Vendere “cose spirituali” è giusto?

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vendere cose spiritualiE’ giusto vendere “cose spirituali”?

Sicuramente nella tua testa è già arrivata una risposta automatica, vero?

Anche se non l’hai colta, hai già una risposta a questa domanda dentro di te.

Quello che forse non sai è che questa risposta automatica non è quello che senti profondamente, o meglio: non è detto che lo sia.

In questo articolo andiamo a rispondere a questa domanda: “E’ giusto vendere cose spirituali?”

E lo scopo con cui lo scrivo è di farti comprendere che dalla risposta automatica che dai a questa domanda dipende tutto il tuo destino finanziario.

E inizio subito condividendo con te proprio la spiegazione di questa mia ultima affermazione: perchè il mio destino finanziario dovrebbe dipendere proprio da questa stupida ed insignificante domanda?

Ecco perchè:

Perchè il mio destino finanziario
dipende dal fatto che giudico
giusto o sbagliato “vendere cose spirituali”?

La prima obiezione che potresti farmi è che tu non vendi cose spirituali.

Giusto?

E diciamoci la verità: chi è che vende cose spirituali?

A parte la Chiesa sotto casa, che peraltro campa di donazioni spontanee, nessuno vende cose spirituali, o no?

No.

Non è vero che nessuno vende cose spirituali.
E non è vero che la Chiesa campi di sole donazioni (prova a farti celebrare un trigesimo, una comunione, battesimo o matrimonio gratis).

La verità è che TUTTI vendiamo cose spirituali, anche tu.

Non ci credi?

Ok, allora te lo dimostro:

Se sei un professionista, vendi le tue competenze.
Commercialista? Vendi le tue consulenze o comunque il frutto dei tuoi anni di studio a sgobbare sui libri.
(sostituisci alla parola “commercialista” qualsiasi altra professione e la frase non cambia: avvocato, architetto, ingegnere, medico, etc.)

Potresti obiettarmi che scrivere un 740 non sia qualcosa di spirituale, ma è proprio qui che ti sbagli!

Cosa c’è di più immateriale, invisibile, etereo, trascendentale, incorporeo e platonico della conoscenza?

Conoscenze, competenze, consapevolezze… sono tutte cose immateriali, ossia che non appartengono al mondo materiale, ma al mondo delle idee (quel mondo che Platone chiamava Iperuranio, che è sempre esistito in cui vi sono le idee immutabili e perfette, raggiungibile solo dall’intelletto).

NOTA: secondo Platone tutto ciò che avviene in questo mondo materiale ha sempre un’origine nel mondo delle idee, che è il mondo fatto di sole informazioni.
Tutto il percorso di Ricchezza Vera si basa proprio sullo sviluppare la capacità di andare nell’Iperuranio, modificare le informazioni che generano eventi non desiderati (per esempio, la situazione finanziaria di scarsità) ed inserire nuove informazioni che produrranno la realtà desiderata.

E a questo punto ti annuncio che è finalmente arrivato il momento di chiarire le idee su cosa è spirituale e ciò che è materiale.

Cosa è spirituale? Cos’è materiale?

Se la tua mente è normalmente programmata, dovresti pensare che la risposta a questa domanda è questa:

  • E’ spirituale ciò che ha a che fare con lo spirito (o Dio)
  • E’ materiale ciò che non ha a che fare con lo spirito (o con Dio)

Se non hai risposto in questo modo, è probabile che tu comunque abbia questa come risposta automatica, a livello di programmi.

NOTA: noi tutti abbiamo una mente razionale e una mente inconscia.
Razionale è ciò che pensiamo.
Inconscio è ciò che “non è conosciuto” dalla mente razionale.
I programmi automatici girano tutti a livello Inconscio, quindi ciò che credi di pensare/essere molto spesso è diverso o addirittura opposto a cosa pensi veramente o a chi sei veramente.

Quindi, dicevo, quasi tutti noi (escluso chi ci ha già lavorato), ha come programma automatico che “è spirituale ciò che ha a che fare con Dio, è materiale ciò che non ha a che fare con Dio”. Ci siamo?

