David Icke: Ricordati chi sei, dove vivi e da dove provieni!

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david ickeSta per uscire l’ultimo libro di David Icke: “Ricordati chi sei, dove vivi e da dove provieni” (puoi prenotarlo in questa pagina del Giardino dei Libri).

E’ un titolo bellissimo: ‘Ricordati chi sei’ è un’esortazione che ci facciamo spesso io e la mia fidanzata, quando vogliamo fare appello alle nostre rispettive parti divine.

Quindi deduco che il focus del libro sarà un pò più indirizzato all’introspezione, piuttosto che verso la cospirazione… chiodo fisso di David Icke.

David Icke è una vecchia conoscenza di Ricchezza Vera…

il 4° Passo verso la Ricchezza Vera è praticamente un sunto del suo pensiero e delle sue teorie cospirazioniste, che sono state un pilastro nel mio personale risveglio spirituale.

In questo articolo desidero dirti 2 parole su David Icke (se non lo conosci) e oltre ad annunciarti l’uscita di questo nuovo libro, te ne riporto anche un estratto.

Iniziamo… 🙂

Chi è David Icke?

David Icke è questo tipo al mio fianco, nella foto. 🙂David Icke e Josè Scafarelli

Partiamo col dire che ho letto tutti i suoi libri (10), esclusi gli ultimi 2, perchè mi sembravano la ripetizione degli stessi concetti (ebbene si: Icke è tanto bello da leggere, quanto ripetitivo)…

ho anche un suo libretto che è quasi introvabile che si intitola “Sei libero, perchè non te ne accorgi?”.

Non sono in molti ad aver letto tutti questi suoi libri, perchè fondamentalmente sono dei mattoni enormi di 500 pagine di media, anche parecchio pesanti da leggere.

Ma la diffusione delle sue scoperte è troppo importante, soprattutto per quelle persone che dormono profondamente

(non ti preoccupare, se non guardi “amici” e “domenica in”, sei sulla strada del risveglio 😀 ).

Ecco perchè decisi di riassumere i punti focali del suo pensiero nel 4°Passo del Percorso di Ricchezza Vera (qui in alto a destra puoi scaricare GRATUITAMENTE il Primo Passo):

perchè Icke è stato uno dei pilastri per il mio risveglio e effettivamente le sue informazioni danno una bella scotoliata (trad. dal napoletano: “scossa”, “scuotimento” 🙂 ) anche alle anime che vogliono dormire a tutti i costi.

🙂

Icke ha un modo di scrivere e di pensare estremamente irriverente:

non guarda in faccia a nessuno e ciò che pensa lo dice.

Mi piace molto questa sua qualità… tra breve puoi apprezzarla direttamente nell’estratto del suo nuovo libro che ti riporto qui in basso.

Un’altra sua grande qualità è che mette in discussione qualsiasi cosa.

Grazie a questa dote, ha iniziato una ricerca mettendo da parte ogni pregiudizio su chiunque e infatti i risultati delle sue ricerche sono sconcertanti per una persona “media” e finiscono per mettere in discussione tutto.

E se dico “tutto”, intendo proprio TUTTO: dalla sincerità dei media, agli interessi reali di case farmaceutiche, giganti alimentari, governanti e banchieri.

Credo che Icke abbia avuto il merito di essere il primo ad aver messo in discussione queste istituzioni che sono sempre state considerate i pilastri della nostra società…

…in realtà – leggendo i libri di Icke – si scopre che sono veramente i pilastri, ma i pilastri della società più malata che la storia dell’umanità abbia mai conosciuto.

In altre parole, il mio suggerimento è di leggere almeno un libro di Icke fino in fondo: merita una lettura.

Poi starà a te decidere se approfondire o meno gli argomenti che propone.

David Icke: Ricordati chi sei, dove vivi e da dove provieni

Estratto

ricordati-chi-sei-dove-vivi-e-da-dove-provieniCome ti dicevo prima, il linguaggio di David Icke è estremamente irriverente… qui di seguito ne hai una prova… è l’estratto del primo capitolo del suo nuovo libro Ricordati chi sei, dove vivi e da dove provieni (ti suggerisco di mettere in freezer i giudizi).

Buon divertimento! 🙂

Così spesso sento questa domanda nelle sue molte varianti, da un educato e gentile: «Cosa starà mai succedendo?»… passando per: «Cosa diamine sta succedendo?»… fino all’espressione “da strada”, molto colorita ed efficace: «cosa cazzo sta succedendo?»

