙂 …
> http://delfini.free.fr/cdprod.htm
Davide Perpi
Ciao Davide,
Analizzando bene le circostanze da te descritte, mi sembra in ogni caso che la tua esperienza confermi esattamente il contenuto della frase. Mi spiego meglio…;)
Per esperienza costruttiva e di successo non viene intesa solo ed unicamente il risultato derivante solo dalla singola azione intrapresa, ma il tutto và analizzato sotto un’aspetto ed un quadro molto più grande e complesso, ovvero il successo e l’evoluzione dell’anima.
Probabilmente il lavoro che hai svolto non ti ha portato immediati riscontri economici o di successo, ma sono sicuro che ha appagato una parte di te che ora si sente forse più completa, anche solo per il fatto di essere riuscito a portare a termine il tuo progetto!
Vedi alla fine anche tu dichiari di andarne ancora fiero…
Con massima Stima
Davide
Davide
Ciao Davidissimo 🙂
(..spontaneità)
la tua sorprendente risposta fa riemergere il cuore dell’esperienza, in opposto all’apparente per il quale significhi mancato successo, quando effettivamente dall’angolo intimo personale risulti tutt’altro.
Ma, come ben saprai, gli esseri umani che siamo sono a contatto sia con il materiale che con il “non”.
E cosi’ anche nel nostro campo dell’infoeditoria non veniamo spesso considerati per la nostra grandezza d’anima, bensi’ secondo i risultati “materiali” che siamo riusciti a dimostrare.
Di fronte a questo, forse mi risponderai che naturalmente se cosi’ non fosse chiunque avrebbe accesso alle mete con poco o senza merito oppure
avrai qualcosa da aggiungere ?..
Se non è indiscreto riguardo la tua persona, sembri molto giovane, da quanto tempo sei immerso nel tema della Felicità ?
Umilmente
davide
Davide Perpi
Ciao Davide,
Prima di tutto ti faccio i complimenti per l’originalità del tuo progetto, Felicia la navetta della felicità.
Allora che dire.. con massima umiltà mi sento di esporti che secondo me l’unica persona alla quale dobbiamo forse dimostrare qualcosa siamo sempre noi stessi. Una persona può fare una grande cosa anche solo per un altro unico essere umano..
Non per forza per una moltitudine di persone.
L’Uno è tutto e tutto è l’Uno.
Come ti ripeto è il mio soggettivo punto di vista, e lo espongo con sincerità e a cuore aperto.
Ti ringrazio per il molto giovane 🙂 mi fà piacere perchè comunque la foto è recente.
Io ho 36 anni e sono appassionato di queste materie veramente già da ragazzino, ma dopo i 20 anni ho iniziato veramente ad approfondire.
Con massima stima
Davide
Davide
Davide, ho letto la tua risposta, effettivamente molto soggettiva. Magari avremo occasione di riparlarne più in là, chissà che i nostri cammini sul veicolare la “Felicità” non convergano prossimamente 😉 e grazie per i tuoi complimenti che vanno dritto al cuore.
Umilmente
Davide
Davide
Buongiorno 🙂
ricapitato su questo scambio col caro Davide Perpi, mi è venuto di chiedermi, , quale sarebbe il commento del fondatore di questo blog ;-)…(ci sei Josè ?)
Jose' Scafarelli
Ciao Davide, ci sono! 🙂
Cos’è che vuoi sapere precisamente?
Davide
Carissimo, dal tempo la discussione mi è unpo’ sfuggita ma ripercorrendo lo scambio, volevo intendere una tua opinione su questo (copia-incolla dal mio post):
“E cosi’ anche nel nostro campo dell’infoeditoria non veniamo spesso considerati per la nostra grandezza d’anima, bensi’ secondo i risultati materiali che siamo riusciti a dimostrare.”
See you later
Jose' Scafarelli
Grazie 1000, Davide: così mi rendi le cose molto più semplici! 🙂
La tua affermazione per quanto mi riguarda è solo un programma, una credenza.
Quindi è vera, ma solo se ci credi.
Personalmente – se vuoi che sia supersincero 🙂 – credo che sia una scusa dell’ego per mascherare un insuccesso.
Mi spiego: per me i risultati concreti sono solo una manifestazione fisica di qualcosa di “ben completo” che è già sul piano energetico.
Se non ci sono risultati, non è perchè “nell’editoria non vengono premiati… etc”, ma perchè DENTRO qualcosa è ancora da completare.
Solo che l’ego, pur di non ammettere di non essere già completo e perfetto, si racconta scuse come questa.
E’ un tipico e normale comportamento dell’ego. Ce l’abbiamo tutti, istintivamente.
E’ tecnicamente un meccanismo di autodifesa, probabilmente supportato da altre paure (es: “se non sono perfetto, vengo punito da papà” o simili).
Quindi, per concludere, la nostra anima è effettivamente grande, e attraverso la mancanza dei successi che desideriamo, cerca di comunicarci che c’è ancora qualcosa da completare interiormente.