Ok, lo so che ci sei già arrivato da solo… te lo chiedo lo stesso… 🙂 Possiamo dire che ci sia qualcosa in questo mondo che non abbia a che fare con Dio?

Te lo chiedo in altre parole: possiamo dire che le cose “materiali” non abbiano a che fare con Dio?

Prenditi qualche secondo per rifletterci…

Nulla in questo mondo, in questa e in tutte le dimensioni dell’Universo, può non avere a che fare con Dio.

Persino le cose più abbiette e orribili del mondo… tutto è sempre una creazione di Dio!

Non voglio che questo articolo sembri una predica del parroco, quindi mi spiego subito: essendo Dio in ognuno di noi (e in tutte le cose), come può un uomo fare qualcosa che non sia una creazione divina?

Violenza, guerra, malattia, sofferenza, povertà, etc.

Sei proprio sicuro che anche queste cose non servano a qualcosa nel Grande Piano?

E se fossero uno dei metodi dell’Anima per evolvere?

Ci hai mai pensato che nei momenti di grande paura, anche le menti più dure iniziano ad aprirsi alla preghiera e all’immanenza?
(durante una guerra o una violenza o quando uno sta a zero coi soldi, per esempio)

Lo so che è dura.

Lo so che anche tu hai qualche sofferenza nella vita e non sai più nemmeno tu con chi prendertela…

Ma non sarà trovare un colpevole su cui scaricare il tuo dolore la soluzione.

Come ripeto spesso nei nostri corsi, l’Anima conosce solo 2 modi per evolvere: o con la sofferenza, o con il lavoro su se stessi.

Quindi ha assolutamente senso che al mondo ci siano degli eventi spiacevoli.

Quindi, tornando a ciò che è materiale e ciò che è spirituale, anche Eninstein ci dice che non c’è alcune differenza tra spirito è materia: E=MC2 (energia = massa x velocità della luce al quadrato).

Quindi:

  • Energia = Materia portata ad una velocità molto alta (il quadrato della velocità della luce)
  • Materia = Energia rallentata
NOTA riservata gli amanti delle seghe mentali: il parametro della velocità ha a che fare con delle condizioni spaziotemporali (senza spazio e senza tempo non può esistere velocità). Quindi è un parametro relativo alle condizioni di questa dimensione 3D, che è comunque contenuta in un oceano che è al di là dello Spazio-Tempo. Quindi, essendo relativo ad una percezzione sensoriale, ma essendo noi in una realtà multidimensionale, è un parametro eliminabile. Se ti piace approfondire questi argomenti, studia il Fondamento Quantico della Spiritualità (guarda che figo il video).

Quindi possiamo concludere che in realtà Spirito e Materia sono la stessa cosa.

La tua mente razionale probabilmente è convinta adesso, ma…

Ma come ti ho già scritto, la mente razionale non è l’unica parte di te.

Anche se hai capito il concetto, rimane ancora la tua mente inconscia che continuerà a rispondere agli automatismi che rimangono installati.

Però comprendere qualcosa a livello razionale è il primo passo fondamentale per poi compiere anche il salto quantico a livello inconscio.

Quindi congratulazioni, il primo passo è fatto! 🙂

E ora torniamo alla domanda di questo paragrafo: perchè il mio destino finanziario dipende dal fatto che giudico giusto o sbagliato “vendere cose spirituali”?

Bé… se non c’è una differenza reale tra Spirito e Materia, cade tutto il discorso, se ci pensi.

Fare il contabile, come lo spazzino, il bidello, il politico… è sempre spirituale ed è sempre materiale.

Ora però la domanda è più complessa, qui si parla del tuo destino finanziario, quindi presta molta attenzione…

Rileggi la domanda e prova ad indovinare qual è la parola chiave, te la ripeto: perchè il mio destino finanziario dipende dal fatto che giudico giusto o sbagliato “vendere cose spirituali”?

Non andare avanti con la lettura, indovina prima…

  • Destino?
  • Finanziario?
  • Vendere?
  • Cose spirituali?

La parola chiave di questa domanda è…

dai, indovina, senza barare! 😛

Ok, mi fido 🙂

La parola chiave è GIUDICO.