Quest’ultima coglie perfettamente l’essenza della domanda, sebbene possa risultare poco gradita a quanti sono stati programmati a ritrarsi inorriditi dinanzi a una parola del genere perché “volgare”.

Beh, in realtà dipende dall’uso che ne facciamo.

Può essere pronunciata in modo aggressivo e offensivo, ma lo stesso accade con altre parole considerate totalmente accettabili dalla “società morale”; e io sfido chiunque dovesse darsi inavvertitamente una martellata su un dito a trovare un’esclamazione migliore di “Caaaaaaaaaazzooooooooo!!!”.

È una specie di antidolorifico verbale.

E comunque sia, quando la dico, io mi sento meglio.

Pensateci: cosa succederebbe se per uno scherzo del destino la parola colloquiale che indica quella parte anatomica maschile fosse, mettiamo, sandwich, e la parola che invece descrive un panino imbottito, di derivazione greco-latina e con qualche influenza mongolica, fosse cazzo?

Ci ritroveremmo a chiedere un “cazzo” con formaggio e pomodori, con tanta maionese dentro, e nessuno batterebbe ciglio.

Ma ora come ora, provate a chiedere un “cazzo imbottito” e vi chiederanno di andarvene immediatamente dal locale.

Gli esseri umani sono così bizzarri… Tanto moralismo attorno a una parola e nel contempo pensano sia perfettamente “morale” bombardare a tappeto città piene di gente per proteggerle dalla violenza.

Negli Stati Uniti, le organizzazioni mediatiche possono essere multate pesantemente se qualcuno pronuncia la parola “merda” alla radio, tuttavia non ci sono problemi se il presidente della nazione annuncia che per difendere la libertà dei cittadini sta per dare l’ordine di bombardare altri bambini dalla pelle scura, e a tale scopo chiede al popolo di “sostenere le truppe nazionali”.

Beh, in realtà intende dire di sostenere i soldati vivi che possono ancora essere utili per compiere carneficine e sfruttamenti di massa e dimenticare i soldati morti o mutilati, una pessima pubblicità se si vuole fare l’ennesima guerra e reclutare altra carne umana da macello.

Quale senso distorto della “moralità”! Ma una ragione c’è.

Noi viviamo dentro una “distorsione”. Però di questo parleremo più avanti.

Ora torniamo a noi… cosa stavo dicendo? Ah sì, eravamo rimasti a: «Cosa sta succedendo?».

Ho deciso di optare per “cosa diavolo sta succedendo”, una via di mezzo sufficientemente “colorita” anche se un poco audace per gli estremisti della morale, di quelli che dicono: «Non azzardarti a dire quella parola in questa casa o ti lavo la bocca con il sapone!», e roba del genere.

Sono spiacente se utilizzando il termine “diavolo” offenderò quella gente, ma se così fosse, beh… fanculo!

Non è più tempo di tergiversare girando intorno al problema, cercando disperatamente di distogliere lo sguardo per non accorgerci dell’elefante che troneggia in salotto; o perlomeno sarebbe meglio, se vogliamo vivere in un mondo che sia in qualche modo connesso a un’altra parola che inizia per “f” ma ben più importante: Freedom… Libertà.

Dobbiamo risvegliarci e crescere veloci come il fulmine, e con la stessa rapidità dimenticare teste nella sabbia e culi sul divano.

Il mondo viene bombardato da tanti shock, economici, politici, militari, geologici e via dicendo, e noi ci stiamo rapidamente avviando (almeno per il momento) verso una dittatura fascista/comunista globale centralizzata, in cui sono i pochi a decidere come devono vivere i molti, persino nei più piccoli dettagli.

Ma fino a quando non ci saranno che teste, sabbia, culi e divani, le cose non faranno altro che peggiorare, sino a livelli mai visti prima.

Ecco “cosa sta succedendo”.

Ma anche questa non è che una piccola parte di ciò che abbiamo il dovere di conoscere.

Fonte

[Ti ricordo che puoi prenotare il libro di David Icke in questa pagina del Giardino dei Libri]

Vuoi incontrare David Icke dal vivo?

Ecco tutte le informazioni sulle date di quest’anno di David Icke in Italia! 🙂

David Icke: Ricordati chi sei, dove vivi e da dove provieni

Conclusioni

Conclusioni?

Bé, le conclusioni le lascio a te! 🙂

Ci vediamo nei commenti qui in basso! 🙂

1abbraccio

Josè

PS

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