Se l’ego non si oppone a questo, ma lo accetta, è il primo grande passo. 😉
Questo è quello che sinceramente penso. 🙂
1abbraccio
Josè
Davide
…Caro José,
rileggendo questo tuo commento a freddo, mi è apparsa una visione, a dir vero, non tanto promettente: stavo immaginando l’evoluzione dell’infoeditore attuale (per cosi’ dire DI SUCCESSO, che imperativamente dispone del suo cappellino di webmarketer), da qui a qualche anno…
e…temo che chi tenderà più a questo cappellino se ne vada a dimenticare la sua missione iniziale, dell’Anima…
nonché del suo aspetto ‘Artigianale’, il quale distingue un certo talento e know-how di persone che è talvolta utile ricordare (visto che, per essenza, queste persone non cercano celebrità) .
Tutto questo per dire che è forse responsabilità di ogni attore del campo di non cadere nella, diciamo tentazione del ‘sempre di più’ (ricorrendo al cassetto webmarketing) che spingerebbe ahimé ad una sceneggiatura di competizione fra loro, anziché della VERA missione di quest’ultimi, riuniti da un naturale Amore per il Prossimo 😉
La buona notizia 🙂 è che esistono delle guide che, per giunta, sono precursori almeno nei paesi che conosco) di questo movimento online che ha permesso AUTONOMIA e LIBERTA’ a varie persone e qui’ parlero’ dell’ esempio nazionale: Maestro Italo C., il quale appena raggiunto un’obbiettivo, si ritira in Amazzonia per respirare in solitario ‘il polmone del mondo’ (un post del suo blog diceva: in foresta non c’è il wireless ma troverai una connessione più forte…:-) ) oppure dall’altro lato, in Tibet dove, a detrimento della (ancora ahimé) talvolta vanità occidentale, sembra regnare un’aria che riporta l’essere allo stato iniziale.
Nel dubbio, dunque da meditare…
o no ?
Bella giornata,
Davide
Jose' Scafarelli
Ciao Davide,
come sempre, ti rispondo che quello che vedi è ciò che sei.
Nulla è oggettivo. Tutto è soggettivo.
Nella tua “proiezione” immaginativa, hai visto solo le energie che porti dentro (ad esempio, la competizione di cui parli o il fatto di vedere persone che non seguono la propria missione dell’anima).
Hai evidentemente delle credenze di questo tipo sugli infomarketer.
Non è un problema degli infomarketer, ma solo tuo… non so se mi sono spiegato.
L’aspetto bello di questa cosa è che anche ciò che vedi di bello negli altri ti appartiene.
Quindi tutto quello che hai scritto di Italo è dentro di te e aspetta di essere manifestato.
Italo ed io siamo vicini di casa e ci confrontiamo molto spesso, l’ultima volta proprio questo weekend.
Posa giovarti sapere che quella connessione “più forte” non c’è bisogno di andarla a trovare in amazzonia, ma si può avere ovunque.
E – credimi – so bene di cosa parlo e di cosa parla Italo.
Bella giornata anche a te.
1abbraccio
Josè
Davide
…Scusa José, ma tu auguri buona giornata alle 22:31 (ora della tua risposta) ?..
ps: per il resto volevo risponderti ma ho sonno e vado a nanna, buona notte
davide
E’ un pezzo che mi torna in mente ma…
Sig. Perpi…batti un colpo se ci sei ! 😉
frank
ciao.sono un ragazzo di 24 anni desideroso di svolgere una vita che sia la piu semplice possibile lontana dallo stress e dai problemi della societa moderna.per me gli unici veri divertimenti sono i gesti piu semplici,ovvero passeggiare,andare in bici,sentirmi libero,mangiare sano e stare con le persone che amo.non sono a favore di quelli piu tradizionali come quelli dei miei coetanei.sono una persona semplice e tranquillissima che ama sia montagna/collina che il mare,pero solo le localita meno turistiche e con poche persone.dove mi potresti consigliare di andare a vivere?considera che sono in cerca della mia strada.sto persino facendo tabula rasa completa di tutti i pensieri accumulati.ho intenzione di lavorare su internet per la liberta finanziaria senza vincolarmi a nessun edificio fisico e potendo cosi viaggiare.sono interessato pure sia alla caccia che alla pesca.secondo te cosa e’ piu adatto a me?ci tengo ad avere una risposta chiarificatrice poiche ne puo valere il mio futuro.grazie di cuore in anticipo.buon pomeriggio.
Jose' Scafarelli
Ciao Frank 🙂
Per imparare a vivere di Internet Marketing, leggi questo:
https://laboratorioinfoprodotti.com/
Riguardo il posto in cui andare a vivere… il mondo è grande… ci saranno centinaia di migliaia di posti che rispondono alle esigenze che hai scritto! 🙂
Io posso dirti che qui a Malta vivo in modo simile a quello che mi hai descritto 😉
1abbraccio
Josè
Miss Dreamer
Meglio riflettere bene prima di prendere una decisione che magari può influenzarti la vita.
Josè Scafarelli
direi che è una buona idea 🙂