Ci hai preso? Congratulazioni! 🙂

La più grande fregatura che ci hanno fatto in questo mondo, è stato farci credere che ci sia un bene e un male.Albero bene male-adamo-Eva

Il peccato originale è stato mangiare il frutto dell’Albero della conoscenza del bene e del male.

Ripeto: l’albero il cui frutto era proibito per poter rimanere nell’Eden (paradiso terrestre) era l’Albero della conoscenza del bene e del male.

Rileggi la frase e riflettici qualche secondo: l’albero il cui frutto era proibito per poter rimanere nell’Eden (paradiso terrestre) era l’Albero della conoscenza del bene e del male.

Riavvolgiamo il nastro: se vuoi vivere nel paradiso terrestre, devi smettere di mangiare il frutto dell’Albero della conoscenza del bene e del male.

E qual è secondo te il frutto dell’Albero del Bene e del Male?

Se distingui tra Bene e Male, cosa stai facendo?

Daje, è facile!

E’ ovvio… è il Giudizio!

Giudicare se qualcosa è Bene o è Male è qualcosa che impedisce a te (e solo a te) di vivere nel Paradiso Terrestre!

Durante una profonda esperienza sicamanica, chiesi quale fosse la natura del mondo materiale e mi fu mostrato come l’energia collassa in materia proprio con il Giudizio (eh già!).

Ora, tu sei e rimani libero di pensare come preferisci, ma è mio dovere avvisarti che:

  1. giudicare ti indebolisce
  2. giudicare ti porta nella separazione
  3. giudicare ti allontana dall’Uno
  4. Per approfondire sull’argomento, puoi leggere questo mio articolo: Sospensione Giudizio (magari non adesso, finisci prima la lettura di questo).

Non solo.

Giudicare una qualsiasi vendita, inconsciamente ti allontana dalla vendita.

“Meglio così!”, potrai pensare… col cacchio!

Preparati che adesso ho per le menti più dure ben 4 docce gelate! 😀

1a doccia gelata:

Se non vendi, non puoi vivere in questo mondo… nemmeno se sei un impiegato te la scampi!

Non è vero che solo i venditori vendono… TUTTI vendono, anche tu!

  • Quando eri in fasce come la vendevi la tua fame? Piangendo.
  • Quando eri a scuola, come sopravvivevi ai professori? Vendendo la tua preparazione.
  • Quando volevi essere assunto dall’azienda, come hai fatto? Hai venduto le tue competenze.

Mi fermo qui, spero sia chiaro… comunque puoi anche approfondire leggendo questo piacevole articolo: Devo essere un venditore per fare soldi?

Quindi, mi dispiace se credevi il contrario, ma sei un venditore nato. 🙂

E non solo, qui ti faccio fare un’altra doccia gelata:

2a doccia gelata:

qualsiasi movimento di denaro su questo pianeta, deriva da una vendita.

Se per vendita intendiamo uno scambio tra qualcosa (tangibile o intangibile, prodotto o servizio) e del denaro, allora è vero che qualunque spostamento di capitali è frutto di una vendita (da 1 centesimo a 1000 miliardi di euro).

3a doccia gelata:

Dio è un venditore.

Occavolo, stavolta l’ho sparata grossa!

E invece no, te l’ho scritto e te lo riscrivo: Dio è un venditore e fa Marketing da prima che tu nascessi!

Il Marketing è lo strumento con cui Dio ci presenta le sue meraviglie! Tweetta!

Marketing è un termine angolofono che si potrebbe tradurre come “fare mercato”, ma poichè “To Market” significa vendere, fare marketing è meglio traducibile come “vendere al mercato”, ossia “commercializzare il tuo prodotto”.

Per commercializzare un prodotto, bisogna semplicemente presentarlo in modo tale da esaltarne i benefici, stimolando il desiderio nel potenziale cliente.

Se non stimoli il desiderio, non ci sarà vendita.
E anche se ci fosse la vendita, non ci sarebbe la Gioia – nel cliente – di aver soddisfatto un proprio desiderio.

Poichè Dio ha creato una giostra, al solo scopo di farci divertire, per lui è molto importante che noi viviamo con Gioia.

In un’epoca in cui abbiamo sviluppato una Mente talmente tosta e dura, da diventare sempre più emotivamente stitici, come fa Dio ad aiutarci a vivere con Gioia?

E’ costretto a stimolare il nostro desiderio.

  • Se tu desideri qualcosa e la ottieni, provi gioia.
  • Se tu desideri ardentemente qualcosa, quando la ottieni, provi una gioia immensa.
  • Se tu desideri qualcosa come un bel bicchiere d’acqua quando sei nel deserto a vagare da 7 giorni, allora la gioia che provi quando bevi un misero bicchiere d’acqua è talmente grande e immensa che provi la gioia più grande del mondo.

Quindi Dio ha la necessità di stimolare continuamente il nostro desiderio, perchè è l’unico modo che ha per farci provare Gioia.

Ecco perchè Dio è un venditore e fa Marketing.

Ecco perchè il Marketing è lo strumento con cui Dio ci presenta le sue meraviglie.

“Josè, ma perchè mi continui a parlare di Dio? Ammè Chemmenefrega ammè?” Ottima domanda. Ci sta.
Caro amico e collega ricercatore di ricchezza, devi sapere che i miei continui riferimenti a Dio non sono per te (la tua mente razionale).
Ma sono per la tua mente inconscia (che è una parte di te, ma non è Te).
Infatti, tutte le tue credenze sulla natura di Dio, come la pensa, cosa si comporta, come giudica, etc. influenzano e determinano il modo in cui tu ti crei la vita (si, lo so che TU TI non è corretto in italiano, ma è un rafforzativo che mi consente di far comprendere meglio il concetto, lasciamelo passare 😉 ).
Tu e la tua vita siete stati finora assolutamente determinati dalle tue credenze su come ragiona Dio… in un modo talmente grande che non lo riesci nemmeno ad immaginare, in questo momento.
Quindi faresti bene a tenere molto sotto controllo tutto ciò che pensi riguardo Dio e le sue preferenze. 😉

Ed ecco perchè avere credenze positive e potenzianti su Marketing e Vendita è fondamentale.

Comprendere che anche Dio ne fa uso è importantissimo per il tuo inconscio.
Perchè se riesci a portare ad un livello di automatismo inconscio la credenza per cui il Marketing è qualcosa di spirituale, divino e necessario, allora abbatterai qualsiasi resistenza nel farlo anche tu (cosa che abbiamo visto essere comunque necessaria).

Ma le docce gelate non sono finite…

4a doccia gelata:

Ma il denaro, è la radice di tutti i mali?

Se conosci i meccanismi dell’inconscio, sai già che credere cose negative su qualcosa, è il miglior modo per respingerla.

  • Come quelle donne che sono alla disperata ricerca di un marito, ma che a livello inconscio credono che gli uomini siano tutti degli sporchi approfittatori.
  • Oppure come quelli che credono che i soldi facciano schifo, ma si lamentano perchè stanno senza una lira.

Ecco, sono già arrivato al punto: se pensi male dei soldi, li respingi.

Proviamo adesso a fare un esercizio, prendi carta e penna.

Scrivi di getto, senza riflettere più di mezzo secondo, sei pronto?

Mi raccomando, non barare che questa è un’occasione d’oro per conoscere il tuo inconscio!

Ci sei? Hai preso carta e penna?

Vai avanti a leggere solo se hai carta e penna e sei pronto a scrivere…

…di getto… completa queste frasi:

  • I soldi sono…
  • I ricchi sono…
  • La ricchezza è solo per le persone che…
  • Per fare milioni di euro bisogna essere…
  • I soldi vanno solo nelle tasche di…

Scritto?

Bravissimo, mi sei piaciuto.

Se lo sei riuscito a fare mentalmente, senza scrivere, va bene lo stesso.

Se hai scritto cose tipo

  • I soldi sono cacca
  • I ricchi sono stronzi
  • La ricchezza è solo per persone che imbrogliano
  • Per fare milioni di euro bisogna essere politici corrotti
  • I soldi vanno solo nelle tasche di mafiosi e camorristi

Allora sei stato onesto e ti faccio i miei complimenti 🙂

Se hai scritto tutte cose positive, significa che hai lavorato già su te stesso.

Oppure può essere che sai mentire bene a te stesso.

Se hai scritto cose positive e non sai se sei bravo a mentire a te stesso o hai lavorato bene su te stesso, c’è solo un metro di giudizio: i risultati.

  • Hai un buon rapporto col denaro?
  • Sei felice e sereno col tuo conto in banca?
  • Paghi serenamente le bollette?

E allora se hai risposto al test con definizioni positive su soldi, ricchi e ricchezza, significa che hai lavorato bene su di te.

Se hai un cattivo rapporto col denaro, sei quasi a zero col conto in banca e sei stressato ogni mese per pagare le bollette, allora – se hai dato tutte definizioni positive nel test – significa che sei una delle tantissime persone che si prendono molto bene per il culo.

Prendere per il culo se stessi è una delle pratiche spirituali più diffuse al mondo, quindi non ti incupire: sei in ottima compagnia.

E se ti può fare piacere, anche io sono stato cintura nera di “Autoprendimento per il culo” e devo ammettere che ancora oggi mi riescono dei colpi da vero maestro (senza falsa modestia).

Quindi ama quella parte di te che ti guida a prenderti per il culo, perchè ti accompagnerà per tutto il tuo percorso spirituale e si farà sempre viva, ogni tanto. 😉

Detto questo, se però vedi che nel test ti sei preso per il culo, significa che i lavori che hai fatto su te stesso (o che hai provato a fare), non sono stati abbastanza efficaci.

Non perchè non fossero validi i lavori o le tecniche che hai usato, ma più probabilmente, perchè non hai permesso la trasformazione, se non ad un livello superficiale.

Ogni dinamica interiore è come un carciofo: una volta togli una sfoglia, poi l’altra, fino ad arrivare al cuore, ossia al nucleo della dinamica.

Ok, non mi fare divagare… sei sempre il solito! 😛

La 4a doccia gelata è che i soldi non sono la radice di tutti mali, ma sono solo uno strumento di scambio.

Tutto ciò che hai pensato o detto sul denaro al di fuori del fatto che sia un mero strumento di scambio, sono solo proiezioni dei tuoi programmi, delle tue credenze e delle tue emozioni.

Cos’è il denaro archetipicamente per il nostro inconscio?

Il denaro, nel nostro inconscio, ad un livello molto profondo (a livello archetipico), è il sangue del pianeta, la sua linfa vitale.

Il sangue per noi esseri umani è la linfa vitale e rappresenta la gioia di vivere.

Quindi, per il nostro pianeta, la linfa vitale è il flusso di denaro.

Il denaro è il flusso dell’energia vitale sul pianeta: per vivere e per stare bene e in equilibrio, deve circolare.

Bloccare questo flusso, significa bloccare il nostro stesso flusso vitale.

Accumulare denaro per bisogni egoici è come un grumo di sangue: ristagna e può degenerare in malattia.

E come si fa a far circolare il denaro?

Il denaro può circolare in 2 modi, un modo sano e un modo insano:

1. Il modo SANO per far circolare i denaro è scambiarlo per qualcosa che abbia un valore.

Per esempio, se compri uno smartphone, un vestito, una automobile, una barca, una casa, un libro, un corso, un giornale, una pizza, una consulenza professionale, un coaching… sono tutte cose di valore, quindi comprandole o vendendole, si contribuisce alla sana circolazione del denaro sul pianeta.

2. Il modo INSANO di far circolare il denaro è scambiarlo per qualcosa che non ha un reale valore.

Un esempio tipico è il parassitismo statale: mazzette richieste senza apportare alcun valore, stipendi richiesti senza ricambiare con un reale lavoro.

Anche le tasse, se poi lo stato non fornisce del valore ai cittadini per quello che pagano, diventa un modo insano di far circolare il denaro (aggiungo che però è molto raro che uno stato non dia proprio nulla in cambio, quindi le tasse rientrano quasi sempre nel modo SANO di far circolare il denaro… si, lo so, è dura da mandar giù… 😀 ).

Dicevo, tutto ciò che viene venduto o comprato che non ha valore, è insano, quindi ad esempio i corsi, libri, o simili che non conferiscono un reale valore in chi li paga, sono un modo insano di far circolare il denaro.

Ogni tipo di truffa o furto in cui si riceve molto denaro in cambio di qualcosa di poco valore (es: perle finte, diamanti finti, un mattone al posto del cellulare), sono modi insani di far circolare il denaro.

E qui arriviamo al punto focale di tutta la faccenda…

Chi è che decide se qualcosa ha valore o no?

Chi altro esiste in questo mondo, se non TU? 🙂

Ok, questo è un concetto metafisico/filosofico avanzato, ma diciamo – più in generale – che per te, nel tuo mondo, ha valore solo ciò che PER TE ha valore. Giusto?

Quindi il valore è un parametro soggettivo.

Per me e te conoscere se stessi ed entrare in contatto con la nostra essenza, ha un valore molto alto.
Magari per il 99% delle persone lì fuori questa cosa non ha alcun valore.

Così come per me l’ultimissimo iPhone non ha nessun valore, mentre per il 99% delle persone del pianeta, ha un valore enorme.

Quindi l’unico parametro perchè qualcosa abbia valore o no, sei tu.

Quindi l’unico parametro per cui il denaro possa circolare nel mondo (=nella tua vita) in modo sano, sei tu.

Quindi, se tu pensi che la tua crescita personale (e spirituale) sia una cosa che ha valore, per te sarà sano spendere i tuoi soldi per corsi e libri di crescita personale.

Al contrario, se per te la crescita personale (e spirituale) sia una cosa che non ha valore (o che ne ha poco), allora ti sembrerà eccessiva qualsiasi spesa in tale direzione.

Facile, logico.

E’ molto probabile che se hai letto fin qui questo articolo, significa che sei sensibile a questo argomento, quindi per te la crescita personale e spirituale è un valore importante (o quantomeno, è un valore).

Magari sarai felice di spendere 10€ per comprare un eBook che credi ti possa aiutare nella tua crescita spirituale.

Giusto? Ok.

E se al posto di un ebook di 10€ ti avessi sscritto un corso di 1200€?

E se ti avessi scritto una scuola di crescita personale di 25.000€?

Risponderesti sempre allo stesso modo?

Probabilmente no.

Probabilmente in molti casi qualcuno non ce li ha nemmeno 1.200€, figuriamoci se pensa di spenderli in un corso (e lo trovo condivisibile).

Però noi qui stiamo cercando di capire come funziona la tua mente riguardo la vendita di cose spirituali.

Quindi è importante che tu riesca ad auto-ascoltarti nel momento in cui leggi domande come quelle di prima.

Cosa hai pensato quando hai letto 1200€ per una roba di crescita spirituale?

Cosa hai pensato quando hai letto 25.000€?

Lascia te te lo dica in altre parole…

dov’è la tua crescita personale e spirituale nella tua scala valori?

Ipotesi #1: Denaro > Spiritualità

Se nella tua scala valori il denaro (=materia) è più in alto della tua crescita, allora non spenderai mai 25.000€ per un percorso di crescita personale.

Potresti spendere 10€, ma lo faresti a malincuore e pensando che sotto sotto c’è una fregatura.

E in ogni caso il tuo focus sarebbe sulla PERDITA dei tuoi 10€, non sul GUADAGNO che ne potresti trarre dalla lettura dell’eBook.

Porta la tua attenzione alle tue emozioni, in questo momento: come ti senti? Quali sensazioni e quali pensieri corrono per la tua mente e per il tuo corpo? Il cuore palpita regolarmente? Stiamo parlando dei tuoi soldi… normalmente le persone hanno una reazione emotiva molto forte quando se ne parla. Se hai reazioni emotive non positive, significa che hai una dinamica da risolvere al riguardo. #sapevatelo

Ipotesi #2: Spiritualità > Denaro, ma non posso permettermelo

Può anche accadere una cosa diversa: ti piace il percorso spirituale, sei disposto a spendere qualunque cifra, ma non hai in tasca quello che ti serve per acquistare quello che desideri (nell’esempio, 25.000€).

La reazione potrebbe essere quella di rabbia.

Perchè proprio la rabbia e non altre emozioni?

Perchè la rabbia nasce dal senso di impotenza: “le cose vanno diversamente da come le vorrei io, quindi mi sento impotente e mi incazzo”.

Se è il tuo caso, allora la soluzione è di riprendere in mano il tuo potere personale.

Conosco persone che hanno speso decine di migliaia di euro senza avercele sul conto corrente (incluso me).

Come diamine hanno fatto?

Al posto di concentrarsi sul senso di impotenza e di dire a se stessi: “non ho i soldi, quindi non posso” (che è un programma molto diffuso), hanno fatto appello al loro potere personale, si sono dette “questo percorso lo faccio, a qualunque costo, arriverà una soluzione” e hanno creato questa situazione.

Poichè anche io sono cresciuto con il programma “non ho i soldi, quindi non posso” e poichè so bene come funzionano i programmi mentali (si autoproteggono, anche se sono depotenzianti), so che quest’ultima frase che ti ho scritto potrebbe non esserti piaciuta.

Quindi ti invito a fare questo cambio di focus… dimmi solo come ti senti dopo questa frase:

Ho tantee idee, ma non ho soldi.

Come ti senti?

La tua mente è bloccata, vero?

Ovvio: l’hai appena portata in un vicolo cieco con questa frase.

Dimmi come ti senti invece leggendo quest’altra frase:

Non ho soldi, ma ho tante idee.

Va già molto meglio vero?

Rileggi… è come una boccata di ossigeno, eh? 🙂

Pensa quanto è stupido il cervello… basta dirgli una frase in un certo modo e si blocca. Basta invertirla e si apre.

Più che il cervello ad essere stupido, a volte siamo noi ad usarlo malissimo, ma quello che conta è che adesso stiamo imparando ad usarlo, sfruttando i suoi meccanismi.

(hai notato? Ho usato lo stesso trucchetto!) 😀

Facciamo un altro passo oltre…

Le affermazioni chiudono la mente. Le domande la aprono.

Vorrei fare questo corso da 25.000€, ma non posso permettermelo.

SBAM!

Porta chiusa in faccia ad ogni speranza!

Sai come reagisce il tuo cervello ad una frase del genere?

Chiuso. Spento. Morto.

Ci sono soluzioni? No: me l’hai appena detto che non ci sono soluzioni! Che ci perdo a fare del tempo a ragionarci, se già abbiamo una soluzione?

La funzione del cervello è quella di trovarci delle soluzioni:

  • Fai una domanda e parte il google interiore.
  • Fai una affermazione e gli dici implicitamente di interrompere qualunque ricerca.

Come posso fare per fare questo corso da 25.000€ anche se in banca sono sotto di 3000€?

Ecco finalmente una bella domanda per il tuo cervello!

Provaci!
La tua mente amerà partire per una meravigliosa ricerca, al tuo servizio… per portarti le risposte più incredibili e geniali che tu abbia mai avuto!

Sta già sbavando all’idea di quanta soddisfazione proverai e quanto ti sentirai un genio quando avrai trovato una soluzione valida!

Comprendi adesso?

Quindi… se la tua reazione all’idea di spendere una cifra importante per il tuo sviluppo personale è la frustrazione o il senso di impotenza, allora prova a cambiare focus con questi 2 trick mentali che ti ho appena fornito (hai appena ricevuto un BONUS da 497€, non so se te ne sei reso conto) 😉

Ipotesi #3: Spiritualità > Denaro

La terza ipotesi prevede quelle persone che amano il proprio sviluppo personale più di quanto amano il denaro.

Esistono persone nate con questi valori (beati loro), ma per la maggior parte dei casi, si tratta di chi ha già fatto il salto quantico descritto nell’Ipotesi 2 (paragrafo precedente): hanno già dimostrato al proprio inconscio che per loro il denaro e la materia vengono solo dopo lo spirito, nella loro scala valori, e quindi la loro stessa maturità spirituale li ha portati ad uscire dalla spirale della scarsità.

Ebbene si: il segreto per fare soldi è quello di Essere ricchi (prima), anche quando non si possiede materialmente ancora una lira.

E facciamo attenzione al fatto che qui non parlo di una mera conoscenza mentale degli argomenti… qui parlo di Identità, non di conoscenza.

Se hai lavorato in modo efficace su te stesso e su chi sei, allora sei già una persona ricca e il tuo mondo si adeguerà.

NOTA: se hai già letto migliaia di libri e fatto centinaia di corsi, ma sei senza una lira, rileggi queste righe finchè non ti viene mal di testa.

Per comprendere meglio il concetto di “identità”, ritorniamo al punto focale di questo articolo, la vendita: “io non sono quel tipo di persona che vende”, oppure “io odio vendere” sono soltanto dei programmi mentali (=delle storie che ci raccontiamo) e non hanno nulla a che fare con chi sei veramente.

E per fortuna, in quanto programmi, possono essere trasformati e potenziati.

Conclusioni: vendere “cose spirituali” è giusto?

Vendere cose spirituali

Per concludere… è giusto vendere cose spirituali, oppure no?

Posto che non esiste una reale differenza tra cose spirituali e non spirituali, allora possiamo rispondere solo in un modo: non è nè giusto, nè sbagliato, sei solo tu che lo stabilisci.

Ma ricordati che  stabilisci se qualcosa è giusta o sbagliata solo sulla base dei tuoi programmi mentali.

Ora, alla luce di quanto detto, “è sbagliato vendere cose spirituali” è un programma limitante (per i motivi già scritti), mentre “è giusto vendere cose spirituali” è un programma potenziante.

Quindi non ti voglio in nessun modo convincere di cambiare programmi: puoi tenerti quello che hai già.

Pensi che sia sbagliato vendere cose spirituali e vuoi continuare a vivere con questa credenza?
Pace all’anima tua. Auguri vivissimi e figli maschi. Che tu possa diventare ricco sfondato.

Pensi che sia una cosa giusta vendere cose spirituali?

Bene, allora devi solo assicurarti che questo tuo luminoso pensiero sia presente in te anche come programma automatico.

Questo significa che dovrai impegnarti e lavorare su di te.

E se ami il tuo sviluppo spirituale e ne hai compreso l’importanza per il tuo benessere materiale, allora sarai felice di farlo.

Lavorare su se stessi è una sana abitudine, non una pallosa eccezione da fare una volta all’anno.

E se hai deciso di accettare nella tua vita la vendita di “cose spirituali”, allora permettimi di dirti qualcosa sui miei personali programmi, che forse ti saranno di beneficio. 🙂

  • Vendere cose spirituali eleva la vibrazione del denaro.
  • Attualmente nel mondo c’è la necessità che i capitali si spostino dalle mani di persone inconsapevoli e ignoranti, verso le persone consapevoli.
  • Vendendo la tua consapevolezza, o semplicemente diffondendola (qualunque sia il tuo lavoro), stai contribuendo a spostare il denaro verso la consapevolezza.
  • Vendere consapevolezza aiuta il risveglio collettivo e educa le nuove generazioni al rispetto del prossimo e del denaro.
  • Fare Marketing significa stimolare il desiderio, al fine di trasmettere Gioia.

…e ancora…

  • Dare un prezzo a concetti spirituali è un meraviglioso modo di aiutare la mente delle persone a comprenderne il valore.
  • Scambiare vero valore in cambio di denaro (o altri beni) è il modo più sano per contribuire alla sana circolazione del denaro sul pianeta.
  • Madre Terra te ne sarà grata, perchè fai circolare il flusso sano di Gioia di vivere.
  • Dio ti sarà sempre grato se ti farai pagare per portare persone verso di lui (verso la loro stessa essenza).
  • Ogni volta che compri qualcosa di spirituale, stai rafforzando al tuo inconscio l’idea che per te lo Spirito viene prima della Materia.

Per ora mi fermo qui.

Avrei tantissimo ancora da scrivere, ma comprendo che questo post è già diventato lunghissimo.

Come avrai già compreso, questo articolo vale almeno 2.997€, ma visto che mi scoccio di creare un pulsante di pagamento, possiamo reputare uno scambio alla pari se mi ripaghi condividendolo su Facebook e scrivendo un tuo sincero commento qui in basso.

Ecco, adesso sai anche quanto conta per me un tuo commento sincero! 🙂

Grazie per aver letto tutto, sono onorato per ogni minuto del tuo tempo che spendi su questo sito. 🙂

1abbraccio

Josè


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